Drago di Ottone - Maschio Giovane
- Allineamento: legale buono
- Forma umanoide: umana
- Forma animale: gatto
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BG
C'era una volta, tanto tempo fa, una landa dove il freddo era il vero sovrano. Il ghiaccio e la notte albergavano su quella terra, che i moderni chiamano Siberia, per nove lunghe lune e anche l'estate, quando a fatica spezzava il freddo e lungo inverno, era pallida e debole come una ragazza malata.
Un regno raccoglieva questa distesa di ghiaccio e neve, un regno governato da un sovrano molto malvagio di nome Birol, famoso in tutto il nord per i fasti di cui amava circondarsi privando il popolo delle già scarse risorse della regione.
Al castello di Birol splendeva sempre una intensa luce, derivante dai mille e forse più fuochi sempre accesi affinchè il Re e la sua Corte vivesse al caldo come fosse in un paese del Mediterraneo. Ma perchè i fuochi del re non si spegnessero mai, ogni ramo, sterpo e filo di paglia finiva nelle fornaci reali, lasciando il resto del paese in preda ai rigori del lungo inverno siberiano.
Ogni anno, solo i più forti o i più fortunati sopravvivevano all'inverno del Regno di Birol.
Tuttavia, in un paese molto molto lontano, si narra che vivesse un ragazzo che non soffriva particolarmente di questa vita.
Il suo nome era Karanath.
Era un giovane di forse 20 anni, non molto alto nè robusto invero, con i capelli di un color biondo scuro, quasi fossero fili d'ottone. Fino a che un estraneo non lo avesse fissato negli occhi, lo avrebbe confuso con uno dei tanti giovani uomini della Siberia.
Ma quegli occhi...
Karanath aveva bellissimi occhi che cangiavano a seconda della luce dall'azzurro al verde acqua, di un'intensità (nei colori e nella profondità) sconosciuta fra i Siberiani, che per gli stenti e per la vita trascorsa in una eterna notte gelida avevano al contrario volti terrei e sguardi spenti.
Il giovane era molto amato nel suo villaggio. Aveva un carattere gentile ed un rispetto quasi maniacale per la vita in tutti i suoi aspetti. Non era insolito vederlo adoperarsi a togliere dalla strada una piccola lumaca o qualche insetto durante le brevi estati, e nessuno lo aveva mai visto mangiare carne o pesce.
Sorridente, dotato di un'ironia tagliente ma mai crudele, Karanath era benvoluto anche perchè, nessuno sapeva bene come, era in grado di procurare cibo alle persone. E anche legna da ardere.
I suoi concittadini arrivavano alla sua casupola, bussavano, e chiedevano:
- Karanath, abbiamo finito la legna da ardere. -
Ed il giovane, tutte le volte, rispondeva le medesime parole:
- Amici miei, non temete. Contate tre giorni da stanotte e poi raggiungetemi alla piazza del paese all'alba del quarto giorno. -
Nessuno sapeva bene come, ma al quarto giorno, come promesso, Karanath era lì con cataste di legna, cibo e quant'altro abbisognasse al villaggio.
Qualcuno diceva di aver udito, nelle notti che precedevano l'alba prestabilita, un forte battito d'ali, quasi come se un enorme uccello avesse sorvolato il villaggio. Ma di costoro i più si fecero beffe, pensando che la vodka usata per scaldarsi nelle notti artiche avesse giocato qualche tiro mancino a costoro.
Karanath era anche noto per la bizzarra abitudine di meditare. Spesso lo si trovava sul tetto della sua casupola, nella neve dell'inverno così come nella luce perenne dell'estate, a gambe conserte, mani al petto, e occhi chiusi. Poteva rimanere così per mesi addirittura e nessun evento riusciva a destarlo. Una volta un ragazzino gli tirò una palla di neve ma lui rimase immobile come una statua.
Come facesse a sostentarsi in quei mesi, rimaneva un mistero.
Tuttavia un giorno, quando Karanath tornò da uno dei suoi tanti viaggi, trovò il suo villaggio dato alle fiamme, i cittadini uccisi senza pietà e senza riguardi per donne e bambini. Uno fra i pochi supersiti, un giovane di nome Tymal, raccontò a Karanath che quello scempio era stato perpetrato dalle truppe del Re Birol, in cerca di rifornimenti per la sua fortezza.
Nessuno sa che fine fece quel giovane, e anche Karanath dopo qualche giorno sparì dalla circolazione e nessuno lo vide mai più in Siberia o nelle regioni del Nord.
"Tratto dal Diario di un Mercante di Pellami Ispanico":
5 di Beth: siamo giunti alla fortezza di Re Birol, con il carico di pellami ordinati dal sovrano. Da giorni vedevamo da lontano una lunga colonna di fumo ma l'avevamo attribuita alle fornaci del Re, sempre accese nella sua corte. Nessuno immaginava cosa stavamo per vedere. Della fortezza son rimaste solo macerie, mura infrante come se cento catapulte avessero per giorni scagliato enormi massi contro di esse. Le torri della fortezza, maestose e immortali, ora sono tristi moncherini di pietra.
Molti sono i sopravvissuti ma pare che un'insana malattia si sia diffusa fra loro. Non sono malati nel corpo, ma nella mente, parlano di una creatura alata e di una nebbia velenosa. Non riesco a capirli.
Uno di loro, più lucido degli altri, non sa bene cosa sia avvenuto essendo rimasto per giorni prigioniero sotto le macerie, per sua fortuna in una dispensa di corte. Esso è convinto, per quello che ha sentito, che sia stato un sisma a distruggere la corte di Birol.
Decisamente più credibile anche a mio avviso. Il re comunque è morto, la sua torre è stata rasa al suolo con matematica cura e nessuno potrebbe mai aprirsi un varco fra quelle pietre. La corte di Birol è finita. E ora chi pagherà la merce ?"
"Dagli Annales di Danaprstadr (attuale Kiev)"
1 di Luis: l'astronomo Poglovar ha avvistato durante i suoi studi una creatura dotata di ali ampie quanto un campo di grano solcare il cielo della città da oriente verso occidente. La creatura, di indubbia origine demoniaca, aveva il muso di un grosso rettile e una lunga coda. Poglovar afferma che fosse color dell'ottone, ma nel tramonto non ha potuto essere più preciso. Dai calcoli dell'astronomo, la cui credibilità non è discutibile, se l'enorme rettile avesse proseguito per quella via entro poco tempo avrebbe raggiunto le regioni dei Sassoni e poi l'Isola di Avalon.
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DESCRIZIONE
DRAGO: lungo 13 metri e alto 6, Karanath è un giovane drago non fra i più grossi della sua specie. Ha scaglie color marrone lucente, come di un legno pregiato tirato a lucido con la cera. Gli occhi sono di un colore che varia dall'azzurro intenso al verde acqua a seconda della luce, bellissimi, quasi fosse acquamarina fusa. Le ali sono molto ampie rispetto alle dimensioni del corpo, raggiungendo un'apertura alare di circa 20 metri. Al contrario la coda è relativamente corta, in proporzione al corpo. Peso 18 tonnellate.
FORMA UMANA: Karanath assume la forma di un giovane di circa 20 anni. Pur non essendo particolarmente bello, è una presenza decisamente affascinante. Alto 173 cm e piuttosto esile, ha però portamento elegante e fiero. Lunghi capelli biondo scuri scendono sulle spalle, di solito trattenuti da un nastro dorato che gli cinge la fronte. Solo gli occhi, verdi e intensi, possono richiamare alla sua forma naturale, e costituiscono senza dubbio l'aspetto più affascinante del viso del giovane. In forma umana Karanath appare sempre vestito di abiti semplici e robusti, sulle tinte del viola, colore che ama.
FORMA ANIMALE: In forma animale Karanath diviene un grosso gatto dall'aspetto buffo, con lunghe vibrisse bianche. La pelliccia è completamente nera, ad eccezione di un ciuffo bianco sulla punta della coda e di una piccola macchia, bianca anch'essa, sotto la gola. Solo gli occhi conservano anche qui il colore verde intenso delle altre forme.
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SKILLS F.D.
DIMENSIONI: altezza 7 metri, lunghezza 15 metri
FORZA: Non Paragonabile
AGILITA': +5 (in volo E in acqua) -3 (al suolo)
RESISTENZA: +5 (in volo E in acqua) 0 (al suolo)
METRI PERCORRIBILI IN UN RUOND [volo 20 m][a terra 9 m]
SENSI SVILUPPATI [udito/vista/olfatto – malus al TATTO]
INFRAVISIONE +2
BONUS TAGLIA -2
RESISTENZA MAGICA +2
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SKILLS F.U.
FORZA: +3
AGILITA': +1
RESISTENZA: +2
METRI PERCORRIBILI IN UN RUOND [a terra 5 m]
SENSI SVILUPPATI [udito/vista/olfatto]
BONUS TAGLIA 0
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CAPACITA' SINGOLARI
MUTAFORMA [4round] liv1
EMPATIA E TELEPATIA liv1
RESISTENZA AGLI INCANTESIMI [non subisce danni da fuoco][danni doppi da acqua] [Non subisce danni da opponenti di pari livello karma,Danni normali da opponenti di karma superiore ] liv1
PRESENZA TERRIFICANTE [1 round di preparazione, 3 round di durata] liv1
ATTACCO MULTIPLO [fino a 2 avversari] E SOFFIO [lungo 10 metri largo 2] liv1
INFLUENZA MENTALE [3 round di concentrazione, durata di 3 round su qualsiasi essere vivente] liv1
LEGAME CON IL PENDRAGON/AIUTO DIVINO [3 round di concentrazione, durata di 3 round] liv1
PAROLA DEL CONTROINCANTESIMO [2 rounds]
GIURAMENTO AL PENDRAGON
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SKILL DA BG:
VOLONTà FERREA (3 livelli)
il possessore di questa skill possiede un animo ed uno spirito temprati, che gli consentono di mantenere alta la propria concentrazione ed integra la propria sanità mentale anche in casi in cui normalmente eventi circostanti potrebbero interferire con la meditazione o la concentrazione.
LIVELLO 1 a questo livello la volontà del possessore della skill è in grado di resistere a piccoli interventi dall’esterno (rumori normali, una persona che gli dà a parlare, un cavallo che passa al galoppo). Inoltre offre una certa resistenza agli effetti di charme / paura (10 %)
[Modificato da Araman.. 29/06/2011 12:32]