La Locanda Di Avalon - a cura di Lady Chiaro_di_Luna - Attraversata l'aia che accomuna la sala armi,l'accademia e le due torri,si raggiunge la locanda:luogo di ristoro,ritrovo ed ospitalità tenuto e gestito dai Cuochi dell'Isola. Aprendo il pesante portone in legno di vecchio faggio,ciò che si può vedere e che subito rende il locale accogliente,sono i tanti tavoli in noce,di colore bruno,ampi e spaziosi atti ad occupare quasi tutta la stanza di forma rettangolare. Ognuno di essi è accompagnato da una o due panche e qualche sedia di uguale lavorazione,utili ad ospitare le razze superiori al metro di altezza...mentre per coloro che non arrivano a tale misura la locanda offre un altro servizio.Infatti,per le razze note per la loro piccola dimensione,sono situati sul bancone alcuni tavoli e sedie piccole rispetto alle altre,raggiungibili tramite una scaletta in corda,proprio accanto al bancone.Bancone che è posto in fondo alla sala,a destra rispetto all'uscio,intagliato in un tronco di ciliegio,è posto trasversalmente rispetto alla sala,tagliandola in tutta la sua larghezza e dividendola dalla cucina. Su di esso,come prima accennato,piccoli tavoli in noce e piccoli sgabelli occupano un lato della superficie;al centro,il posto utilizzato per le consumazioni "Al banco" con sgabelli alti per poter sostare anche per breve tempo;dal lato opposto ai piccoli tavoli,troneggiano alcuni barili di birra,mostrando la genuinità dei prodotti serviti. Dal bancone,si notano una cristallieraspitante bicchieri,tazze e stoviglie di ogni tipo;ed una dispensa,atta a conservare cibi e tenuta regolarmente sotto chiave dai cuochi. A sinistra,sempre prendendo l'uscio in riferimento,una scala in noce porta al piano superiore aprendosi su un corridoio che taglia perfettamente il soffitto della sala sottostante dividendo così il nuovo piano in 2 parti perfettamente uguali. Sul corridoio,munito di due finestre ed un lucernario e coperto da tappeti colorati ma non troppo,si affacciano 5 porte da destra e 5 da sinistra,dando così luogo alle 10 stanze che la locanda mette a disposizione dei pellegrini e dei viandantigni stanza è munita di un ampio letto,scrittoio con sedia annessa,angolo con catino e brocca e finestra,per lasciarsi svegliare dal sole mattutino,ovviamente munita di ampi tendaggi.
