[AVALON]- La Torre dei Sospiri

Situata nella cittadina di Avalon, la Torre dei Sospiri rappresenta il luogo in cui le Muse si ritrovavano per esprimere i loro sentimenti, le loro sensazioni più intime attraverso l’uso delle Arti, intenzionate a rallegrare gli animi di coloro che giungono per godere della bellezza e della particolarità del loco, abbracciati e cullati dal loro amore…


La Torre si compone di tre piani:
la sala del primo piano, chiamata anche Sala delle Cerimonie ove le Muse sono solite esercitarsi nelle loro Arti, accessibile dall’esterno solamente attraverso un imponente portone di legno di quercia intagliato, ridefinito con delle particolari figure…Oltrepassato l’uscio risalta subito agli occhi l’immensa cura e bellezza con cui la sala è stata definita: volte affrescate, mura bianche e possenti sulle quali sono poste quattro ordini di finestre che si presentano chiuse in alto da un arco, illuminando la stanza, specialmente ove sono posti tre divanetti e molte poltrone in velluto rosso, tutti particolareggiati da ornamenti in bronzo, che rivelano una grande eleganza del luogo. Un delicato odore di fiori freschi si spande per la sala, ornamentata da nastri e fiocchi di colori delicati che rendono ancor più accogliente l’ambiente.

Sulle pareti sono appesi dei quadri che rappresentano scene d’amore, rifacendosi alle epoche antiche, ed alcune sculture di dimensioni ridotte rappresentanti donne intente ad esprimere la loro arte. Posta a destra ed a sinistra della stanza vi è anche un’arcata marmorea con un vetro che permette l’accesso a due balconi con balaustra anch’essa in marmo. In un piccolo stanzino accanto all’ultima finestra vi sono alcuni strumenti musicali, quali arpe, cetre, flauti utilizzati prettamente dalle congreganti che abitano la torre; qui l'accesso è continuamente sbarrato e solo le ex congreganti rimaste posseggono la chiave per accedervi dentro.


Avanzando nella sala vi è una grande scalinata marmorea a doppia rampa che conduce al secondo piano, accessibile attraverso una piccola porta color avorio alla Sala Comune, dove spicca in primo piano un lungo tavolo con delle sedie, tutto costituito in legno pregiato: ivi le Muse si riuniscono per decidere e discutere sugli avvenimenti della congrega o dell’isola. spiccaSituata nella cittadina di Avalon, la Torre dei Sospiri rappresenta il luogo in cui le Muse si ritrovano per esprimere i loro sentimenti, le loro sensazioni più intime attraverso l’uso delle Arti, intenzionate a rallegrare gli animi di coloro che giungono per godere della bellezza e della particolarità del loco, abbracciati e cullati dal loro amore…


La Torre si compone di tre piani: la sala del primo piano, chiamata anche Sala delle Cerimonie ove le Muse sono solite esercitarsi nelle loro Arti, accessibile dall’esterno solamente attraverso un imponente portone di legno di quercia intagliato, ridefinito con delle particolari figure…Oltrepassato l’uscio risalta subito agli occhi l’immensa cura e bellezza con cui la sala è stata definita: volte affrescate, mura bianche e possenti sulle quali sono poste quattro ordini di finestre che si presentano chiuse in alto da un arco, illuminando la stanza, specialmente ove sono posti tre divanetti e molte poltrone in velluto rosso, tutti particolareggiati da ornamenti in bronzo, che rivelano una grande eleganza del luogo. Un delicato odore di fiori freschi si spande per la sala, ornamentata da nastri e fiocchi di colori delicati che rendono ancor più accogliente l’ambiente.

Sulle pareti sono appesi dei quadri che rappresentano scene d’amore, rifacendosi alle epoche antiche, ed alcune sculture di dimensioni ridotte rappresentanti donne intente ad esprimere la loro arte. Posta a destra ed a sinistra della stanza vi è anche un’arcata marmorea con un vetro che permette l’accesso a due balconi con balaustra anch’essa in marmo. In un piccolo stanzino accanto all’ultima finestra vi sono alcuni strumenti musicali, quali arpe, cetre, flauti utilizzati prettamente dalle congreganti che abitano la torre.


Avanzando nella sala vi è una grande scalinata marmorea a doppia rampa che conduce al secondo piano, accessibile attraverso una piccola porta color avorio alla Sala Comune, dove spicca in primo piano un lungo tavolo con delle sedie, tutto costituito in legno pregiato: ivi le Muse si riuniscono per decidere e discutere sugli avvenimenti della congrega o dell’isola. spicca nella riservata stanza un grande quadro commissionato alle pittrici dell'accademia degli artisti raffigurante l'epico trio che un tempo fu: la somma armonia celeste al centro, i due angeli ai propri lati. la sala comune è strettamente riservata e l'accesso è consentito solo allo storico consiglio composto da lady starlight, lady twinkle lady olympia.


Proseguendo ancora per delle brevi scalinate, si giunge ora alla terrazza, un immenso spazio nel cui centro vi è posta una grande fontana ed ai lati grandi vasi di terracotta che contengono piante e fiori di ogni genere; il tutto rende l’ambiente perfetto per una serata in compagnia del proprio amore, dove si possono ammirare le stelle grazie alla volta ricoperta da uno spesso strato di cristallo ed ad un balconcino che permette di avvicinarsi all’estremità del loco per osservare meglio la quiete delle cristalline acque del lago che circonda la nostra amata isola.


Ripercorrendo la strada e tornando infine nella Sala delle Cerimonie, nell’ala est della stanza scorgiamo una scala a chiocciola che conduce nei sotterranei, ove sono situate le stanze un tempo appartenenti ad ogni congregante, rimaste ora abbandonate (tranne quella di twinkle, sia chiaro )

Un lungo corridoio ben definito da un lungo tappeto su cui sono rappresentati gli elementi della natura permette di accedervi, attraverso delle scale a chiocciola. Ogni stanza ha la sua peculiarità, infatti ogni entrata è circondata da fiori diversi che diffondono nell’ambiente un profumo fresco ed inebriante.

Risalendo le scale a chiocciola per giungere alla sala del primo piano, nelle giornate in cui il vento riesce a penetrare all’interno della torre, si possono udire nel breve tragitto dei suoni particolari, il canto del vento che lentamente placa l’animo del visitatore…