Nolhan

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Nolhan
00giovedì 16 aprile 2009 13:02
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG.

Storia PG Nolhan

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata sulla costa a circa 280 leghe a Sud di Avalon.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vaga nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo. Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.
Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!

**********************************************************************
NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE PURO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO :(AMBIREI)DIPLOMAZIA LIV.1


RINGRAZIO TUTTI PER LA CORTESE ATTENZIONE E PORGO I MIEI DISTINTI SALUTI.
Rowan.16
00venerdì 17 aprile 2009 14:36
Ciao!
Credo tu non sia riuscito a interpretare bene la skill che richiedi:

Diplomazia (3 livelli)

il possessore di questa skill è dotato di un ottimo carisma e riesce tramite il linguaggio a calmare gli animi o ad ottenere delle concessioni che in mancanza di tale skill risulterebbe più complicato avere (ad esempio incontrare un’autorità).

LIVELLO1 a questo livello il possessore della skill è al principio nell’apprendimento dell’abilità del linguaggio, riesce ad avere una presa superficiale sull’attenzione degli astanti ed è in grado di far desistere una persona dal compiere un atto rischioso o nocivo. (quello poi dipende dal punto di vista di chi usa la skill)



Ti chiedo quindi approfondire meglio la parte dedicata all'uso della skill all'interno della storia.
Inoltre l'allinamento che chiedi non si addice affatto all'indole del pg,credo infatti sia meglio l'allineamento Neutrale/Buono:


Neutrale Buono: (il benefattore) E' l'allineamento migliore per chi vuole fare del bene senza avere pregiudizi e senza andare contro l'autorità. Il N/B sente l'impulso di aiutare gli altri, lavora volentieri con persone importanti senza comunque sentire alcun legame con questi.




Bg in modifica

Buon gioco
Nolhan
00venerdì 17 aprile 2009 18:37
Rettifica
// grazie del consiglio..allora cambierò allineamento seguendo le tue indicazioni e per quanto riguarda lo Skill lasciamo perdere..ambizioni non ho.
Nolhan
00mercoledì 6 maggio 2009 11:27
APPROVAZIONE BG
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG.

Storia PG Nolhan

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata sulla costa a circa 280 leghe a Sud di Avalon.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vaga nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo. Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.
Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!

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NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE-BUONO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO :NESSUNO


RINGRAZIO TUTTI PER LA CORTESE ATTENZIONE E PORGO I MIEI DISTINTI SALUTI.


mikyy=))
00mercoledì 6 maggio 2009 13:28

SKILL RICHIESTO :NESSUNO



Come nessuno? Ne devi scegliere obbligatoriamente una, in base al bg che hai!

Se vuoi diplomazia, come sopra, devi descrivere che sei riuscito a far desistere qualcuno dal commettere qualche azione deleteria, usa la fantasia. [SM=g8071]
Nolhan
00mercoledì 6 maggio 2009 19:53
***
//io non capisco proprio la necessità dello Skill obbligatorio..il mio PG è una persona NORMALISSIMA..non ha ne doti spiccate ne ambisce a chissachè..
_Aaron_
00mercoledì 6 maggio 2009 21:12
E' una regola e va seguita.

Onestamente non ho seguito il tuo caso personalmente quindi non so se hai instaurato il bg in base a una skill.

Se non è cosi,fallo,cosi avrai il bg approvato e la prima skill.

Se in seguito vorrai continuare a giocare senza richiedere skill potrai farlo.
Ma ti ricordo che sono sempre utili.
Nolhan
00venerdì 15 maggio 2009 12:29
Ad esseri sinceri lui non ha nessuna particolarità se non quella di adattarsi in qualsiasi occasione..la storia del PG lo dimostra appieno..quindi l'ADATTAMENTO ma penso che fra gli Skill questa caratteristica non sia prevista.
mikyy=))
00venerdì 15 maggio 2009 13:14
mi vedo costretta ad intervenire...
Purtroppo devi forzatamente scegliere una SKILL in base al bg. L'iter è questo e và rispettato, altrimenti non possiamo approvare.


Mi spiace.. Ma queste sono le regole e vanno seguite alla lettera, per quanto sgradevoli o ferree possano sembrarti.

Nolhan
00domenica 31 maggio 2009 12:39
APPROVAZIONE BG e SKILL
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG e Skill

Storia PG Nolhan

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata sulla costa a circa 280 leghe a Sud di Avalon.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vaga nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo. Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.
Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!
La caratteristica però sua che lo contraddistingue è la tenacia. Amante egli del suo pensare poco si cura delle influenze che dall’esterno tentano di minar i suo principi sani e leali verso una società che a volte è ostile et ingiusta. Egli resistette con forte volontà d’animo e spirito di sacrificio alle sevizie subite per ragioni politiche. Le frustate che sulla di lui schiena recano ancor il segno nulla potettero nel far cambiar le sue idee tese a venir incontro alle esigenze che coloro che soffrono in silenzio, i cosiddetti “miseri”. A rischio anche della vita quando un dì osò sfidare la furia selvaggia della natura gettandosi nelle fredde e turbinose acque dell’oceano per salvar dai flutti un’anima innocente che scivolò durante la tempesta dal ponte di una nave; incurante di tutto ciò che attorno a lui avveniva impavido sfidando l’abisso portò a fine con successo il suo intendo. Abbindolare e incantar non si fa dalle parole di nessuno e nulla lo distoglie dal suo riflettere e pensare che si esplica poi nell’agire per causa nobile e giusta.

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NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE-BUONO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO :Volontà ferrea liv.1


RINGRAZIO TUTI PER LA CORTESE ATTENZIONE.
_Aaron_
00lunedì 1 giugno 2009 13:12
Dunque,tu hai scelto questa skill:

Volontà ferrea (3 livelli)

il possessore di questa skill possiede un animo ed uno spirito temprati, che gli consentono di mantenere alta la propria concentrazione ed integra la propria sanità mentale anche in casi in cui normalmente eventi circostanti potrebbero interferire con la meditazione o la concentrazione.

LIVELLO1 a questo livello la volontà del possessore della skill è in grado di resistere a piccoli interventi dall’esterno (rumori normali, una persona che gli dà a parlare, un cavallo che passa al galoppo). Inoltre offre una certa resistenza agli effetti di charme / paura (10 %)





Nel bg non vedo traccia di una descrizione che riguarda la suddetta.
Ora,leggiti bene la descrizione della skill che ti ho inserito,prendi spunto e inserisci nella storia come il tuo pg apprende questa particolare abilità,come ne fa uso,dove e perchè.




BG NON APPROVATO,IN MODIFICA.
Nolhan
00mercoledì 3 febbraio 2010 16:29
APPROVAZIONE BG E SKILL
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG e Skill

Storia PG Nolhan

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata sulla costa a circa 280 leghe a Sud di Avalon.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vaga nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo. Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.
Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!


La caratteristica però sua che lo contraddistingue è la tenacia. Fin da bimbo non prestava orecchio al dir delle genti o aventi che attorno a lui accadevano; rimasto orfano e prima di esser raccolto vagò per giorni fra le macerie e il dolore portando soccorso ai moribondi e feriti. Nonostante la tenera età incurante dei pericoli si ostinava a far quel che il cuor e la mente gli dettava.

Amante egli del suo pensare poco si cura delle influenze che dall’esterno tentano di minar i suo principi sani e leali verso una società che a volte è ostile et ingiusta. Egli resistette con forte volontà d’animo e spirito di sacrificio alle sevizie subite per ragioni politiche. Le frustate che sulla di lui schiena recano ancor il segno nulla potettero nel far cambiar le sue idee tese a venir incontro alle esigenze che coloro che soffrono in silenzio, i cosiddetti “miseri”. A rischio anche della vita quando un dì osò sfidare la furia selvaggia della natura gettandosi nelle fredde e turbinose acque dell’oceano per salvar dai flutti un’anima innocente che scivolò durante la tempesta dal ponte di una nave; incurante di tutto ciò che attorno a lui avveniva impavido sfidando l’abisso portò a fine con successo il suo intendo. Abbindolare e incantar non si fa dalle parole di nessuno e nulla lo distoglie dal suo riflettere e pensare che si esplica poi nell’agire per causa nobile e giusta.

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NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE-BUONO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO :Volontà ferrea liv.1


RINGRAZIO TUTI PER LA CORTESE ATTENZIONE.
Rowan.16
00giovedì 4 febbraio 2010 14:16
Ciao!
Non posso approvare il tuo bg in quanto la skill che richiedi non ha nulla a che fare con il passato del personaggio, in questa parte della storia, poi, si legge:


temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto.



e fai riferimento così a un'altra skill (potenza) che non richiedi.
Inoltre passi spesso dal passato al presente.
Ultima cosa:


a circa 280 leghe a Sud di Avalon.



Quindi ancora in Inghilterra... Il clan è nordico!

Bg non approvato.

Buon gioco!
Nolhan
00giovedì 4 febbraio 2010 15:27
*precisazione*
1- Se come dici tu giustamente che " spaccarsi la schiena fino al tramonto caricandosi fascine sulle spalle " rientri nelle caratteristiche della "potenza liv.1" allora cambio da Volontà Ferrea Liv.1 a Potenza Liv.1.

2-Se ci fai caso il fatto di passare dal passato al presente l'ho dovuto fare perchè il mio scritto si divide in due parti ben distinte..la prima parte narra al passato la Storia del PG..nella seconda parte io ho descritto le caratteristiche del PG ..le qualità che lui ha quindi al presente.

3- Voglio ricordarti che una Lega è pari a 3 KM..prova a moltiplicare 280 legne per 3 chilometri..ti risulteranno ben 840 KM.
Considerando Avalon ( tu sai benissimo che Avalon è il luogo ove è nata la spada di Excalibur e di conseguenza nei paraggi di Camelot che si trova, stando alla leggenda, all'incirca nell'Inghilterra Centrale) 280 Leghe a Sud ..ossia 840 Kilometri a Sud corrispondono grossomodo alle coste della Normandia ..quindi Francia.
Tuttavia, a scanso di equivoci, aumenterò le Leghe a Sud portandole al triplo..bensì 840 Leghe che corrispondono a 2520 Km ( grossomodo Francia Centrale.)

Ti ringrazio per l'attenzione e per i consigli.
Nolhan
00giovedì 4 febbraio 2010 15:43
*APPROVAZIONE BG e SKILL*
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG e Skill

STORIA PG “ Nolhan”

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata sulla costa a circa 840 leghe a Sud di Avalon.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vaga nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo. Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.


PROFILO E CARATTERISTICHE PG “ Nolhan “

Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!
La caratteristica però sua che lo contraddistingue è la tenacia. Fin da bimbo non prestava orecchio al dir delle genti o aventi che attorno a lui accadevano; rimasto orfano e prima di esser raccolto vagò per giorni fra le macerie e il dolore portando soccorso ai moribondi e feriti. Nonostante la tenera età incurante dei pericoli si ostinava a far quel che il cuor e la mente gli dettava.
Amante egli del suo pensare poco si cura delle influenze che dall’esterno tentano di minar i suo principi sani e leali verso una società che a volte è ostile e ingiusta. Egli resistette con forte volontà d’animo e spirito di sacrificio alle sevizie subite per ragioni politiche. Le frustate che sulla di lui schiena recano ancor il segno nulla potettero nel far cambiar le sue idee tese a venir incontro alle esigenze che coloro che soffrono in silenzio, i cosiddetti “miseri”. A rischio anche della vita quando un dì osò sfidare la furia selvaggia della natura gettandosi nelle fredde e turbinose acque dell’oceano per salvar dai flutti un’anima innocente che scivolò durante la tempesta dal ponte di una nave; incurante di tutto ciò che attorno a lui avveniva impavido sfidando l’abisso portò a fine con successo il suo intendo. Abbindolare e incantar non si fa dalle parole di nessuno e nulla lo distoglie dal suo riflettere e pensare che si esplica poi nell’agire per causa nobile e giusta.

**********************************************************************
NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE-BUONO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO : Potenza liv.1


RINGRAZIO TUTTI PER LA CORTESE ATTENZIONE.
Rowan.16
00venerdì 5 febbraio 2010 15:44

2-Se ci fai caso il fatto di passare dal passato al presente l'ho dovuto fare perchè il mio scritto si divide in due parti ben distinte..la prima parte narra al passato la Storia del PG..nella seconda parte io ho descritto le caratteristiche del PG ..le qualità che lui ha quindi al presente.



In realtà, scusa se non te l'ho quotato prima, mi riferivo a questa parte centrale del bg:


Durante la sua disperata marcia si imbatte prima in una forca, dove trova il cadavere di un impiccato e, più in là, scopre sotto la neve una donna morta di freddo, che tiene in grembo una neonata ancora viva. Raccolta la bimba, attraversa prima un villaggio, dove nessuno risponde alle sua richieste di aiuto, ed infine giunge alla casa-mobile di Veeghar. Questi, che accoglie e nutre i due piccoli, è un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che vive con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale gira la Bretagna .




3- Voglio ricordarti che una Lega è pari a 3 KM..prova a moltiplicare 280 legne per 3 chilometri..ti risulteranno ben 840 KM.
Considerando Avalon ( tu sai benissimo che Avalon è il luogo ove è nata la spada di Excalibur e di conseguenza nei paraggi di Camelot che si trova, stando alla leggenda, all'incirca nell'Inghilterra Centrale) 280 Leghe a Sud ..ossia 840 Kilometri a Sud corrispondono grossomodo alle coste della Normandia ..quindi Francia.
Tuttavia, a scanso di equivoci, aumenterò le Leghe a Sud portandole al triplo..bensì 840 Leghe che corrispondono a 2520 Km ( grossomodo Francia Centrale.)



Per terre mediterranee si intendono generalmente quelle bagnate dal mar mediterraneo, della Francia solo la Provenza e la Corsica sono considerate come tali.
Nolhan
00venerdì 5 febbraio 2010 16:16
*precisazione*
Hai ragione in merito al quella parte della Storia del PG che hai mensionato; provvederò a usar il passato invece del presente.

Un abitante della Francia non so fino a che punto può ritenersi appartenente al "Clan Nordico" se per "nordici" si ritengono i Celti e Vichinghi sempre se riferito al contesto di Avalon.
Comunque provvederò a modificare anche il luogo di provenienza del PG cercando di essere più preciso posibile.

Grazie!
Nolhan
00venerdì 5 febbraio 2010 16:42
*APPROVAZIONE BG e SKILL*
Con questa mia faccio espressamente richiesta di Approvazione BG e Skill

STORIA PG “ Nolhan”

Di umili origini (suo padre Rejhan mugnaio, sua madre Athem contadina) visse la sua adolescenza a Montfear, cittadina situata molte miglia a Sud di Avalon, sulla costa francese della Provenza.
Sin da bambino aiutava i genitori nella coltivazione dei campi, ma già da allora sentiva dentro una forza grandiosa: quella di aiutare il prossimo! Sorridente e gioviale , disponibile con tutti, temprò il suo corpo con le fatiche più dure necessarie per la vita contadina, mietendo grano sotto il sole impietoso e caricandosi addosso pesanti fascine fino al tramonto. In famiglia regnava pace e serenità quando un triste giorno d'autunno il paese fu saccheggiato e raso al suolo dai Berserker, sanguinari guerrieri vichinghi giunti dal mare dalle lontane terre del Nord. I suoi genitori furono barbaramente trucidati, la sua casa bruciata; lui solo si salvò nascondendosi fra gli animali di una stalla vicina.
Fu salvato da alcuni soldati mercenari impietositi e imbarcato su un vascello diretto a Nord. Ancor fanciullo conobbe la dura vita da marinaio. Alcuni anni trascorse a bordo del veliero aiutando in cuochi nel lavor di cucina. Un maledetto giorno ei fu abbandonato su di una banchina sulla costa inglese, nei pressi di Portland., e la nave senza di lui salpò di tutta fretta.
Nolhan aveva appena quindici. disperato, affamato e a piedi nudi, vagò nella tempesta cercando di raggiungere un filo di fumo intravisto solo per un attimo.
Durante la sua disperata marcia si imbattè prima in una forca, dove trovò il cadavere di un impiccato e, più in là, scoprì sotto la neve una donna morta di freddo, che recava in grembo una neonata ancora viva. Raccolse la bimba, attraversò prima un villaggio, dove nessuno rispose alle sua richieste di aiuto, ed infine giunse alla casa-mobile di Veeghar.
Questi, che accolse e nutrì i due piccoli, era un vagabondo un po' filosofo, un po' poeta e un po' medico che viveva con il suo unico compagno, il lupo addomesticato Steal, in una piccola baracca su ruote, con la quale girava la Bretagna .
La bimba che egli salvò era cieca e lui col tempo si affezionò in particolare a quell’essere indifeso.
Ormai Nolhan raggiunge l’età della maturità e Veeghar era diventato per lui il suo vero padre. Per le piazze dei paesi e città offrivano ai passanti il loro spettacolo e i loro servigi. Rivolto sempre a strappar un sorriso a quella gente umile e semplice che ad assistere venivano numerose alle loro stravaganti e ironiche rappresentazioni. Si sentiva parte integrante di quella povera gente; quelle persone da volti consumati e smunti segnati dalla fatica lo rendevano partecipe delle sofferenze altrui e solo per loro l’attenzione sua era rivolta. Quel che aveva lo divideva con chi stava peggio di lui; a volte per aiutar rimaneva anch’egli senza toccar cibo per giorni interi. Quel che lo animava e gli dava la spinta per continuar ad andare avanti era in sentir dentro di se quella sensazione unica e indescrivibile che si chiama”libertà”; libertà di dir quel pensava anche a costo di attirar su di lui l’ira dei potenti. Per diversi mesi subì anche l’ingiusta punizione restando segregato nelle prigioni per il semplice motivo che con la parola sua aveva osato offendere chi di alto rango era e difendere chi nella polvere era costretto a vivere.
Venne un giorno però che la sua vita ebbe una svolta. Quella sua cara amica Lisa non vedente e Veeghar, padre suo adottivo, furon rapiti a lui da un morbo incurabile che portò via con se una moltitudine di anime: la peste. Rimasto solo allora vagò per diverso tempo. Lavorando dove capitava con dignità e spirito di sacrificio fin quando approdò sull’Isola delle Mele.


PROFILO E CARATTERISTICHE PG “ Nolhan “

Nella sua mente son rimaste indelebili le dolorose immagini di morte e distruzione, ma nel cuor arde una gran voglia di rinascita! Nel profondo del suo animo alberga la condanna senza appello per qualsiasi forma di violenza, in special modo quella arrecata con abuso dai potenti nei riguardi dei più deboli.
Egli è un tipo calmo e riflessivo e non ama essere preso in giro; Nolhan arrabbiato è uno spettacolo che meglio evitare!!
La caratteristica però sua che lo contraddistingue è la tenacia. Fin da bimbo non prestava orecchio al dir delle genti o aventi che attorno a lui accadevano; rimasto orfano e prima di esser raccolto vagò per giorni fra le macerie e il dolore portando soccorso ai moribondi e feriti. Nonostante la tenera età incurante dei pericoli si ostinava a far quel che il cuor e la mente gli dettava.
Amante egli del suo pensare poco si cura delle influenze che dall’esterno tentano di minar i suo principi sani e leali verso una società che a volte è ostile e ingiusta. Egli resistette con forte volontà d’animo e spirito di sacrificio alle sevizie subite per ragioni politiche. Le frustate che sulla di lui schiena recano ancor il segno nulla potettero nel far cambiar le sue idee tese a venir incontro alle esigenze che coloro che soffrono in silenzio, i cosiddetti “miseri”. A rischio anche della vita quando un dì osò sfidare la furia selvaggia della natura gettandosi nelle fredde e turbinose acque dell’oceano per salvar dai flutti un’anima innocente che scivolò durante la tempesta dal ponte di una nave; incurante di tutto ciò che attorno a lui avveniva impavido sfidando l’abisso portò a fine con successo il suo intendo. Abbindolare e incantar non si fa dalle parole di nessuno e nulla lo distoglie dal suo riflettere e pensare che si esplica poi nell’agire per causa nobile e giusta.

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NOME: NOLHAN
COGNOME: GREEN
RAZZA: UMANA
SESSO: MASCHILE
ETA': 32 ANNI
OCCHI: COLOR SMERALDO
CAPELLI: CASTANI
ALTEZZA: cm. 1,79
PESO: kg. 80
ASPETTO :
L'aspetto di Nolhan è particolare per il suo modo semplice di comportarsi, fisico tonico equilibratamente muscoloso, spalle larghe, un piccolo tatuaggio raffigurante il suo segno (lo Scorpione) sull'avambraccio sinistro. Il viso illuminato da un sorriso solare. Veste di solito con stivali alti, pantaloni tenuti su da una larga cintura di cuoio con grossa fibbia e borchie di metallo lucente, camicia bianca molto ampia alla francese.
ALLINEAMENTO : NEUTRALE-BUONO
CLAN RICHIESTO : MEDITERRANEO
SKILL RICHIESTO : Potenza liv.1


RINGRAZIO TUTTI PER LA CORTESE ATTENZIONE.
Rowan.16
00lunedì 8 febbraio 2010 02:52
Ma che persona paziente [SM=g8080]

Riassumendo:

Bg APPROVATO
Skill potenza liv 1 APPROVATA

Terre di provenienza: Provenza (CENSIRSI AL CLAN MEDITERRANEO)
Descrizione fisica:PRESENTE


Buon gioco!



SCHEDA GIOCO AGGIORNATA
Nolhan
00lunedì 8 febbraio 2010 16:09
*Ringraziamenti*
Un sentito grazie a te, Rowan, per la pazienza che con me hai avuto.
Buon Gioco anche a te!! ^______^
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