STATUTO,GERARCHIA & SKILLS DI CONGREGA
Congrega Dei Cavalieri del Caos
Le cariche nel caos dalla più bassa alla più alta
Adepto del Caos
Ogni avventura ha un principio, ogni scelta delle conseguenze.
Gli Adepti sono coloro i quali hanno accettato il Caos, lasciandosi alle spalle il loro passato. Due sono le uniche certezze che hanno riguardo al loro futuro:
1) Il loro passato non conta più. Onori e riconoscimenti avuti nella società corrotta che il Caos combatte non avranno rilevanza alcuna.
Nel Caos comincia la loro Vera esistenza, ciò che inciderà sul loro Presente e sul loro Futuro
2) Una volta entrati nella congrega, non potranno più ritornare indietro, alla vita corrotta e contaminata che conducevano. A meno che non sia loro intenzione farlo in una Cassa da Morto.
Gli Adepti dovranno sottoporsi agli allenamenti basilari, per comprendere l’Essenza del Caos e per apprendere l’arte del combattimento.
Non sono concesse loro domande circa il loro futuro e la loro carriera, gli occhi del caos sono sempre attenti su loro che rappresentano il nuovo e la loro tenacia e perseveranza sarà premiata, la loro impazienza punita.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
§
Cacciatore
Si tratta di guerrieri che hanno appreso i rudimenti del combattimento, ma devono ancora perfezionarsi.
Il reparto dei Cacciatori del Caos è contraddistinto dall’inumana ferocia e dal fatto che preferibilmente attaccano il nemico in superiorità numerica, come un branco di belve feroci si avventerebbero sulla preda designata. Sebbene non siano ancora sufficientemente disciplinati per essere un punto fermo dell’esercito, ne rappresentano una compagine importante, facendo da spartiacque tra uomini d’arme di esperienza e novizi.
Nel corso di una battaglia i Cacciatori svolgono un duplice e delicato scopo:
1) Rappresentano l’ultima ondata, cioè le forze fresche che si aggiungono ai già impegnati miliziani del caos, per falciare ciò che resta dei nemici, non facendo differenza tra sani e feriti.
Non sono errati, difatti, quei racconti che rappresentano l’Esercito del Caos come schieramento che difficilmente fa prigionieri.
2) Sono, inoltre, deputati alla difesa di quelle cariche più vulnerabili agli attacchi nemici:
Il Cavaliere Apocalisse Discordia che non fa del combattimento con armi la sua specialità.
Gli arcieri in caso di attacchi corpo a corpo.
Quegli Inquisitori che sono maggiormente avvezzi alla Teoria del Caos e meno all’uso delle armi.
Si dispongono a schiera, intorno alle su menzionate cariche, proteggendole ad oltranza.
Skill:
2. Meditazione del Guerriero
3. Difesa Migliorata.
§
Elite
Cavalieri Oscuri, Paladini Oscuri, Arcieri Oscuri e Demagoghi del Caos, hanno pari grado e costituiscono il cuore dell’esercito del caos. Essi sono raggruppati sotto il nome di Elite.
Sono guerrieri specializzati in particolari tipi di combattimento, mostratisi meritevoli delle insegne che portano.
Ormai non sussistono più dubbi circa la loro incondizionata fedeltà alla Causa, in quanto hanno mostrato in più di una occasione, passando per durissimi allenamenti fisici e prove di vario genere, di poter affiancare in battaglia i combattenti del caos più esperti e di eseguirne al meglio i comandi.
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[Cavalieri Oscuri]
Si tratta del reparto di Cavalleria pesante.
La loro peculiarità è lo scontro in sella al proprio destriero, corazzato da bardature recanti le effigi del caos.
Questo rango dell’esercito ha la precisa funzione di sfondare le linee nemiche, sfruttando l’impeto dei cavalli e le armi lunghe di cui solitamente i cavalieri sono equipaggiati ( Lance, Picche, Alabarde, Morning star, ecc.).
Privi del proprio destriero sono comunque validi combattenti, ma il paragone con quando combattono a cavallo non regge.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Impeto del Cavaliere.
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[Paladino Oscuro]
Si tratta del reparto di spadaccini ed esperti nel combattimento corpo a corpo.
Questo rango dell’esercito segue, come una seconda ondata distruttiva, l’azione dei Cavalieri oscuri.
Aperta una breccia, una falla nello schieramento avversario essi vi si lanciano con ardore ed impeto, falciando coloro che ancora sono scossi per la forza d’urto esercitata dai cavalieri, con grande maestria nell’uso di armi da mischia, in particolar modo spade di ogni genere e scudi ( Spadoni, Bastarde, spade lunghe e corte, scimitarre ecc.)
Le origini dell’appellativo “ Paladini” sono assai risalenti nel tempo, trovando riscontro in un antico documento conservato in uno dei forzieri del caos.
In esso si legge di una battaglia:
“ Una furia così violenta e devastante i miei occhi di condottiero mai avevano visto. Avevano effigi di cui non ho memoria e una organizzazione delle truppe impressionante per efficienza e fluidità d’azione.
Siamo stati decimati, mi chiedo perché gli Dei che noi difendiamo non ci hanno aiutato… ha forse ragione il loro Ductor, così si rivolgono al loro condottiero, quando dice che è solo nelle proprie forze e nel proprio valore che bisogna contare?
Non posso dire di credere fermamente nella loro filosofia, non ancora almeno, quello che è certo e che la mia fede è morta assieme a tutti i compagni caduti.
Noi Paladini delle sacre gemme ci uniamo al Caos, impegnandoci a servire il suo Ducor e rinnegando quella fede che non ci ha dato vittoria. (Markus Albert Njord - Ex Comandante Supremo dei Paladini)
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Difesa Avanzata.
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[Demagogo del Caos]
Si tratta di una frangia dell’esercito assai particolare, in grado di motivare i militi con la forza delle parole che traducono le loro inossidabili certezze, circa la incontrovertibile verità rappresentata dalla Filosofia del caos.
Nel corso della battaglia amano stare nel vivo dell’ azione, infondendo, con le loro più imprevedibili e originali performance ( Urla, suoni di strumenti macabri quali teschi et simila, canti e inni) una incredibile sicurezza e vitalità alle truppe, che riescono ad acquisire motivazioni ulteriori grazie all’incitamento dei Demagoghi.
Usano armi particolari su cui sono incisi i simboli del caos ( Mazze ferrate – Asce bipenne- Martelli ecc. ) donate loro, a seguito dall’investitura, dal Ductor, costituendo, tali armi, la reliquia più sacra che essi riceveranno mai, usandola come strumento di officio per le sacrileghe cerimonie del caos a cui prenderanno parte affiancandosi al Ductor.
Alcuni Demagoghi utilizzano queste armi/simbolo anche nel corso di battaglie e duelli, altri ne sono gelosi al punto tale di utilizzarle solo nel corso delle cerimonie considerandole come il proprio Tesoro.
Ogni credo…ogni crociata…ogni grande potere si basa su una fede…sia essa fittizia ed usata come strumento di controllo,sia essa sinceramente fondata sull’ardente dedizione di chi la pratica e di chi la diffonde.
Il Caos non fa eccezione.
E i Demagoghi incarnano appieno questa fede, essendo così profondamente coinvolti dal significato e dai contenuti del Credo caotico da porsi come i Ministri di un Culto, come i sacerdoti del caos, il cui animo è incorruttibile da dottrine o ideologie diverse, in grado con il loro fervore di accendere l’animo dei militi di pari grado o inferiori, dando loro quel quid pluris tale da cementarne ulteriormente la fedeltà e le convinzioni.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Fede Incrollabile.
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[Arciere Oscuro]
Si tratta del reparto esperto nell’uso delle armi a distanza ( Archi o Balestre)
Gli arcieri oscuri sono noti per la loro grande abilità di autocontrollo e concentrazione, requisito primario, per la straordinaria mira con cui scoccano i propri dardi letali.
In seno all’esercito hanno la duplice funzione di coprire i ranghi del caos che avanzano e di rappresentare il primo ostacolo per il nemico che muove contro le schiere del caos, oscurando il cielo con una pioggia di dardi acuminati.
Quando agiscono in condizioni diverse dalla battaglia, come cecchini, sono in grado di appostarsi per lunghi periodi di tempo.
Osservano il bersaglio attendendo, silenti, il sublime attimo in cui eseguire la nota di requiem tirando la corda di quello strumento di morte rappresentato dall’arco che il Caos ha provveduto a dargli in dotazione, sopraffacendo le elementari necessità, quali la sete la fame e il bisogno di muovere, ben al di là delle comuni persone, facendo leva su quella capacità mentale di concentrazione che appartiene loro, isolandoli da tutto tranne che dall’obiettivo.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Mira Eccellente.
§
Assassino (ex Maestro D'Arme del Caos)
Il suo scopo è quello di eliminare in silenzio i traditori del caos, i nemici della legione, le figure che possono in qualche modo risultare d'intralcio all'avanzata dell'orda caotica. L'assassino può anche svolgere compiti di "pulizia" per elementi esterni al Caos che tuttavia ne condividono il Credo o che sono ritenuti amici dell'esercito caotico. Chiaramente tale compito non dovrà entrare in conflitto col Caos stesso, o l'assassino pagherà con adeguata punizione disposta dal Cerchio o dal Ductor. Se l'assassino agisce per elementi esterni al Caos può richiedere un pagamento (a sua discrezione) che sarà poi devoluto per metà alla congrega stessa.
L'assassino dunque è un esperto nel dare la morte. Egli ha affinato le tecniche per uccidere nell'ombra, ingaggiando scontri solo se estremamente necessario. Può richiedere il supporto e l'aiuto dei membri dell'Elite per compiere il suo lavoro, o eventualmente dei cacciatori.
Del suo operato risponde direttamente all'Apocalisse Morte e al Ductor.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Ombra
§
Inquisitore del Caos
La funzione dell’Inquisitore è di fondamentale importanza per la Congrega del Caos.
Svolge un ruolo di estremo rilievo, potrebbe dirsi che gli Inquisitori sono gli occhi del Caos. Attraverso i loro resoconti il Ductor è in grado di essere informato di comportamenti di congreganti poco ortodossi nonché di persone che potrebbero, per le loro qualità, costituire utile risorsa per il Caos.
Coniugano l’arte guerriera con quella oratoria, mostrando spietatezza fuori dall’ordinario.
E’ per il tramite dell’Inquisitore che, solitamente, il Ductor esegue la propria Sentenza di Condanna.
Queste ragioni spiegano il perché i Caotici di rango inferiore temono molto il giudizio dell’Inquisitore.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Anatomia.
§
Campione del Caos
La fama spesso lo precede, essendo guerriero dalle indiscusse abilità nel combattimento e di estrema ferocia.
E’ la figura di vertice del cerchio aperto, trattandosi di uomo d’arme di elevata esperienza e di comprovata affidabilità.
Difficilmente il Campione del Caos si astiene dalla battaglia o duello, trattandosi per lui di un palcoscenico nel quale mettersi in mostra ed esibire la propria, ritenuta, superiorità.
Nella storia del Caos questa carica deve la sua esistenza al guerriero Vincent Bithre, costui non era ritenuto dall’attuale Ductor idoneo a fregiarsi del simbolo di apocalittico e tuttavia era decisamente una spanna avanti agli altri guerrieri.
In più di una occasione, Vincent ebbe ragione di più nemici affrontandoli da solo.
Cio’ indusse il Ductor del Caos a dare riconoscimento a questo ardore guerriero a questo irrefrenabile pathos che si traduceva in coraggiose e micidiali azioni.
Da allora i Campioni del Caos sono, a ragione, considerati combattenti straordinari e capaci e hanno la piena considerazione e stima da parte dei ranghi elevati.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Fervore del Guerriero.
§
Apocalisse
Attraverso queste quattro figure oscure il Caos si dipana traducendo in atto i suoi terribili obiettivi disgreganti sotto le sue molteplici forme.
Hanno parte attiva nelle decisioni fondamentali, attraverso le consulte, che rappresentano richieste ufficiali, risultato di un accordo di tutti e quattro, sulle quali il Ductor è chiamato a pronunciarsi dando motivazione del suo eventuale accoglimento o diniego. Sono tra loro legati da un forte legame cementatosi nel corso delle innumerevoli battaglie combattute fianco a fianco.
Questa profonda conoscenza che hanno l’uno dell’altro, consente loro non solo di combattere in gruppo con un affiatamento formidabile, attraverso la mnemonica conoscenza delle posizioni da assumere in corso di attacchi e difese in modo da non intralciarsi, ma comporta anche il compimento di una sorta di consuetudine, nota in congrega con il nome di Patto dell’Anatema (Questa tecnica unica fa si che quando uno degli Apocalisse è in perlustrazione da solo o comunque si allontana dal gruppo, lasci dei segni lungo il tracciato che ha seguito che risultano agli altri incomprensibili, ma non agli Apocalittici e al Ductor che saranno in grado di conoscere la sua esatta posizione). La loro investitura avviene attraverso un terribile rito di cui nulla è conosciuto e attraverso un marchio che recheranno indelebilmente sul petto in corrispondenza del cuore. Le cariche sono vitalizie.
I Cavalieri dell’Apocalisse nascono come contrapposizione ai 4 elementi presenti in natura che nel loro moto incessante e attraverso il loro equilibrio garantiscono l’ordine del mondo finito.
Campioni del Caos, e Inquisitori possono richiedere, una volta soltanto, IL CONFRONTO per sostituirsi ad uno dei 4 Cavaliere dell’Apocalisse;
Cavalieri Oscuri possono richiedere, una volta soltanto, Il Confronto, per sostituirsi al Cavaliere dell’Apocalisse Guerra;
Paladini Oscuri possono richiedere, una volta soltanto, Il Confronto, per sostituirsi al Cavaliere dell’Apocalisse Morte;
Demagoghi del Caos possono richiedere, una volta soltanto, Il Confronto, per sostituirsi al Cavaliere dell’Apocalisse Discordia;
Per Oscuria le cose sono differenti essendo previsto un particolare cerimoniale.
La richiesta per il confronto è indirizzata al Ductor del Caos il quale potrà autorizzare o meno il Confronto.
La scelta deve essere ponderata molto bene, in quanto, in caso di autorizzazione, se troppo accentuata fosse la differenza tra sfidante e sfidato, il primo sarebbe ucciso, quale punizione per la sua scelta avventata, in caso contrario nel caso di vittoria dello sfidante Egli subentrerebbe all’Apocalisse viceversa L’apocalisse conserverebbe il suo ruolo e lo sfidante perderebbe diritto al Confronto per il futuro, conservando il suo grado al momento della sfida.
Il Confronto sarà caratterizzato da una prova particolare con la quale il Ductor, in considerazione della Carica di Apocalisse per cui si concorre, avrà modo di apprezzare le qualità dei duellanti e scegliere il Migliore, tenendo conto degli specifici attributi richiesti per quel tipo di carica che ne rappresentano naturali presupposti e delle specifiche abilità che ne rappresentano il fulcro. ( Es: Guerra Attributi : Carisma e Strategia di Battaglia. Abilità Combattimento - Discordia Attributi :Arte Oratoria e Capacità di Mentire. Abilità Inganno)
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[Discordia]
Obiettivo: Portare la confusione e ingenerare false speranze, ridurre gli amici a nemici - gli illuminati a folli - malfattori a virtuosi. E più in generale alterare il corso della Storia.
SI CONTRAPPONE AL PENSIERO
Il Cavaliere dell’Apocalisse Discordia ha quali specifici attributi la grande Arte Oratoria e La capacità di Mentire, supportate dalla sua profonda conoscenza storica e dalla passione per ogni forma di cultura..
Queste qualità gli sono utili per creare oscurantismo, per minare le altrui certezze, sostituendole con quelle che costituiscono la filosofia del caos.
Non si tratta di un guerriero o meglio si tratta di un guerriero che utilizza armi non convenzionali quali la brillante favella e la provocazione, il tutto nella calcolata previsione delle conseguenze che ad esse seguiranno.
E’ COMANDANTE DEL REPARTO DEMAGOGHI DEL CAOS
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Fede Incrollabile
4. Acchiappasogni.
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[Guerra]
Obiettivo: Conquistare, Assoggettare, Distruggere tutto ciò che è materia organica ( esseri viventi) e inorganica ( creazioni degli esseri viventi e della natura)
SI CONTRAPPONE ALLA MATERIA
Il Cavaliere dell’Apocalisse Guerra è combattente che ha quali specifici attributi il Carisma e La Strategia della Battaglia.
Comandante delle armate, naturale, nel caso in cui il Ductor non partecipasse alla battaglia è figura in grado di guidare l’esercito negli scontri con nemici su campi aperti o nell’ambito di campagne volte all’espansione del Caos a danno delle Civiltà oggetto dei propositi di conquista e assoggettamento.
E’ COMANDANTE DEL REPARTO DEI CAVALIERI OSCURI
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Impeto del Cavaliere
4. Colpo Esplosivo.
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[Morte]
Obiettivo: Interrompere il naturale ciclo dell’esistenza, riconducendo la Vita alla Morte e sostituendosi al naturale corso del tempo.
SI CONTRAPPONE AL TEMPO
Il Cavaliere dell’Apocalisse Morte è figura schiva e solitaria spesso poco incline alla discussione ha quali specifici attributi L’autocontrollo e La Capacità di Osservazione, difficilmente ostacolata da fattori esterni.
Preferisce osservare, preferisce attendere il momento giusto prima di dar seguito a qualsiasi sua azione, aspetti, questi, che derivano dalla sua formidabile abilità di assassino.
Esperto combattente nel duello e nel corpo a corpo, non disdegna imprese difficili, se del caso esponendosi quando l’obiettivo rischia di sfuggirgli… così salvandosi dal suo inesorabile verdetto di Morte.
E’ COMANDANTE DEL REPARTO PALADINI OSCURI
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Difesa Avanzata
4. Vento di Morte.
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[Obscuria]
Obiettivo: Dissipare la trama magica, nel suo tradursi in Energia arcana e spirituale.
Tra i Cavalieri del Caos, senza dubbio, quello più “ mistico” è L’Apocalisse Oscuria.
La sua investitura avviene a seguito di una cerimonia di cui solo il Ductor conosce i reali effetti e che presenta rischi rilevanti,, una funzione tramandata per anni e anni dai Caotici.
Il futuro Apocalisse Oscuria viene allontanato dall’Esercito e condotto, dal Ductor, se del caso accompagnato da uno o più Demagoghi, in un luogo isolato e segreto, dove trovano sepoltura la maggior parte dei grandi guerrieri del caos le cui spoglie sono state recuperate.
E’ in questa sorta di cimitero sacrilego che Oscuria dovrà combattere i suoi demoni trovandosi di fronte a forme di Energia Spirituali.
Si tratterà di una battaglia sul piano mentale e che impegnerà fortemente anche il corpo.
Al termine di questa prova se il Cavaliere dell’ Apocalisse avrà dimostrato la capacità di fronteggiare l’energia,sprigionatasi in quel contesto e rappresentata da flussi spirituali di antichi guerrieri, potrà sopravvivere al contatto fisico con il Monile del Caos.
Il Monile del Caos è un oggetto unico, solo Il Cavaliere Apocalisse Oscuria è in grado di indossarlo, senza che il corpo si incenerisca all’istante. Un concentrato di Energie che si traduce in un campo di Antimagia, consentendo al Cavaliere di spezzare o ostacolare la trama magica degli avversari che sono in grado di utilizzare i poteri della magia.
Skill:
1. Meditazione del Guerriero
2. Difesa Migliorata
3. Ombra
4. Antimagia.
§
Ductor
Un guerriero la cui tempra si è forgiata nel corso di innumerevoli battaglie nelle quali ha dimostrato di saper coniugare l’arte del combattente con quella del condottiero.
Belva assetata di sangue quando si trova nella mischia, è però in grado di mantenere quella preziosa lucidità che gli consente di guidare i suoi miliziani anche in condizioni estreme, con il controllo che è proprio solo di chi fa della pugna la sua stessa ragion d’essere.
E' al vertice della gerarchia, profondo conoscitore dell'inganno e delle armi è formidabile stratega e al tempo stesso politico sagace e dalle macchinazioni imprevedibili. Il Ductor del Caos ha l'ultima parola sulle promozioni, sulle punizioni, sulle ammissioni e sulle alleanze. Il Ductor del Caos è a vita, nessuno può diventarlo a meno che questi non abdichi o sia ucciso. In caso di posto vacante sarebbe compito dei Cavalieri dell’Apocalisse designare il suo successore a seguito di CONSULTA. Se il problema non si risolvesse si lascerebbe la scelta alle armi, in un duello tra gli aspiranti alla successione, aspiranti che potranno essere solo Cavalieri dell'Apocalisse.
E’ GENERALE DELL’ESERCITO INTESO NELLA GLOBALITA' DEI SUOI RANGHI
Skill:
1. Difesa Migliorata
2. Ombra
3. Vento di Morte
4. Colpo Esplosivo
5. Acchiappasogni