=Elwing=
00domenica 16 novembre 2008 20:15
//Qui di seguito posto la role per convalidare la richiesta.
NERIEL [campo ranger]Neriel è distesa su un soffice manto d'erba con le schiena appoggiata contro la dura corteccia di un albero nei pressi di quello che rimane della tenda della gemella..un cumulo di cenere...le dita dei piedi nudi giocherellano distratti con un filo d'erba mentre col cappello a tre punte abbassato fino agli occhi e le mani dietro la nuca canticchia una canzoncina..una di quelle poco decenti..una di quelle che canta sulla sua nave..troppo silente è il campo di questi tempi... troppo tranquillo..non è abituata la ragazza a tale equilibrio..a tale disciplina..spirito ribelle...cratura che vola su ali di fuoco da troppo tempo è segregata dentro quella cella senza sbarre..vorrebbe spiccare il volo.. ma Occhi di mare ella segue...parola d'Aquila ella rispetta..a loro il suo giuramento di sangue.
NEPHASTO [c.R./volto coperto] I contorni del campo finalmente iniziano a delinearsi fra l'arazzo verde della vegetazione, portando il passo del Guerriero e della Perlustratrice a calcare un suolo diverso, più compatto ora, battuto da centinaia di passi ogni giorno e protetto da coloro che il volto hanno coperto. La serenità della camminata ha dipinto un sorriso raro sul volto del Bianco Spettro, l'entusiasmo di Vento è certamente linfa preziosa per l'Equilibrio e per coloro che lo difendono. Tuttavia, una strana sensazione rapisce i lineamenti del Nordico Fantasma, riportandoli bruscamente alla serietà come una secchiata d'acqua gelida farebbe retrocedere le fiamme d'un incendio [Istinto Animale liv.2]. Lo sguardo nuvoloso di Nebbia ben presto si posa sul vuoto, lì dove una tenda dovrebbe stare, custodendo ricordi e amicizie, solo cenere rimane, e una figura quietamente sdraiata fra l'erba a pochi passi dai resti della tenda di Volpe. Il passo del Niveo Guerriero accelererebbe senza dare spiegazioni alla consorella accanto e rapido lo porterebbe a chinarsi sulla cenere raccogliendo una catenina con un ciondolo facilmente riconoscibile. Muto e furente lo sguardo di Nebbia andrà sulla giovane lì in attesa...
NERIEL [campo ranger] Nel ventre della Foresta , nel campo di coloro che sono Guardiani e Sentinelle dell'Equilibrio Neriel non fa che aspettare, come un animale selvaggio che dopo aver strisciato sul terreno seguendo l'odore della preda si accuccia a a terra pronta a balzare al collo del suo pasto non appena si presenti l'occasione giusta..apparentementre calma e tranquilla.. apparentemente indifferente alla vita che la circonda... eppure.. quegli occhi.. gli stessi che ora sono nascosti sotto l'ombra del cappello tutto guardano .. tutto studiano.. bramando famelici vita e morte.. eppure.. quella bocca non smette di sorridere ironica beffarda.. sfidando destino.. sfidando se stessa.. non tentenna la sua determinazione.. forgiata nel coraggio e nella sopravvivenza pur notando qualcuno che crede essere uno dei soliti ranger del campo continua a canticchiare come se nulla fosse cambiato..come se nulla vedesse..come se nulla la toccasse..
AILEEN (c.r-volto coperto) la mano destra è già alzata verso il viso, per abbassare la sciarpa. Eppure qualcosa la ferma. Forse lo sguardo che Nebbia ha lanciato ad una donna sconosciuta per lei, che sta al campo. La guarda incuriosita. non sa chi è. Vede Nebbia che si china, forse per raccogliere qualcosa. Ma cosa sta succedendo? e perché c'è una tenda bruciata? ''Nebbia?'' dice, cercando di capire cosa stia succedendo al campo. Lo sguardo si porta sulla donna, che sia una consorella? Si, quasi sicuramente lo è. Solo un ranger può conoscere i sentiri che conducono al campo.
ELWING (c.r./tenda>esterno)All'ombra della propria tenda è la Nera Felina.In silenzio ella alla vita va a cingere l'elfica lama con movimenti rapidi e sicuri,per poi avvolgere la propria intera figura nel verde manto. Pende sul petto la sciarpa ora non utilizzata. Sciolti sulle spalle son i lunghi capelli biondi,le feline iridi puntate su quello che ora si rivela essere il Campo nel momento in cui la destra va a scostare il lembo della tenda. Sinuosa all'esterno fuoriesce la Nordica Creatura, leggeri e silenti son i di lei passi. Spicca al destro fianco la faretra ricolma di dardi,sulle spalle poggia il fedele arco. Alcuti sono i sensi,mentre fanno propri i suoni della Foresta. Paion saettare le iridi nel luogo,lame affilate di Ghiaccio.
NEPHASTO [c.R. | tende /volto coperto] Pochi secondi sta l'albino, inginocchiato su tutto ciò che un tempo era la tenda di Volpe, e ora è solo cenere. Lacrime vorrebbero rigargli il viso ma ha promesso che non ne avrebbe mai più versate per la consorella ormai tornata alla Madre. La mandritta di scatto estrarrà il pugnale dalla terra scura che ha trafitto, la mancina attorno alla catenella col teschio si avvolgerà, e dopo essersi rialzato, andrà a coprir i pochi passi che lo separano dalla folle lì accanto, con la rapidità che userebbe per gli assalti più letali; tenterà di arrivarle addosso dal lato del capo, agile come felino in caccia e con la stesso famelico desiderio di mordere e graffiare [Agilità Migliorata liv.2]. Se riuscisse a raggiungerla senza ch'ella si muova, il pugnale ancora circondato da un tratto di catena conficcherebbe alla destra del capo della giovane, e tirando con la mancina la catenella, tenterebbe di bloccare al suolo Neriel levandole il respiro, con la catenina a premerle sulla gola. Nessuna spiegazione avrebbe tempo di concedere alla perlustratrice, solo un pensiero prenderà voce sulle labbra di Nebbia ''Inventati qualcosa in fretta per spiegarmi quel che vedo...'' serrati i denti mentre sfoga la sua ira ''e fallo prima di perdere i sensi!!''...
NERIEL [campo ranger] Fuoco... cosa è la distruzione se non rinascita?cosa è cenere se non nutrimento per nuovi germogli? Fuoco è forza di vita...fuoco è forza di morte... da troppo tempo quella tenda era solo un cumulo di ricordi dolorosi... troppo volte neriel ha visto sguardi colmi di dolore posarsi in quella direzione.. gli stessi che poi si posano su di lei cercando in neriel cio che non è... cio che non potra mai essere.. un fantasma vivente... Neriel cosi simile alla gemella nell'aspetto.. eppure cosi diversa.. in lei non vi è lo spirito di Volpe.. in lei non vi sono le stesse emozioni.. gli stessi ricordi.. non indossa mantello e sciarpa ma una camiciola dalle ampie maniche e dei semplici pantaloni.. il suo passo non è felpato.. i suoi piedi son nudi e gli alti stivali lasciati in disordine a caso sul terreno.. il suo sguardo non è amichevole ma diffidente e acuto.. la sua bocca non sorride solare ma sarcastica e beffarda. Non ha pianto il pirata.. non ha riso il pirata.. ha agito come doveva ..e quando il ranger si avvicina ella semplicemente alza di poco la testa quel tanto da permetterle di posare il suo sguardo in quello glaciale dell'albino. Indifferenza potrebbe leggere e un leggero fastidio nel vederlo pronto ad aggredirla *quanta superbia questi ranger..quanto sono prevedibili* penserebbe mentre non reagirebbe minimamente e si lascierebbe bloccare a terra.. si lascerebbe strozzare ma nessuna parola di giustica uscirebbe dalle sue labbra se non un ''perchè, non sei abbastanza bravo da trovare da solo una spiegazione?''
AILEEN (c.r.) una tenda briciata, e una donna sconosciuta al campo. Ma cosa accidenti sta succedendo? Sgrana gli occhi, vedendo Nebbia che lancia addosso a quella donna, bloccandola a terra, il coltello sguianato. Muove alcuni passi in sua direzione fermandosi a circa mezzo metro. Lo sguardo vaga dall'uno all'altra, lei non sembra aver paura, nonostante qualcosa le blocchi la gola. ''Nebbia....'' dice, la voce ridotta a un sussurro. ''Calmatevi.'' vorrebbe intervenire, secondo lei non è il modo giusto di agire. Ma c'è qualcosa che non sa, che la spinge a rimanere ferma, a un metro di distanza da loro. Qualcosa è accaduto, è la spiegazione è in quella tenda che è stata bruciata, forse e nello strano comportamento di quei due.
ELWING (c.r./tende>pressi Neriel)Sinuosa ella s'inoltra nel Campo,in quel luogo che ormai da tempo è la sua Casa.Spira un alito di vento tra la chioma,soffio che le riempie i polmoni dei profumi della Natura circostante. Ipnotici sono i suoi movimenti, magnetiche le iridi...iridi che ora si vanno a soffermare sul luogo in cui risiedeva la tenda di Volpe...di quella che per llei era sempre stata ben più di una semplice compagna...era un'amica...una Sorella...Si stagliano allo sguardo i resti del giaciglio ed i presenti mentre l'incedere condotto verso di loro prende a rallentare fino ad arrestarsi con armonia.Rabbia monta nell'animo a quella vista...entrambe le mani stringe a pugno la Nordica,fino a far sbiancare le nocche. Nessuna emozione trapela dal viso...volto che ora parrebbe una lastra di marmo. Ribolle dentro di lei la Rabbia...una Rabbia che lentamente si tramuta in Collera mentre le iridi ora glaciali si posano sulla figura di Neriel a terra. Paion brillare le iridi stesse e nel loro sguardo la profondità dell'Oceano si mischia con la Fiamma ardente di un incendio. Nessuno mai l'aveva veduta in quello stato. Par ruggire lo Spirito dentro di lei. Nessun saluto esce dalle labbra. Solo poche parole. Solo una domanda. Fredda è la voce,più tagliente di qualsiasi lama esistente.Voce che par quasi essere un sibilo.''Che cosa è successo qui?''
NEPHASTO [c.R. | Tende /volto coperto] Rimane lì, deciso a prosciugare la vita di quella mente malata calcando il peso del proprio corpo sulla gola della ragazza; lontane arrivano le parole delle due consorelle, eppur capaci di strappare una risposta alla furia dell'albino. *Sta Zitta! Tu non capisci, tu non puoi capire!!!* vorrebbe urlare ad Aileen, mentre non stacca il proprio sguardo, da quello di Neriel. E in quelle Iridi grandi e del color della terra, per un attimo si specchia, senza riconoscersi, e questo in qualche modo lo frena. Sta perdendo il proprio Equilibrio, e questo non deve accadere. Mai. In un controllato e tremolante sussurro proverà a rivolgersi a Vento, ponendo un velo di ghiaccio fra la propria furia e le parole [Sangue Freddo liv.2] ''Non avvicinarti, Vento. Devo risolvere una questione, una volta per tutte''. Leggermente ora diminuisce la pressione sul collo della Pirata, e a lei si rivolgerà di nuovo il Nordico Fantasma, con voce roca ma decisa: ''Vedo la Cenere e vedo il tuo pugnale, quello che non vedo è il perchè. E lo voglio sapere, dannazione a te; voglio sapere perchè l'hai fatto. Perchè hai fatto questo a Volpe?!''
NERIEL [campo ranger] Ancora eventi funesti ..ancora sentimenti contrastanti circondano viriel e cio che rimane di lei..il campo ranger si anima..ma nessuna risata risuona fino al cielo..nessuna gioia o felicità accompagnano il giorno morente..la terra par lacerarsi nuovamente li dove la ferita non si è mai cicatrizzata..sangue sembra macchiare copioso la cenere mentre un urlo silenzioso e straziante trafigge l'aria intorno ai ranger. Colui che ha giudicato e tratto conclusioni ancor prima di chiedere e sapere blocca i movimenti della ragazza...colui che si è fatto vincere da istinto ed emozione preme con forza sulla vita della ragazza...colui che ha dato se stesso ad Equilibrio pretende senza dare..chiede senza voler sentire.. Neriel sa che nessuna parola potrebbe far capir loro.. loro che non vogliono ascolare.. che non vogliono capire.. lei che è stata chiusa... imprigionata.. e mal giudicata per un volto simile a quello di un fantasma.. fantasma che era il suo stesso sangue.. il suo unico legame.. la sua unica famiglia.. la sua unica speranza.. cosa vogliono sapere questi ranger di cosa lei ha provato, di cio che ha vissuto.. eppure non si fa vittima.. eppure non demorde.. mentre i sensi sembrano confondersi sul suo viso un sorriso ironico e di disprezzo al ranger mantenendo fermo il suo sguardo in quello di lui ''Rinascita''.
AILEEN (c.r.) le giungono alle orecchie le parole del confratello. ''Ma.......'' la ragazza è bloccata a terra, mentre Nebbia pare essere diverso dal solitio. Sospira. Non capisce, accidenti, cosa è successo? è chi è Volpe? e cosa vuol dire quella parola che la donna ha pronunciato. Gli occhi guardano il fratello. ''Avete ragione, non capisco. Ma.....'' cosa puoi fare? Sospiri un'attimo, indecisa. Nebbia ti ha detto di non intervenire, di non avvicinarti, ma non vuoi lasciare le cose in quello stato? Cosa puoi fare, Aileen? Rifletti, avanti! In guerra ci riuscivi, a riflettere in meno di un secondo su quello che c'era da fare. Adesso non più. Sei meno implusiva, adesso, anche se a volte cedi agli impulsi. E adesso? Com'è che per la prima volta, ti senti fuori posto? La cosa ti spaventa. Non ti era mai accaduto. Sai che è perché parlano di cose che tu non sai, che quando si starà ristabilita la calma tornerà tutto come prima. Ma adesso non sai che fare. Noti solo ora Pantera, appena arrivata. Le rivolgi uno sguardo, come a chiedere cosa devi fare.
ELWING (c.r./tende/pressi Neriel)Fisse su Neriel sono le iridi...glaciali...affilate...impenetrabili.Nel suo sguardo trapela la Forza diell'Oceano in Tempesta...uno sguardo talmente intenso che potrebbe far tremare e spezzare la dura Roccia. Ed in quelle iridi brucia il Fuoco...Fiamma derivata dalla Collera.Fugace sguardo vien lanciato a Vento,onde non farla intervenire.Rapide poi le iridi stesse,immutate,tornano sulla Pirata. Ruggito selvaggio ella sente dentro di sè. Non era più semplice Raminga ora,ma Predatrice.Oscura Felina.Marmoreo tuttavia rimane il volto,mentre l'autocontrollo cerca di prendere il sopravvento sulla Furia.Di qualche passo verso Neriel avanza ella,inchiodando la Pirata con lo sguardo.Freddezza trapela dal volto,una freddezza che potrebbe ferire più di una lama.E fredda è la voce con cui al fratello si rivolge,voce ora più alta che in precedenza.Voce decisa,mai udita dalle di lei labbra.Voce che non ammette replica.''Lasciatela andare Nebbia...'' Nell'animo si è radicata l'unica parola sussurrata dalla Pirata in risposta poco prima.
NEPHASTO [c.R. | Tende /volto coperto] Per un attimo ancora la pressione della collanina sul collo di Neriel aumenta, trascinata dalla rabbia dell'albino, trascinata da quell'unica parola pronunciata dalle labbra che iniziano a dipingersi di blu. Le dita della mancina si distendono, e in un nuovo scatto d'Ira il Bianco Spettro scaglia il pugnale in mezzo alla cenere, facendo volare via assieme alla lama anche il ciondolo della ragazza. Un urlo profondo, disperato e antico, fuoriesce dalla gola di Nebbia che leva il volto al cielo, sfogandosi contro l'aria tersa della sera; "Aaaaahhh!! Rinascita!!!??? cosa vuoi pretendere di sapere Tu ...della Rinascita??" Di scatto si alzerebbe, arretrando e sollevando polvere e cenere con gli stivali, voltandosi infine di nuovo sulla ragazza, forse per avere la soddisfazione di vederla tossire, forse solo per cercare di capire. E vuole farlo sul serio l'albino; lo vuole per l'affetto che lo lega a Volpe, e che in qualche strano modo, gli dice di comportarsi da Ranger anche adesso. "Hai bruciato una tenda, brucerai anche i ricordi di ognuno di Noi forse? e cosa farai rinascere? te lo dico io, Nulla." Tenta di parlare pacatamente, ma il tono di voce lo tradisce "E lo sai perchè? perchè il tuo fuoco si è spento, e ha lasciato cenere... e Rabbia" una pausa farebbe ora rivedendo se stesso chino sulla gola della Pirata. "Il Nostro fuoco invece non si è mai spento" le ringhia addosso, indicando secco con una candida mano la grande Fiamma che arde al centro del campo. ''Nè la tristezza del ricordo, nè il desiderio di vendetta la faranno mai spegnere. La Fiamma arde sempre, e ancora.'' non le dirà da chi ha sentito quelle parole, ancora non è pronta. ''Con essa Rinasce lo spirito di Volpe, e il nostro. Non con le tue trovate idiote.'' Su Pantera ora si poseranno le Iridi del Niveo Guerriero: ''Tutto bene sorella, non temere...'' il petto si alza e si abbassa come il mantice di una forgia, riempindo d'aria i polmoni brucianti di Nebbia, e con essa calma e freddezza ritornano nell'albino.
NERIEL [campo ranger]Non è confusione nella mente della ragazza.. non è delusione nell'animo della ragazza.. non è rabbia nel cuore della ragazza.. mentre tutto si fa indefinito mentre l'aria viene a mancare ella non lotta non si dibatte è rassegnata a quella fine che aveva in parte previsto ma non temuto... la paura non avrebbe mai fermato l'agire di neriel.. *sciocchi e stolti*.. questo l'ultimo pensiero di Neriel mentre pensa di lasciare la vita per spiccare un nuovo volo di liberta eterna... chiude gli occhi senza vedere Pantera... senza udirla.. il mondo si fa ovattato.. eppure.. dopo qualcosa si allenta.. nuova aria nei polmoni che ella brama come nulla prima d'ora.. brama respiri di vita e li prende tutti portando d'istinto le mani al collo ora libero e girandosi sul fianco ansimando... vaghe le parole del ranger arrivano a Neriel.. vago il significato ma abbastanza da indurla ad allungare un braccio affondare le dita nella cenere e tentare di lanciarla contro colui che forte del suo essere ranger si mette sul piedistallo di colui che tutto crede di sapere di colui che è in possesso della verita vera.. *sciocchi e stolti*.. ancora questo il suo pensiero.. Neriel sa che Rinascita è cio che serve a questi ranger troppo chiusi nella loro foresta tanto da non permettergli di vedere oltre la vegetazione.. lei che ha solcato i mari.. che ha visto terre sconosciute.. che ha scoperto realtà incomprensibili è ancora ferma nel suo Credo.. e a senza temere ulteriori e prevedibili reazioni avrebbe portato avanti la sua guerra.. lei che è Fuoco.. lei che Rinasce dalle ceneri.. Lei che vola su ali di fuoco aveva solo iniziato.
AILEEN (c.r) sospira. Forse hanno bisogno di chiarire, e la sua presenza risulta quindi scomoda. Vede la consorella che se ne va, e decide di imitarla. Si, forse è la cosa giusta da fare. Lasciarli soli a chiarire i loro problemi avranno modo di parlarsi, di chiarire. Si allontana silenziosa, diretta al folto. mille pensieri nella sua testa. Una domanda fra tutte: chi era volpe? Non le sembra proprio il caso di chiedere a qualcuno, dato che tutti sembrano soffrirne. E non vuole riaprire vecchie ferite. Si allonatana, dai due, sparendo nel folto.