Erranhe
00venerdì 27 luglio 2012 13:03
Nephe Lavredòttir
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Età 19 anni
Luogo di Provenienza: Bolungarvik, Islanda
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Ha tutto inizio con una leggenda: Credere non solo negli elfi, ma nel potere di predizione dei sogni, nella forza delle anime e nei fenomeni soprannaturali è strettamente legato alla tradizione celtica dell’Islanda e al paesaggio duro e potente, specialmente a causa delle rocce che emergono dappertutto. Gli islandesi hanno un vero e proprio culto nei confronti degli elfi e stanno molto attenti a non irritarli. Pregano il Dio Odino, Thor e molti alti Dei, ma hanno un’attenzione particolate per gli spiriti elfi..
La nascita degli elfi:
"Un giorno il buon Dio, travestito da viandante, bussò alla porta di una piccola casa e chiese ospitalità. Venne accolto e gli venne offerto persino il letto, l'unico che possedevano. Si trattava di una famiglia numerosa e i genitori erano così poveri che non avevano di che vestire i figli. Padre e madre si vergognavano di ciò e presentarono allo straniero solo la metà dei loro figli. Dio li trovò amabili e chiese alla madre se ne avesse altri oltre a quelli. La donna rispose di no. Naturalmente il buon Dio sapeva benissimo che aveva altri figli e domandò ancora: "Mia buona donna, mi hai davvero presentato tutti i vostri figli?". "Certamente - mentì la donna sorridendo -Non sono forse abbastanza?". Dio si accontentò di questa risposta e si sedette a tavola per la cena con i genitori e la metà dei loro figli. Notò che quella famiglia era molto pia e ringraziava il Signore per il cibo e, nonostante fosse appena sufficiente per loro, lo condivisero con lo straniero. Dio notò con approvazione che tutti i bambini si misero in tasca un po' di pane secco da portare ai loro fratelli e sorelle nascosti. Il giorno seguente prima di andarsene, Dio disse alla famiglia tanto ospitale: "Ciò che è stato nascosto a me verrà nascosto anche agli occhi degli estranei". Da quel momento, i bambini nudi diventarono invisibili; i genitori li percepivano e gli altri uomini potevano vederli soltanto quando lo desideravano i bimbi stessi. Dio diede ai bambini dei fiori, con i quali poterono vestirsi, e da allora non patirono più il freddo.
Essendo invisibili, dovevano fare attenzione a non essere calpestati, e, per questo, Dio diede loro le ali, affinché potessero spiccare il volo in fretta al minimo pericolo. Quei bambini gli erano molto affezionati e Dio fece loro molti altri doni, che gli uomini comuni non possedevano. Potevano parlare con i fiori e gli animali e trovavano sempre cibo per saziarsi e vivere in buona salute. I bambini invisibili crebbero ed ebbero dei figli, che a loro volta ebbero altri figli. Facevano del bene agli uomini senza farsi vedere, anche se talvolta si divertivano a far loro qualche scherzo. Vivevano nelle grotte, negli alberi, in riva ai fiumi, i più piccoli riuscivano persino ad abitare sulle corolle dei fiori. Gli uomini visibili li battezzarono Elfi.
Mentre gli uomini sfruttavano la terra, gli Elfi diventarono gli spiriti della natura e talvolta intervenivano per contrastare le azioni degli uomini irrispettosi verso la natura. Gli elfi si manifestano di rado: non hanno molto spazio sulla terra per eseguire le loro danze e per celebrare i loro riti. Sono sempre in grado di vedere gli uomini; per contro, noi possiamo vedere gli elfi soltanto quando loro stessi lo desiderano. Se un giorno tu dovessi incontrare un elfo, comportati gentilmente con lui e mi raccomando: ricordati di non contrariarlo. Potrebbe anche farti qualche scherzo..."
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Back Ground:
4 anni
Cos'è quello? un elfo nel mio giardino? "aspettami aspettami tu con le orecchie da lupo" urla come una matta la piccola Nephe, sobbalzando in quel caldo e morbido lettone di paglia. Era inverno. Il primo sguardo sarebbe diretto alla finestra. L'acqua scivola veloce, ed un po’ si infiltra all'interno di quella piccola stanzetta di legno, poco curata con qualche muffa qua e la, creata fra le travi del tetto...per una bambina, inaspettata. Corre lo sguardo di Nephe attraverso quelle valli, veloce come i fulmini, che cadevano prorompenti tra gli insediamenti rocciosi, all'inseguimento di quello spirito... poi subito ricadrebbe fra le braccia calde e dolci di morfeo...
7 anni
Quella mattina la mocciosetta aveva il compito di riempire le otri. Era la prima volta che il padre la mandava a prendere l'acqua da sola, senza il fratellone ad occuparsi di lei.
Il fratellone, Karett aveva 16 anni ormai e lavorava nei campi aiutando il padre, un ragazzone alto, moro dagli occhi color dello smeraldo. Il suo eroe, quasi un principe azzurro pronto sempre a salvarla solo con la forza delle parole, mai usava armi, sapeva che la piccola le temeva perché capaci di far soffrire.
Canticchia lungo il sentiero la piccina, mentre con la mandritta tiene stretta l'otre più grande, e con la mancina giocherella con le foglioline che sporgono dal sentiero… "Ci son due elfi ed una bambina, lei è piccola e carina, loro alti e spiritosi, tutta biondi ed un pò pelosi" Stonata più di così non si poteva, ma d’altronde, cosa aspettarsi da una bambina. Nephe aveva molta immaginazione, ma a metter paglia sul fuoco erano tutte quelle leggende. Il suo popolo credeva con estrema certezza negli elfi, ma mai se ne erano visti. L’unico a non credere in loro era il padre Lavre. Si usa in Islanda che il cognome provenga dal nome del padre, per le donne si aggiunge “dottir” difatti il suo è Lavredòttir..
9 anni
"aspettami Jaahlm, aspettami, vai troppo in fretta" urla a squarciagola correndo all'impazzata nel terreno attorno alla piccola casetta.
Jaahlm era il suo migliore amico elfo... mai nessuno lo aveva visto, ma lei era certa che esistesse. Giocava con lui ogni giorno, non aveva dubbi sulla sua esistenza. Uno spirito elfico o solo un amico immaginario?
10 anni
Un temporale aveva distrutto la loro casa, era appena finito l'inverno, ed uno di quegli acquazzoni primaverili aveva portato con se ogni ricordo, ogni oggetto ma a Nephe restava il suo amico Jaahlm.
Lavre è un uomo che mai demorde, dunque, inizia presto la ricostruzione della casa, assieme al figlio ed alcuni vicini mentre le donne erano state mandate da un parente a sud.
"ahi" commenta il padre, dopo che una pietra andrebbe a finire sul suo piede, "che succede padre?" domanda Karett che subito dopo scivola sbattendo con forza il fondoschiena per terra... “nulla” risponde il padre per poi andare a sbattere la nuca contro una trave e sorbirsi poi le accuse del figlio credente "gli elfi, stiamo disturbando gli spiriti sacri" continua il figlio “dobbiamo cambiare punto”. Silenzio. “no”. Silenzio.
14 anni
N: "padre, voglio andare a sud, voglio partire e cercare Jaahlm, è sparito"
L: "SEI MATTA O SOLO FOLLE?" breve pausa "TESORO, DII A TUA FIGLIA DI TOGLIERSI DALLA TESTA QUESTA FOLLE IDEA" breve pausa "DA QUI NON TI MUOVI, sei solo una mocciosa"
N: "ma papà... io... "
L: "VAI A PREPARARE LA COLAZIONE E STAI ZITTA"
N: "no"
L: "COME OSI RIVOLGERTI A ME A QUESTO MODO? GRRR" la prima sberla
N: "ma io devo andare, perchè non capite? sono pronta, non voglio più stare qui"
L: "STA ZITTA NEPHE" seconda sberla
N: "non sto zitta, io l'ho visto papà, l'ho visto, lo so che esiste, lui esiste, e te lo dimostrerò"
L: " VA A PREPARARE LA COLAZIONE HO DETTO"
N: “si papà”
Quella stessa notte lascerebbe una lettera sul guanciale della madre e fuggirebbe via, pronta per l’avventura
3 GIORNI DOPO
L: "OHOH, ECCOLA DI RITORNO A TESTA BASSA, SUSU, DOV'E' QUESTO AMICO CHE DOVEVI PRESENTARMI?"
N: "non c'è"
L: "CHIEDI PERDONO A TUA MADRE E AGLI DEI PER LA TUA STUPIDAGGINE E POI VA A PRENDERE L'ACQUA"
N: "si padre"
L: “STASERA A LETTO SENZA CENA E DOMANI AIUTERAI ME E TUO FRATELLO NEI CAMPI”
17 anni
Non demorde, no. Non è da lei. Troverà un elfo.
Non riesce a spiegarsi per quale motivo tutta la sua popolazione crede alla loro esistenza, ma guai se qualcuno si avventura nella loro ricerca...
Quel pomeriggio piovoso era venuto un uomo a casa, dall'aspetto trasandato, sui sessanta.
Occhi verdi, rugosi con i capelli quasi tutti bianchi. Grassoccio con le mani piccole e le dita paffute.
Una puzza orrenda.
(Parte skill furtività)
Nephe sapeva bene perchè quell'uomo si trovava in casa loro, tutte le sue amiche si erano sposate già da qualche tempo, alcune avevano già 2 figl, e sembravano delle vecchie senza un briciolo di speranza.
Piano, molto piano poggiava la punta dei piedi sul ligneo pavimento della sua stanza, gli uomini stavano al piano di sotto e potevano sentir ogni minimo scricchiolar delle assi.
Il destro, poi il sinistro e piano, con entrambe le mani, andrebbe ad aprir le ante dell'armadio.
"uffa" sospira, non ha più l'età per entrar li... si guarda attorno, forse entra sotto al letto...
Si volta piano e CRAKK "cavoloooo" si confonde, suda, trema, e subito corre a nascondersi sotto al letto, non entra neppure li, resta con il sedere fuori e le gambe in aria, “e per fortuna che dove passa la testa…”
Cade in preda al panico, dunque, con attenzione, andrebbe a camminare cauta verso la sua sacca di pelle, riempiendola più silenziosamente che riesce con le sue cose, libri, oggetti e qualche tunica di ricambio.
La finestra è aperta, ma come uscire? ecco il problema principale.
Ha un piano.
"Popo vai a bussare alla porta" dirà verso il più grande dei due procioni che l'attende sul davanzale, suoi unici amici.
Andrebbe a sgattaiolare dunque il più silenziosamente possibile sedendosi sul davanzale per poi provare a saltare sull'albero accanto alla sua finestra e correre più veloce del vento mentre popo busserebbe, attirando l'attenzione. Nessuno la vede, è' libera, adesso può cominciare la sua spedizione di ricerca.
Perché Avalon? Cerca gli elfi, unico suo scopo quello di rinfacciare al padre la loro esistenza.
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Descrizione:
Nephe è una diciannovenne dal fisico slanciato, dalle curve morbide e nell’insieme sinuose. Gli occhi sono di un blu molto acceso, color zaffiro, spiccano in quel visino chiaro contornato da una lunga chioma biondo cenere.
Alta 1.73 mt per 68 kg.
Ha tre tatuaggi: una fenice sulla spalla sx, una civetta sulla caviglia sx ed una farfalla sull’addome a dx.
Fenice [IMG]http://i49.tinypic.com/nloimx.jpg[/IMG]
Civetta [IMG]http://i49.tinypic.com/qoufbm.jpg[/IMG]
Farfalla [IMG]http://i49.tinypic.com/1zp6qdj.jpg[/IMG]
Carattere:
Ha una tremenda fobia delle armi. Una bambina rinchiusa nel corpo di una donna, immatura e giocherellona, abituata a star sola resta un po’ sulle sue. Ama stare in compagnia ma difficilmente si fida.
Allineamento: CAOTICO BUONO "il Ribelle"
Viene definito il Ribelle, ed in effetti il caotico buono è questo tipo di personaggio. Tra i buoni è quello meno portato all'altruismo generico, infatti egli tende a guardare prima vicino a se, e poi più lontano, non tollera le ingiustizie, ma reagisce quando queste sono rivolte sopratutto alle persone a cui tiene, non ama la legge, perchè dice cosa fare e cosa non fare, preferisce agire secondo coscenza, e non perchè qualcuno gli dice cosa è giusto e cosa no.
Agirà sempre per proteggere i suoi cari e per fare del bene.
1. rispetta sempre la parola data alle persone buone
2. mente solo alle persone malvagie o che non sono buone
3. non uccide, né attacca un nemico disarmato
4. non nuoce mai ad un innocente
5. non tortura mai per piacere o per ottenere informazioni, ma probabilmente minaccerà di farlo
6. non uccide mai per puro piacere
7. cerca sempre di aiutare gli altri
8. diffida dell’autorità
9. lavora bene in gruppo, ma non gradisce regole e divieti da rispettare
10. non viene corrotto dal denaro
11. non tradisce mai un amico
Skill: FURTIVITA' (3 livelli)
il possessore di tale skill è in grado di muoversi silenziosamente, di svuotare tasche o di forzare serrature, di nascondersi nel caso vi sia un rifugio o nascondiglio utilizzabile nelle vicinanze.
LIVELLO1 a questo livello il possessore della skill è al principio dell’apprendimento delle tecniche furtive: è in grado di muoversi silenziosamente anche su terreni boschivi o rocciosi, riuscendo ad occultare la propria presenza qualora volesse nascondendosi dietro ripari occasionali.
Punteggi attuali:
Karma: 310
Salute: 400
Mente: 400
Forza: 400
Potenza: 0
Resistenza: 0
Agilità: 0
Denari:175
Deposito: 0
Oggetti ed animali:
2 procioni
Pleine [IMG]http://i46.tinypic.com/264qsqs.jpg[/IMG] femmina monellina di 3 mesi
Popo [IMG]http://i47.tinypic.com/9fsd36.jpg[/IMG] maschietto sonnacchioso di circa 2 anni
Oggetti:
3 bracciali confezionati dalla madre [IMG]http://i48.tinypic.com/34nmsqu.jpg[/IMG]
Tunica che le ha donato il fratello per il compleanno [IMG]http://i50.tinypic.com/2r465py.jpg[/IMG]
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Ho postato prima dei 400 perchè non riesco più a giocare senza dir da dove provengo o avere ricordi! Presto mi censirò nel clun nordico. Grazie dell'attenzione