Okthar

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Eru Illuvatar
00giovedì 25 settembre 2014 19:00
Okthar
DESCRIZIONE FISICA PRESENTE

CLAN NORDICO
ALLINEAMENTO MORALE: neutrale buono

attuali skill
SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 1
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA' FERRA" L.1, APPROVATA

- RICHIESTA SKILL:

e
ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE L.2


Scontro con il vampiro

In cui Okthar prima prova invano a ferire i lumaconi blu, poi atterrito dal vampiro sta per soccombere ma alla fine ricorre alla sua spada per salvarsi, scacciando il mostro.

nb: uso della skill con successo nella giocata.

EDAVE
00venerdì 26 settembre 2014 09:11
Dunque, posto che manca il link di riferimento all'approvazione del tuo bg che ho comunque recuperato io e il punteggio karma attuale (15609 - ancora 3 step liberi ad ora) che sarebbe stato meglio inserire per evitare che dovessimo cercare per tutto il forum così come il Karma (se dobbiamo controllare ogni persona che fa richiesta impazziamo [SM=g7405], passo a quanto qui richiesto.

LINK AD APPROVAZIONE BG
http://isoladiavalon.freeforumzone.leonardo.it/d/7009694/-/discussione.aspx

Partiamo dal presupposto che il master non ha espressamente riconosciuto l'acquisizione della skill nella giocata ma che hai usato la skill A LIVELLO 1 che è stata valutata dall'uso dei dadi per un post e dalla competenza del master per i restanti turni ma solo a livello di roling puro e semplice on.

Innegabilmente ben ruolata, un pò pochino per un secondo livello ma consideriamola bastevole dato che proviene da masterata.

Riassumendo
SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 2 APPROVATA
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA" L.1, APPROVATA

SCHEDA GIOCO AGGIORNATA

Okthar
00venerdì 28 novembre 2014 15:08
Salve a tutti, eccomi qui.

Karma attuale: 17563


Rischiesta skill: POTENZA LIV.1

Role di riferimento: freeforumzone.leonardo.it/d/10972626/-LUNA-PIENA-BIBLIOTECA-L-attacco-alla-Biblioteca-/discussi...

Nota: Okthar solleva e trasporta una statua (40kg) con l'aiuto di Libeth, che poi piazza a barricare la porta.
Dite che per un primo livello basta? [SM=g8137]



Yvonne90
00venerdì 28 novembre 2014 16:10
Direi di si!

SKILL POTENZA LIV.1 APPROVATA

RIASSUMENDO
SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 2 APPROVATA
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA" L.1, APPROVATA
SKILL "POTENZA" L.1, APPROVATA


Puoi farti aggiornare la scheda da un moderatore! [SM=g7562]
Okthar
00domenica 30 novembre 2014 02:31
esperienza armature 1
Ciao gente, riecchime immediatamente... non ero convinto se farle tutte assieme (dovevo recuperare le giocate), quindi eccole una per volta. Spiace?


Karma attuale: 17649
(due step ancora disponibili al momento)

RICHIESTA: Esperienza Armature LIV.1

giocata di riferimento: freeforumzone.leonardo.it/d/10980973/La-prova-di-Okthar/discussi...

Breve riassunto: Okthar e Ghebur si affronta nell'arena alla baia. Uno scontro insolito, breve ma impegnativo soprattutto per il nordico, che tuttavia non desisterà dal provare a spuntarla finché non verrà ferito, perdendo così la tenzone. Solo verso la fine inizierà a sentire l'impaccio dell'armatura (leggera) che indossa.

EDAVE
00lunedì 1 dicembre 2014 10:03

SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 2 APPROVATA
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA" L.1, APPROVATA
SKILL "POTENZA" L.1, APPROVATAE
SKILL ESPERIENZA ARMATURE LIV 1 APPROVATA

SCHEDA GIOCO AGGIORNATA
resistenza 1
00giovedì 26 marzo 2015 12:04
Altro giro, altra corsa.

karma attuale: 19636
allineamento: caotico neutrale
clan: nordico (approvato)

RICHIESTA: RESISTENZA 1

GIOCATA: freeforumzone.leonardo.it/d/10986410/-NEL-MEZZO-DELL-UNIVERSO-QUEST-SIGNORE-DELLA-GUERRA-/discussi...

[SM=g8100]
commento/riassunto Alias
00giovedì 26 marzo 2015 12:07
Tutti risentono della posizione a testa in giù e dei movimenti dell'albero. I rami vorticano, dondolano, li lanciano in mirabolanti salti verso il basso. La resistenza di tutti è messa a dura prova. Le liane stringono i loro corpi, li tengono vicini, lo scoiattolo pone domande, l'aquila li controlla e il serpente sibila sotto di loro. Tutti cercano di liberarsi ma vi riescono solo quando comprendono che l'unico modo è collaborare.
Yggdrasil è il più grande tra gli alberi, e si erge al centro dell'Universo. Ha tre enormi radici che lo sorreggono: una nasce nella dimora inferiore degli dei, la seconda nella casa dei giganti di ghiaccio, che furono prima della stirpe umana, la terza nel Nifhleim, il regno dei morti.
Il nome Yggdrasil è traducibile come "la perseveranza di Odino" ed è questa che viene chiesta ai Campioni, la perseveranza nella loro fiducia uno verso l'altro. E dalla loro perseveranza avranno un dono, delle parole dedicate a ciascuno di loro che serviranno per proseguire nella loro avventura. Parole che dovranno ricordare e usare quando verrà l’occasione.

APPROVATO
- Per chi ha uno step libero e la volesse, so di Dyniel con certezza, APPROVO UN LIVELLO DI RESISTENZA, eventualmente segnalatemelo.
EDAVE
00mercoledì 1 aprile 2015 22:55

SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 2 APPROVATA
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA" L.1, APPROVATA
SKILL "POTENZA" L.1, APPROVATAE
SKILL ESPERIENZA ARMATURE LIV 1 APPROVATA
SKILL RESISTENZA +1 APPROVATA

SCHEDA GIOCO AGGIORNATA
Eru Illuvatar
00giovedì 7 maggio 2015 12:24
RESISTENZA +2
Karma attuale: 2504
Step liberi: 1 (quello che sto usando)
Allineamento: Caotico Neu(t)rale


Richiesta: Resistenza +2


Per - forse - comodità copio qui quello che serve.

[QUEST START] 

Il tempo delle chiacchiere è finito, il tempo della battaglia è iniziato. Okthar si trova solo innanzi a Ygradisil, nessuno è al suo fianco ma nessuno vi deve essere. Il Destino aveva deputato che valstaf fosse il suo compagno ma il Kazakoo, o ciò che rimane della sua anima nordica, è stato scelto per altro. NOn è dato di sapere a Okthar nulla se non ciò che gli viene mostrato. E' in piedi >> 

innanzi ad un tunnel che si è aperto fra le radici, lo vede perfettamente, buio e profondo innanzi a lui, un tunnel alto due metri, largo altrettanto e lungo 6 mt. Lui è ad un metro dall'imboccatura, gli è stato chiesto di presentarsi solo con una spada e uno scudo medio, null'altro, nessuna armatura. Gli uomini del nord combattono solo con la loro forza, sono inutili orpelli privi di senso>> 

che ammantano altri corpi. Sta a lui decidere se superare quel buio che ha innanzi o se lasciare che il suo nome sia solo uno dei nomi che un giorno si dirà abbiano concorso al posto di Signore della Guerra. 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

OKTHAR [Yggdrasil] Il Gaelico [ ormai pronto ad affrontare il suo destino, qualunque esso sia, senza curarsi di essere rimasto solo. La sfida e stata ormai raccolta e soltanto un profondo respiro precede il muoversi del fu ranger in avanti, apprestandosi a varcare l arco oltre il quale si snoda il suo buio sentiero. Non ha nemmeno bisogno di abbassare il capo, grazie all altezza del tunnel, e cosi >> 

OKTHAR lo sguardo si manterebbe fisso, a scrutare il buio del cunicolo, saettando solo per un breve istante al suolo su quale il passo cercherebbe di posarsi con cautela e circospezione. Concentrato e attento il Guardiano andrebbe a stringere meglio la presa della mandritta - serrata attorno all'elsa della spada - lo scudo è invece portato a proteggere il fianco sinistro ed egli avanza già pronto>> 

OKTHAR ad un possibile scontro. Il passo è lento, armonizzato con la respirazione sicura e regolare i nervi tesi ma saldi [//sangue freddo 3, volontà ferrea 1]. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

La mandritta stringe la spada che giace con la punta verso il basso e lungo il corpo mentre il braccio sinistro porta lo scudo pronto a difendersi da ciò che troverà dall'altro lato. Non teme in alcun modo ciò che troverà, la sua mente è forte mentre si lascia inghiottire dal buio in cui ora viene immerso. e si tratta solo di un secondo, quei 5 mt che percorre un linea retta e >> 

senza che vi sia alcun ostacolo rappresentano, in realtà, un viaggio dimensionale che un mago avrebbe percepito sul corpo e sulla pelle. ma per lui nulla cambia se non che a due metri dalla fine del tunnel, invece del buio che aveva visto entrando, troverà una forte luce chiara che quasi lo accecherà. e quando gli occhi si saranno abituati a quel passaggio il suo sguardo potrà scorgere oltre>> 

la fine del tunnel. Un enorme spazio circondato di cielo che si mescola ad acqua, una piattaforma perfettamente quadrata di 20 mt per 20 mt, piastrellata. Una volta che i suoi piedi lo portino ad attraversare quella sorta di passerella che lo farà giungere al principio della piattaforma potrà osservare. La sommità dell’antro è assai curiosa, perché la sagoma presenta due grandi fori paralleli>> 

, che procurano la sensazione di essere osservati dall’alto, come se si trattasse di due enormi occhi. Non è posta molto in profondità questa grotta, che si trova appena sotto quella della terra, leggermente più spostata verso sinistra. È totalmente immersa nelle acque lacustri, fatta eccezione per la parte centrale del soffitto, permettendo così a chi si trova al suo interno di poter>> 

poter respirare tranquillamente. In questo lembo di terra sospeso come una piattaforma galleggiante di 20 metri per 20 di forma quadrata, ci si sente osservati. 




[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

OKTHAR [???] Percorre solo pochi metri nel buio del cunicolo, chiedendosi cosa mai si potrebbe annidare tra le ombre, quando il paesaggio cambio ed un'improvvisa luce - per qualche momento - lo acceca. Alza istintivamente lo scudo a livello degli occhi, come volesse così ripararli dalla luce, sbattendo più volte le palpebre prima di abituarsi alla nuova luce. Lo sguardo scenderebbe nuovamente verso>> 

OKTHAR il basso ad osservare il pavimento del quale avvertirebbe la differente consistenza attraverso le suole delle calzature. Andrebbe quindi ad osservare a destra e a sinistra, sorpreso ed incuriosito dal luogo che si mostra attorno a lui. Muoverebbe quindi alcuni passi, cauti più che incerti, ruotando piano su sè stesso - verso la sua destra - nel tentativo di osservare ogni angolo possibile >> 

OKTHAR di quella strana grotta. ''Per la Dea...'' Mormora a fior di labbra mentre andrebbe a pigare il gomito del braccio dx ad angolo retto, ruotando il polso stesso appena verso l'esterno perché potesse rivolgere la punta della spada ora verso l'alto. Colto quindi da un strisciante sensazione andrebbe a dirigere gli occhi stessi verso il soffitto, osservando quei fori sopra al suo capo che paiono>> 

OKTHAR osservarlo. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

Ma non sono i fori in cima a qullo strano luogo a osservare Okthar, vi è altro, qualcosa che nessuno si aspetta. La sua osservazione, dopo aver ripreso il senso della vista gli regala altre soddisfazioni. Ogni tanto si possono osservare reminiscenze di altre ere, guglie ormai stondate di torri, parti di mattoni ammassati qua e là, come se fossero caduti fin lì dall’alto, sassi d’ossa > 

pietrificate, e grandi mascelle con alghe floride mosse dal vento. In fondo all’antro, proprio di fronte a chi osserva è possibile notare anche accumuli di sabbia, e piccole polle di acqua salmastra riproducono fedelmente lo sciabordio delle onde del mare. Il soffitto è una cupola, le pareti sono di pietra lavica e ogni tanto formano anche spigoli molto aguzzi, l’altezza della grotta è ben>> 

ben superiore ai 20 metri. Da qualche parte, un tortuoso cunicolo, nascosto alla vista, porta ad un laghetto interno, una cavità di pietre laviche dalle dimensioni di 3 metri per 3, e nel silenzio più profondo si può udire il respiro della bestia, e se il riverbero della luce che filtra fin qui sotto vi aiutasse, potreste notare il color sangue dell’acqua, sempre che riusciate a capire dove>> 

si trovi la tana del mostro. Una volta dentro, la grotta si presenta in tutto il suo tetro splendore: gli occhi fanno entrare una luce che illumina il luogo in modo tale che le ombre riflettano ovunque la luce, evidenziando sui fianchi della grotta le striature lasciate dalla lava durante lo scorrimento, sempre che abbiate il tempo per una tranquilla visita turistica...e Okthar non ce lo ha. 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

OKTHAR [?...?] Non tutto ciò che riesce a vedere il nordico è in grado di comprendere trovandosi ora in un luogo che esula i confini della sua stessa esperienza. Il nordico non può far altro che avanzare dunque, osservando attento il sorprendente paesaggio, all'insistente ricerca di qualche segnale di pericolo. Tenterebbe quindi di avanzare il linea retta, portando avanti il fianco sx protetto dallo>> 

OKTHAR scudo, ignaro ancora di ciò che sarà la sua prossima sfida ma pronto ad affrontare ciò che il destino ha in serbo per lui. [sangue freddo 3, volontà ferrea 1] 

[ATTENDERE RESPONSO] 

Sono in tutto 8 i metri che ha percorso da quando è entrato, in linea retta quando all'improvviso un suono squarcerà il silenzio e la pace di quel luogo. Un sibilo che giungerà dalla destra di Okthar. Levando il capo potrà notare una spaventosa bestia, un enorme serpente marino altro 3,5 mt che strisciando si sta avvicinando verso si lui a fauci aperte. Non va veloce, si concede >> 

di osservarlo, si aspettava due persone e invece una sola vi è. E' un serpente particolare, ha le braccia a metà della sua lunghezza, braccia umane che reggono uno spadone. Si muove sinuoso e si sposterà sino a giungere a circa due metri dall'umano, alta la testa oltre i due metri e mezzo lo osserverà. La sua spada è retta innanzi a lui, la punta verso destra e in alto. Il corpo ricoperto da>> 

squame che lasciano libero solo il lato in basso *Tu...qui...per cosa?* una domanda retorica visto che SSerbis sa chi sia e cosa cerchi *Possiamo farlo a modo mio o a modo tuo, cosa preferisci?* chiederebbe con un ruggito degno delle bestie peggiori che qualcuno possa anche solo immaginare *Vatteneeeeee!!* ringhierebbe avanzando ancora di 0,50 cm in sua direzione e osservandolo accigliato>> 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR - IL SERPENTONE è ALLA TUA DX A 1,5 MT] 

OKTHAR [grotta acqua] Un sibilo inaspettato attira l'attenzione del gaelico che prontamente si volterebbe verso la sua destra andando ad inquadrare la mostruosa apparizione sorta dall'acqua. Ruoterebbe quindi di 45° alla sua stessa destra, cercando di posizionarsi così frontalmente rispetto alla serpentina mostruosità che si avvicina. Offrirebbe ancora il lato sx - che dovrebbe sopravanzare il dx - >> 

OKTHAR al minaccioso guardiano, del quale già ode il sinistro sibilare che ne rappresenta la favella. Una scarica come di tuono percorrerebbe le membra dell'uomo, allarmato dall'improvvisa comparsa del mostro e tuttavia al contempo eccitato dallo scontro imminente. ''Torna nell'abisso, rettile!'' Replica soltanto al sibilante avversario, e senza porre indugio proverebbe a precedere le sue azioni >> 

OKTHAR scattando in avanti intenzionato a percorre con passo rapido quel primo metro di distanza che li separa. Il busto verrebbe ruotato di 30° verso dx - in senso antiorario - ed il braccio esteso parallelo al terreno con la punta della spada rivolta anch'essa verso dx. La rapida avanzata - se riuscita - verrebbe arrestata ancora mantenendo il lato sx avanzato, con le gambe divaricate della >> 

OKTHAR della larghezza delle spalle ed i piedi distanti obliquamente 20 cm. Se riuscisse a completare l'avvicinamento farebbe quindi scattare il busto nella direzione opposta da dx a sx - in senso antiorario - e proverebbe così ad utilizzare il rilascio della torsione come molla per il braccio destro che andrebbe a scattare verso sx, seguendo il busto, mulinando la lama in orizzontale e cercando >> 

OKTHAR +di indirizzarla sul fianco basso sx del mostro, cercando di vibrare un tondo dritto contro la cratura squamosa. Il piede sx avanzato sarebbe il perno attorno al quale andrebbe a concludersi la sua azione e laddove si andrebbe a scaricare la forza cinetica dell'impeto del nordico, rimando ancora avanzato rispetto al dx e cercando così di frapporre tra sé e l'avversario lo scudo levato. >> 

OKTHAR [esp. armi da guerra leggere 2, potenza 1] 

OKTHAR //correggo: 

OKTHAR >>prima rotazione del busto... ''senso orario'' 

[ATTENDERE RESPONSO] 

Certo il fu ranger non lascia tempo alla conversazione ma perchè dovrebbe? In fin dei conti è facile intuire che nemmeno il mostro squamoso lascerebbe spazio a lui e alla conversazione. Agisce velocemente, si volge dando al mostro il lato scudato e si prepara per scaricare un tondo che cerca di colpire la creatura esattamente al fianco sinistro. Non si lascia di certo interdire l'essere >> 

bestiale, ha meno agilità dalla sua rispetto all'umano (agilità 0) ma ha secoli di esperienza sulle spalle e ha maturato quella intuizione sottile, ferale che lo porta a capire le intenzioni altrui e a controbattere con somma attenzione. Immediata sarebbe la reazione, gli basta torcere il busto verso destra per presentare alla spada di Okthar lo scudo naturale che le squame rappresentano>> 

e reagire immediatamente. Le braccia che sorreggono la spada nel movimento di rotazioen da sinsitra verso destra si sono alzate, hanno posizionato la spada con la punta rivolta in alto e diagonale di 45° rispetto al terreno e ora, in un movimento uguale e contrario a quello che ha compiuto per parare con abilità il colpo del nordico, il busto scatterebbe verso sinistra, le braccia >> 

accompagnano pa spada a scendere in una diagonale che da destra alto va verso sinistra basso (SGUALEMBRO DESTRO) a cercare di colpire esatamente lo scudo retto dal braccio sinistro dell'uomo abbassandosi di scatto come una molla per arrivare alla giusta altezza. Lo scopo è dargli un feroce colpo e sbilanciarlo verso destra er farlo cadere (potenza 5 + esperienza armi pesanti liv 3). 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

DISTANZA FRA I DUE 0,50 CM 

OKTHAR [grotta acqua] La pronta reazione dell'uomo serpente vanifica il tentativo del nordico, la cui spada va ad infrangersi contro le dure squame che ne proteggono il corpo. Il contrattacco del mostro è fulmineo, suggerito però dalla preparazione del colpo che successivamente calerà sul gaelico. L'uomo sceglierebbe di non tentare di sottrarsi al colpo, divaricando però maggiormente le gambe e >> 

OKTHAR [grotta acqua] La pronta reazione dell'uomo serpente vanifica il tentativo del nordico, la cui spada va ad infrangersi contro le dure squame che ne proteggono il corpo. Il contrattacco del mostro è fulmineo, suggerito però dalla preparazione del colpo che successivamente calerà sul gaelico. L'uomo sceglierebbe di non tentare di sottrarsi al colpo, divaricando però maggiormente le gambe e >> 

OKTHAR flettendo le ginocchia di 40°, quasi ad angolo retto, nel tentativo di aumentare la sua capacità di assorbire il colpo in arrivo. Il braccio sx poi non attenderebbe di ricevere la spada del rettile mostruoso ma cercherebbe di incontrarla, rimanendo a baluardo del corpo del nordico ma sollevandosi verso l'alto cercando di rispondere alla forza dell'impatto con la sua propria spinta nell'opposta>> 

OKTHAR direzione, spingerebbe così dal basso verso l'alto e lateralmente verso la propria sinistra, cercando di aprirsi in quella direzione (sx) quando andrebbe a scontrarsi con la lama avversaria. [potenza 1] 

OKTHAR >> 

OKTHAR Il busto stesso accompagnerebbe quell'ultimo movimento - antiorario, da dx a sx - cercando di imprimere il peso del suo stesso corpo a quel tentativo di difesa oltre che la sua sola forza e utilizzando ancora la gamba sx avanzata come perno del movimento e scarico dello stesso. 

[ATTENDERE ESITO] 
L'idea del nordico è buona, la sua coordinazione decisamente degna di nota ma la sua potenza rispetto a quella del serpente marino celestiale è nulla (potenza 5 vs potenza 1) Lo scudo incontra la spada a due mani retta del serpente, le gambe si piegano, lo scudo andrebbe ad impattare correttamente ma si troverebbe ugualmente sbalzato verso destra di 4 mt visto che la potenza di impatto>> 

è troppo elevata perchè lui la possa reggere. si troverebbe sbalzato verso una diagonale destra, caderebbe sul fianco destro - dovendo porre attenzione a non impattare il gomito per evitare conseguenze sgradevoli .- la spada sotto di lui, lo scudo alzato verso l'alto a colpa dello slancio e le gambe in aria. La bestia lo osserverebbe scuotendo il capo e lentamente si sposterebbe si 4 mt verso>> 

la sua sinistra, la spada riposta fra le scapole *Cambiamo gioco ragazzino* sibilerebbe aprendo le mani artigliate e scoprendo tutta la parte non scudata dalle squame (//la parte anteriore del corpo) *Ho molti giochini in serbo per te, credi che resisterai per provarli tutti? 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR - DISTANZA DALLA BESTIA 8 MT, LA VEDI ALLA TUA DIAGONALE SINISTRA] 

OKTHAR [grotta acqua] Il colpo che riceve sullo scudo è violento, abbastanza da travolgerlo completamente e farlo volare in terra. Colpisce il suolo con il fianco - dx - e i polmoni gli si svuotano per l'urto, facendolo sbuffare vistosamente. Il riverbero dell'urto riecheggia ancora nelle sue ossa quando, sentendo nuovamente le parole del suo mostruoso avversario, cerca di rialzarsi. Le suole vanno>> 

OKTHAR alla ricerca del pavimento, il braccio dx si allunga in avanti - cercando prima di tutto di liberare la spada - per poi essere utilizzato come leva e spinta nel tentativo di riguadagnare il più prontamente possibile la posizione eretta. Cercherebbe, una volta in piedi, quindi di portarsi nuovamente frontale al suo avversario e recuperare la precedente posizione di guardia. Le gambe sono >> 

OKTHAR divaricate e le ginocchia flesse leggermente, il fianco sinistro sarebbe avanzato e lo scudo portato a proteggerlo, dall'anca alla spalla. Il gomito dx viene flesso ad angolo retto ed il polso ruotato all'esterno, con la punta della spada verso l'alto. Cerca quindi lo sguardo del mostro ''Non ho paura di te, creatura.'' Risponde con voce ferma e tagliente [sangue freddo 2, volontà ferra 1]>> 

OKTHAR Il gaelico è un figlio del Nord e non arretrerà dinnanzi a nessun nemico. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

E di certo il mostro no ha paura di lui. Si abbasserà, pancia a terra, solo la tessta sollevata così da essere a circa due metri da terra, le mani unghiate poste in avanti e la coda che fa da vettore. E' veloce, se solo vuole compie 9 mt in un round e sono solo 8 quelli che lo dividono dall'uomo che ora si prepara in posizione di guardai. si inverte l'iniziativa, ora è SSerbis a partire >>> 

all'attacco. scatterà verso la sua sinistra velocemente e solo quando sarà giunto alla distanza ottimale di un metro e mezzo da Okthar le sue braccia scatteranno, entrambe (ambidestria 3) in due movimenti ben precisi. La sinistra si apre e scarica un colpo dall'alto verso il basso da sinistra verso destra e la destra, allo stesso modo, prima si apre a destra e poi scatta repentina>> 

a chiudersi verso sinistra. La mano sinistra che punta il restro del braccio armato del Nordico e la destra che punta il suo ventre pronta a squarciarlo senza nessuna pietà (combattimento animale 3, POTENZA +5). 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR DISTANZA FINALE DALLA BESTIA 1,5 MT SUL TUO FIANCO DESTRO] 



OKTHAR [grotta acqua] Temibile e potente è il nemico che si trova ad affrontare, forse l'avversario più arduo - assieme al vampiro - che ha mai affrontato. Coordinato e preciso è l'attacco del rettile, tale da richiedere l'immediata reazione del gaelico. Nuovamente l'ex ranger tenterebbe di utilizzare attivamente il suo scudo, vibrando una spazzata verso l'esterno - da dx a sx - muovendo il braccio >> 

OKTHAR sx e lo scudo stesso in orizzontale, come a imitare un tondo roverso (mancino) - e così tenterebbe di impattare con lo scudo stesso la zampa artigliata dx del mostro, all'eltezza del polso, provando ad intercettarla prima che raggiunga il suo obbiettivo. Il braccio dx cercherebbe invece di scattare rapidamente dall basso verso l'alto e in obliquo da sx a dx, tentando un ridoppio roverso che>> 

OKTHAR che vorrebbe indirizzare la lama della spada a colpire l'avambraccio sx del rettile mentre questo cala verso il basso, intercettandolo sopra la sua testa. Ancora una volta dovrebbe affrontare la smisurata forza del mostro, imprimendo tutta l'energia di cui dispone. [esp. armi da guerra leggere 2, potenza 1]. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

La situazione non è propriamente bella per il nordico, avrebbe potuto fare mille azioni, fosse anche provare a schivare. Ha anche dimenticato le parole di Ygradisill ma ognuno è artefice del suo destino. Il piede avanzato era il sinistro, aveva deciso di profilare questo fianco ma la bestia lo ha attaccato da destra giungendo a calare un doppio colpo che mirava a due diversi obiettivi.>> 

il braccio destro ha cercato il suo ventre, il sinistro il braccio armato. Il corpo del nordico è rigido nei suoi movimenti e perde di velocità nella sua azione. Lo scudo si muove da destra verso sinistra ma non riesce a intercettare la zampata del mostro celestiale che colpisce entrando con le unghie il suo ventre verso il fianco sinistro (//malus descrittività: non hai ruotato il busto>> 

e non hai ambidestria quindi i due movimenti sono troppo complessi per essere portati insieme con la stessa dinamicità) Il braccio destro (//braccio portante) riesce nel suo intento di portare quel ridoppio roverso che riesce a colpire l'avambraccio sinistro del mostro marino infliggendogli un danno. Di certo il danno che il mostro ha causato a lui è ben superiore, le unghie sono entrate >> 

di almeno 3 cm nella carne molle del ventre verso il fianco destro lasciando tre lunghe ferite profonde e molto dolorose che lo fanno soffrire (-30 ps). Il mostro si ritrae dopo il colpo subito, si ritrae sino a portarsi a 5 mt sulle sua diagonale destra leccando il punto in cui la spada di lui è penetrata in quel punto meno protetto dalle scaglie (-10 ps) *Hai ancora forza umano?* >> 

ringhierebbe mentre il richiamo dell'acqua è sempre più forte. 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR - ULTIMO GIRO PER STASERA POI PAUSA] 

ALIAS //LA FERITA E' AL VENTRE VERSO IL FIANCO DESTRO HO SCRITTO MALE 


OKTHAR [grotta acqua] Gli artigli del mostro gli strappano un gemito ed un'imprecazione, che seguono l'ondata di dolore che si propaga lungo i suoi nervi. Stringe i denti il gaelico cercando di ignorare il dolore e la perdita di sangue ed andando a riposizionarsi frontalmente rispetto al rettile ed in posizione di guardia. ''Più di quanto credi, rettile.'' Risponde spavaldo, nascondendo nella voce un > 

OKTHAR leggero affanno, mentre la sua determinazione stessa lotta contro il dolore che ne vorrebbe fiaccare le membra [volontà ferrea 1]. Dopo quella replica non indugerebbe ancora e tenterebbe di muoversi quanto più rapidamente possibile verso il mostro, cercando di compiere 4,50 dei 5 metri che li separano. Ruota il busto in senso orario - da sx a dx - di 30°, concluso l'avvicinamento, estendendo >> 

OKTHAR il braccio in obliquo verso il basso a dx e porterebbe così la punta della lama verso il suolo. Arresterebbe poi il movimento ancora con il piede sx avanzato e lo scudo a proteggerne il fianco stesso. Se non ostacolato, completanto il movimento, scaricherebbe la torsione del busto in direzione opposta, in senso antiorario - da dx a sx - riasciando la tensione come una molla e catapultando cos>> 

OKTHAR il braccio dx, che verrebbe proiettato da quello stesso movimento - a scattare nell'aria secondo un traiettoria obliqua ascendente - dal basso verso l'alto e da dx a sx, cercando di vibrare un ridoppio dritto che tenterebbe di indirizzare la lama al fianco sx basso del rettile, molto al di sotto degli arti e del fianco. Il nordico catapulterebbe l'intera sua figura verso sx , utilizzando il >> 

OKTHAR avanzato come scarico del movimento ed aggiungendo alla forza della sua muscolatura tutta l'energia di cui ancora dispone ed il peso stesso del suo corpo per imprimere al colpo maggior forza e rappidità. [esp. armi leggere 2, potenza 1]. 

[GDR PAUSA HO MESSO APPUNTAMENTO IN FORUM CI SENTIAMO CON I SOLITI CANALI NOTTE]


[QUEST RESTART – ATTENDERE RESPONSO] 

La ferita di Okthar sanguina, la sua mente lo mantiene attivo ma il dolore che sente già inizia a muoversi come una serpe fastidiosa dentro il suo corpo. Il centro è rappresentato da quelle tra ferite da cui sente colare lungo la gamba il sangue ad imbrattargli la ferita . resiste ancora senza che questo diminuisca i suoi movimenti ma di certo quello scatto che compie muovendo il busto prima>> 

in una direzione e poi nell'altra non fa che far si che i tagli sanguinino copiosamente (-5 ps) Si muove però con decisione e porta un buon colpo cercando di non dare al rettile il tempo stavolta di volgere le squame a scudare il colpo. Ma sarebbe facile parere un ridoppio, vi sarebbero molte possibilità ma quella che il rettile decide di intraprendere è la schivata, è vero non è agile come >> 

l'umano (agilità 0) che scaglia il suo colpo giungendo a mezzo metro dal punto in cui lui si trova. Ma si sposterebbe solo di mezzo metro e verso destra lasciandosi colpire e, anzi, andando ad impattare appositamente contro la lama che penetrerebbe nelle carni appena sotto l'arto sinistro (-30 pS) stringendo i denti in un ringhio e dando uno strattone, esattamente nel momento in cui la lama >> 

si conficca nelle sue carni verso avanti così da dare una spinta con il petto contro il corpo dell'uomo con tutta la sua potenza (+5) così da farlo cadere a terra e poi piegandosi in avanti e verso sinistra così da incastrare la lama della spada nella ferita per non fargliela ritrarre. Le braccia si alzerebbero e il muso calerebbe in avanti sbavando verso il suo viso pronto a colpirlo. 

LA DISTANZA PRIMA CHE IL MOSTRO TI IMPATTI E' DI 0,5 MT. IL PUNTO IN CUI SEI GIUNTO TU PER SFERRARE IL COLPO 
[GDR PLAY, VAI] 

OKTHAR [grotta acqua] Imprevedibilmente il rettile sembra quasi andare alla ricerca della lama, invece che provare a schivarla, provando quindi a gettarsi direttamente verso l'uomo per farlo cadere. Da parte sua il nordico proverebbe a sottrarsi a quella carica improvvisa cercando di spostarsi in diagonale alla sua sinistra di 2m. Sarebbe la gamba sx a muoversi per prima, cercando di compiere >> 

OKTHAR quanto più rapidamente possibile il primo passo - aprendosi ancora di più a sx in diagonale in arretramento - che verrebbe seguita immediatamente dalla destra e successivamente dal rapido alternarsi delle due fino a percorrere distanza voluta, che dovrebbe farlo trovare 2m indietro e altrettanti all propria sinistra - rispetto all'originale posizione - cercando così di sottrarsi dalla carica >> 

OKTHAR del mostruoso rettile. Nel incominciare il movimento di arretramento cercherebbe di contrastare le azioni del suo avversario tentando di indietreggiare il proprio braccio destro portando il gomito dietro la schiena, cercando così di far scivolare la lama sulla pelle del mostro leggermente verso sininistra - così da assecondare il suo movimento - ma sottraendosi all'indietro con il proprio >> 

OKTHAR polso destro che quasi si aggancia al proprio stesso (dx) fianco. Ricorerebbe alla sua forza non per contrastare interamente l'azione del rettile ma solo nel provare a mantenere saldi braccio e polso mentre prova a richiamarli a sé e con essa la stessa lama. Completerebbe l'arretramento cercando di recuperare la solita posizione di guardia, finendo con fianco sx avanzato e scudo a proteggere>> 

OKTHAR lo stesso, gambe divaricate e ginocchia appena flesse, lasciando ricadere quindi braccio e spada in diagonale verso il basso con la punta della stessa a guardare verso il suolo. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

TIRO DADO PER FOBIA MANCANZA ACQUA, SOPRA 75 RESISTE 

ALIAS ha ottenuto: 26 

Il tempo ormai di rimanere sulla terraferma scade per il serpente marino, SSerbis deve, deve immergersi, lo sente in ogni fibra del suo corpo. L'impatto tra i due è violento, nessuno dei due è abbastanza agile per muoversi velocemente ma Okthar si vede sbalzato esattamente nella direzione in cui aveva deciso di spostarsi trovandosi sbilanciato per la potenza (+5) del colpo che il serpentone>> 

gli ha inflitto. mantiene la spada con sè e riesce a non perderla. Ma il colpo gli provoca molto dolore (resistenza 0) aprendo ancora un pò quella ferita che il mostro gli ha inferto nel turno precedente. e' fortunato, la fobia e la mancanza d'acqua costringono il mostro ad arretrare e a raggiungere il bordo della piattaforma galleggiante per immergersi nell'acqua sparendo momentaneamente alla> 

sua vista. Il mostro ha lasciato una scia di sangue dietro di sè che cola dalla ferita che il nordico è riuscito ad infliggergli. Si trova solo ora Okthar, solo in quella piattaforma, piegato dal dolore, con le vesti imbrattate dal suo stesso sangue (-10 ps) e indebolito dal colpo micidiale ricevuto. Il vento spira, spira come farebbe tra gli alberi. C'è ancora una possibilità che lui >> 

non ha sfruttato ma deve ricordarla da solo...per contrastare ciò che avverrà. SSerbis non è visibile ma la sua mente si sta raccogliendo in meditazione e sta cercando di concentrarsi per lanciargli contro l'arma definitiva. 

OKTHAR SEI ESATTAMENTE AL CENTRO DELLA PEDANA, I 4 LATI SONO A 10 MT DA TE IN OGNI DIREZIONE. SEI A TERRA, CON IL VOLTO RIVOLTO VERSO LA DIAGONALE DESTRA IN BASSO PONENDO LA PIATTAFORMA IN VERTICALE E OSSERVANDOLA. LA SPADA è LUNGO IL FIANCO DESTRO, IL GOMITO POSATO A TERRA E INDOLENZITO DALLA CADUTA COME LE TERGA. LO SCUDO AL BRACCIO SINISTRO POSATO SULLA RELATIVA GAMBA. 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

OKTHAR [grotta acqua] Un altro colpo ed un altro bel volo, ed il nordico finisce nuovamente a terra. Senza indugio, però, cercherebbe nuovamente di rialzarsi - che Odino apprezzi almeno la caparbietà del Gaelico - cercando di aiutarsi con entrambe le braccia, che dovrebbero far leva sul terreno per poi spingersi verso l'alto mediante le ginocchia e progressivamente recuperare la posizione eretta. Si>> 

OKTHAR Si guarderebbe attorno quindi, a destra e sinistra, alla ricerca del mostruoso avversario, del quale vedrebbe però soltanto la scia di sangue che porta verso l'acqua dalla quale è venuto. Nessuna altra traccia del suo nemico, che tuttavia pare assai in vantaggio sul più fragile umano. Il dolore delle ferite e dei colpi ricevuti si fa sentire, ed il nordico non può far altro che stringere i >> 

OKTHAR denti e provare ad ignorarlo, ordinando alla sua mente e alla ferrea determinazione di sopperire ai limiti del corpo [volontà 1]. Il pensiero va alla sfida che sta combattendo e alle prove già superate: l'incontro con il Decano e il dono da lui offerto, l'Albero e le parole che sembrano provenire da remote e irragiungibili distanze ''Chi la mangia non se la beve...'' Sussurra a fior di labbra>> 

OKTHAR spossato e confuso. lo sguardo va alle cupe acque nelle quali è sparito il serpente. Una formula magica o soltanto un indovinello il suo? Che sia l'acqua stessa, ma come potrebbe aiutarlo? 

[ATTENDERE ESITO] 

PER FAVORE SELEZIONA RESISTENZA DAL MENU' A TENDINA E TIRA IL DADO GRAZIE 

OKTHAR utilizza [Resistenza 0]: 79 + 0 = 79 su 75 (Prova riuscita) 

Nonostante la ferita ancora sanguini il nordico riesce ancora a sopportare il dolore. Alzandosi e non provando a fare movimenti azzardati, complice anche la bestia che si è inabissata riesce a respirare anche se il sangue ancora cola piano (-5ps) La sua mente rimugina, rimugina attenta, forse ha iniziato a capire che il passato ha una certa valenze e che nulla di ciò che ci è>> 

accaduto, ci accadrà o sta accadendo è per caso. Rivive l'incontro con Edave e poi le parole dell'albero e mastica rimanendo immobile, ora in piedi, un ricordo di alcune parole chiedendosi cosa significhino. Nel mentre Sserbis ha ritrovato la sua forza, l'acqua è comunque rigenerante per la sua pelle anche se la ferita che il nordico gli ha inferto continua a sanguinare (-5 ps). Ora è sotto>> 

la piattaforma, esattamente dietro la schiena di okthar e con un unico ed elegante balzo salirà su essa. Si trova a otto mt dietro il nordico, la coda ancora immersa nell'acqua, le braccia che si spalancano mentre una strana litania inizierà ad uscire dalle sue labbra mentre la testa si getta all'indietro. la sua mente è concentrata, ha individuato il punto in cui il nordico resta >> 

esattamente frontale a lui di 8 mt ma nn si è lasciato distrarre. Il suono esce dalle sue labbra immenso e gradevole, l'aria si fa rafferma e quasi immobile mentre richiama a sè uno degli antichi poteri (concentrazione + caricamento incanto di razza 1/2). 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR – 8 mt frontale da bestia] 

OKTHAR [grotta acqua] Continua a riflettere su quelle parole - Chi la mangia non la beve - cercando di resistere allo spossamento che potrebbe fiaccare sulle sue membra, finché alle sue spalle non sente un tonfo sordo. Cercherebbe di girarsi completamente, ruotando su sé stesso verso la sua sx - da dx a sx - così da ritrovarsi frontale rispetto al rettile, nuovamente nella solita posizione di >> 

OKTHAR guardia. La litania del rettile lo mette in guardia ma il nordico continua ad interrogarsi sulle parole udite - chi la mangia non la beve - ''La foglia?'' sussurra ancora a fior di labbra, appena più forte di prima, tastandosi quindi le vesti alla ricerca del piccolo gioiello a forma di foglia che lui stesso ha consegnato, tempo prima, al Decano. Se non lo trovasse andrebbe ancora ad ispezionare 

OKTHAR con lo sguardo il luogo, alla ricerca di qualcosa che possa assomigliare al piccolo monile e che possa, in qualche modo, venirgli in aiuto. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

E proprio mentre il mostro finisce la sua litania e lo sguardo si abbassa, una enorme onda si leva alle sue spalle, alta 5 mt e lunga tanto quanto la piattaforma. E con una velocità sorprendente, come quella di uno tsunami si abbatte superando e gettandosi verso Okthar che ha trovato la risposta semplice e banale al quesito che l'albero gli aveva donato. Non gli serve la spilla che è solo >> 

significativa di ciò che è il senso. Ma mentre la creatura rimane immobile per tre turni nei quali non si potrà difendere, il nordico viene travolto dall'acqua che il rettile comanda e viene letteralmente sommerso e trascinato via dall'onda che gli sbatte addosso con una potenza pari a quella di un pugno (potenza +5) trascinandolo indietro e indietro sino al bordo della piattaforma alle>> 

sue spalle, unico punto in cui potrà provare ad appigliarsi e se non vi riuscirà si troverà a 5 mt a mollo nell'acqua affaticato, senza respiro, appesantito dallo scudo e dalla spada. ha tre turni per colpire la bestia e ucciderla ora che si è immobilizzata ma deve prima salvare sè stesso. 

TIRA DADO: DA 0 -50 RIESCI AD APPENDERTI AL BORDO DELLA PIATTAFORMA E SEI QUINDI A 12 MT DALLA BESTIA, DA 51 IN SU VIENE PORTATO 5 MT IN MEZZO ALL'ACQUA A 5 MT DAL BORDO E DUNQUE A 17 MT DALLA BESTIA. 

OKTHAR ha ottenuto: 66 

l'onda è enorme, immensa e potente e lo getta in acque profonde nelle quali deve tenersi a galla e cercare di ritornare a issarsi verso la bestia che ora lo osserva paralizzata. Il dolore al punto ferito è forte così come il sanguinamento (-10 ps) e l'acqua è entrata in bocca e nel naso accecandolo in quel trainarlo verso il nulla. L'incanto è stato lanciato e così anche giocata la speranza>> 

dell'uomo che ora deve combattere per colpire la bestia mentre è impossibilitata a muoversi. (INCANTO DI RAZZA 2/2 LANCIO) 


[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 

OKTHAR [grotta acqua] Colpito da quell'onda improvvisa il nordico finisce in acqua, dove è costretto a lottare per cercare di non affogare. Lascia andare lo scudo, senza pensarci, cercando di tenere salda soltanto la presa sulla spada mentre cerca di mantenersi a galla - agitando piano braccia e gambe per cercare di riequilibrarsi - e sputare l'acqua che ha già malauguratamente bevuto. Indebolito >> 

OKTHAR ceca comunque di nuotare verso la piattaforma, attraversando l'acqua nella quale l'incantesimo del suo avversario lo ha gettato, cercando di avanzare a forza di braccia fino al bordo [potenza +1]. Non appena riuscisse a raggiungerla, proverebbe ad afferrare il bordo della piattaforma con la mano libera - la sx - allungando il braccio ed utilizzando questo come principale leva per issarsi verso>> 

OKTHAR l'alto, fuori dall'acqua sul terreno solido. Sarebbe il palmo della sinistra che, poggiato sulla piattaforma, farebbe leva mediante l'estendersi totale del braccio stesso - che dovrebbe sorreggerne il corpo - seguito quindi dal dx, nel quale stringe però ancora la spada, e dalle ginocchia che - prima sx, po dx - andrebbero a poggiare sulla piattaforma, quando le braccia avrebbero sollevato il>> 

OKTHAR busto fuori dall'acqua. Cercherebbe quindi di completare l'azione spingendo in alto con la gambe, cercando di recuperare la posizione eretta. Ansima affaticato, osservando il rettile ancora immobile. [potenza +1, volontà 1] 

[ATTENDERE RESPONSO] 

SELEZIONA RESISTENZA E TIRA DADO 

OKTHAR utilizza [Resistenza 0]: 82 + 0 = 82 su 75 (Prova riuscita) 

La ferita di Okthar sanguina ma pare che il suo corpo sia resistente tanto quanto la sua mente, non vuole cedere e combatte, combatte imperterrito. L'acqua ha lavato via il sangue mescolandone il rosso colore a quello delle vesti ma ora, mentre risale con successo rimanendo ansante sul bordo il sangue ricomincia a scivolare inesorabilmente (-10 ps) bruciando il ventre. La bestia è immobile, >> 

ferma, le braccia aperte, gli occhi che lo osservano e in cui lo scintillio di vita è presente e la rabbia che cova e cresce. La ha fermata con una singola parola, una sola che ricorda la sua vita, il suo passato da ranger e quel legame con la fronda nordica che ormai si è persa insieme ai nomi di coloro che ne fecero parte e che ora sono lontani o dimentichi di ciò che fu. Ha lasciato lo>> 

scudo e si è trattato di una ottima scelta, se lo avesse trattenuto sarebbe affondato e morto affogato ma la spada...no..quella la ha tenuta stretta, è l'unica cosa che lo può salvare e che può decretare la sua sconfitta o la sua vittoria. ed ora, gocciolante d'acqua, ferito e sanguinante, i capelli appiccicati al viso, la stanchezza della battaglia che bussa alle porte della sua >> 

coscienza la vede, innanzi a sè, 12 mt. ha poco tempo, questo è il secondo turno in cui resterà immobile, lui non lo sa, non lo può immaginare, potrebbe supporre di averla inchiodata per sempre o potrebbe supporre che quella della bestia sia una strategia...non ha tempo di pensare, deve agire. E' li in piedi, le gambe divaricate e distanti tra loro della misura delle spalle, la spada >> 

retta nella mano destra con la punta verso il basso e leggermente in avanti (//non hai dichiarato ti posiziono io) che cosa farà? 

[GDR PLAY VAI OKTHAR] 

OKTHAR [grotta acqua] Non perde tempo a pensare o aspettare - nel bene o nel male non è nella sua natura - ma subito proverebbe e scattare in linea retta verso la bestia immobile, deciso a mettere fine, in un modo o nell'altro, a quello scontro. Cercherebbe quindi di percorrere i primi 5m che da essa lo separano, avanzando prima gamba e piede sx e poi i rispettivi di dx, ed alternandoli in uno scatto>> 

OKTHAR che vorrebbe essere rapido ma fluido, senza strappi e scossoni. Il braccio dx verrebbe sollevato verso l'alto, con il gomito al di sopra delle spalle, il braccio stesso quasi completamente teso, a rivolgere la spada con la lama in obliquo - appena inclinata verso l'alto e la punta all'indietro. Stringe i denti e avanza [volontà 1] 

[ATTENDERE ESITO] 

TIRO DADO SU RESISTENZA 

OKTHAR utilizza [Resistenza 0]: 9 + 0 = 9 su 75 (Prova completamente fallita) 

Il dolore alla ferita è enorme ora e di certo quel movimento in corsa non aiuta il nordico che non riesce a essere fluido come vorrebbe appesantito anche dalla nuotata e dalla fatica per riemergere, riesce a compire i 5 mt che si è prefisso ma la spada pesa, pesa nella sua mano ed è solo la sua forza di volontà che in un modo o nell'altro lo fa proseguire in quella folle corsa contro >> 

la bestia che potrebbe essere l'ultimo essere che lo vedrà vivo. Incespica e la sua corsa è lenta, si deve fermare per riprendere fiato come se avesse corso per molto di più di quanto invece ha fatto. Gli occhi del mostro serpentato lo osservano, nei muscoli delle braccia i primi scossoni dei nervi che presto riprenderanno a muoversi insieme ai muscoli e alle ossa e si abbatteranno se lui non > 

riuscirà ad ucciderlo prima. Brilla ora la ferocia della bestia nel suo sguardo, brilla immensa e crudele. 

TIRO DADO PER STATO FEROCIA AL PROSSIMO TURNO - SOPRA 75 NON CADE IN STATO DI FEROCIA 

ALIAS ha ottenuto: 27 

E appena potrà muoversi sarà solo bestiale e iraconda follia. 

-10 PS PER ENTRAMBI 

-10 PF PER OKTHAR DOVUTI A SITUAZIONE (VEDI RESISTENZA 
[GDR PLAY, VAI OKTHAR - 7 MT ESATTAMENTE FRONTALE ALLA BESTIA] 


OKTHAR [grotta acqua] Il dolore si fa sentire ora con forza, reclamando il suo tributo. Deve arrestare la sua corsa, spossato, trovandosi a 7m dalla bestia quando le forze rischiano di abbandonarlo. Si ferma dunque, osservando i muscoli che iniziano a muoversi, segno che la sua breve paralisi è già terminata. Un sorriso amaro increspa le labbra del nordico che non riprende più la sua avanzata, ed anzi> 

OKTHAR scrutando la bestia negli occhi - ardenti di ferocia - arretra di 1m ancora, arrestandosi nella solita posizione di guardia, seppur ora senza scudo, cercando tuttavia di mantenere sollevato il braccio dx armato. Attende forse la sua fine. Divarica appena un po' di più le gambe, flette le ginocchia, pronto all'estrema difesa. 

[ATTENDERE RESPONSO] 

Si ferma Okthar, il dolore è veramente troppo anche per lui e per la sua mente, il sangue cola, cola e ormai tutto il lato destro dalla gamba in giù è ricoperto del suo stesso sangue (-10 ps) e la spada inizia a pesare tra quelle mani, la destra è quella sopra la ferita e ogni movimento che lui si appresta a fare gli causa delle fitte indescrivibili che lo fanno faticare a mantenere la spada >> 

alzata leggermente flessa in avanti e diagonalmente verso destra. La gamba destra è quella avanzata (//va bene dire la posizione di guardia ma è sempre meglio indicare quale gamba intendi avanzata e a che distanza da quella arretrata) della larghezza circa delle sue spalle e attende, attende che tutto si compia. Con uno scossone la bestia si riprende, un urlo che squarcia la grotta, che >> 

rimbalza osceno e violento *Maledettooooooooooo* mentre partirà in corsa, sospinta dalle sue enormi spire, in avanti, diretta e precisa e pronta a farla finita, non ha più voglia di vedere quel viso e nonostante il dolore sia forte (-10 ps) la sua resistenza è grande (+3). Avanzerà, le braccia divaricate con le zampe artigliate poste in avanti, 3 cm di artigli sguainati in uno stato di pura>> 

follia animale. Vuole solo ucciderlo, distruggerlo, vuole solo eliminarlo dalla faccia della terra, calpestarlo, masticarlo e divorarlo. E in quella follia giungerà ad un metro da lui e con un enorme colpo di reni abbatterà entrambe le braccia abbassandosi all'ultimo così che la sua altezza non sia di impaccio e le permetta di raggiungere entrambi i fianchi di lui. Le braccia si abbasseranno>> 

entrambe dall'alto al basso, la destra verso sinistra e la sinistra verso destra cercando di arpionare con assoluta certezza le braccia di lui e il muoso, bestiale, feroce si allungherà in avanti nello stesso movimento che la ha portata a abbassarsi per avere la stessa altezza di lui mentre le zanne si apriranno soffiandogli contro violente. [COMBATTTIMENTO DISARMATO 3 + POTENZA 5] 

DISTANZA IFNALE 1 MT (-10 PS ANCHE PER LA BESTIA) 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 


OKTHAR [grotta acqua] Accetta la sfida, che non si dica che Okthar MacAsh sia morto arretrando impaurito. Non attenderebbe che il mostro arrivi a raggiungerlo ma egli stesso tornerebbe ad avanzare, cercando di radunare le ultime energie rimaste in uno scatto in avanti. Sarebbe la gamba dx - lato arretrato - ad iniziare il movimento, sopravanzando la sx, per slanciare il nordico verso l'avversario>> 

OKTHAR destra e sx si avvicenderebbero cercando di coprire 1m esatto mentre il rettile inizia la sua corsa - e cercherebbe così di anticiparne le intenzioni, calando quindi il braccio dx sollevato rapidamente dall'alto verso il basso in orizzontale, e cercando di imprimere al colpo tutta la forza residua dei suoi muscoli e il peso del suo stesso corpo, fendendo l'aria in verticale quasi volesse>> 

OKTHAR lacerarla. L'abbassarsi del braccio vorrebbe essere contemporaneo al momento in cui il rettile giunge ad un metro da lui - nella sua nuova posizione - cercando il nordico di far impattare la lama quando questi fosse a soli 50 cm da lui, così che il filo all'altezza del medio della lama stessa trovi le carni del rettile. Il punto di impatto sarebbe esattamente al centro del corpo stesso del>> 

OKTHAR //correggo: dall'alto verso il basso, in VERTICALE 

OKTHAR >> 

OKTHAR mostro, tra l'incavo della gola-sterno, come a volerne squarciare a metà il petto. Sarebbe questa volta il lato dx a finire avanzato, nel compiere l'ultimo passo che coinciderebbe con il colpo che tenterebbe di vibrare e con esso cercando di accompagnare òla forza muscolare con il peso stesso della gravità e del suo corpo, vibrando il Fendente contro il mortale avversario. [esp. armi da guerra>> 

OKTHAR 2, potenza 1, volontà ferrea 1]. Non esiste sconfitta, ma solo vittoria o morte. 

[GDR PAUSA - BUONANOTTE] 

[QUEST RESTART] 


La scena che si presenta agli occhi degli Dei del Nord è assolutamente degna delle sale del Valhalla. Il guerriero nonostante le ferite e la fatica che ormai permane nelle sue membra non resiste, incespica nella sua avanzata ma non demorde, barcollo ma non mollo avrebbe detto qualcuno. sino a questo momento la sua tattica è stata molto buona, ha cercato in >> 

tutti i modi di combattere quella bestia immonda e di vincerla ma stavolta osa troppo.. Lui corre ma anche la bestia corre, scivola sulle sue spire possenti verso di lui che ha la parte destra inferiore del corpo ricoperta del sangue che continua a sgorgare copioso dalla sua ferita (-10 ps. -10 pf) rendendolo debole. La bestia si è fermata ad un metro da lui e ha calato l sue braccia>> 

possenti nello stesso momento in cui lui, cercando di giungere ad una distanza di 0,50 da lei, ha calato un fendente. Ma proprio la scelta del colpo che ha deciso di effettuare è la sua rovina. Le braccia dell'animale, dopo che lui in corsa ha alzato la spada e ha lasciato scoperta la guardia lo hanno abbrancato ai fianchi sotto le braccia alzate e gli artigli di 3 cm si sono incuneati nella >> 

sua carne aprendo profonde ferite, Gli artigli sono penetrati attraverso la carne e la muscolatura e la potenza del colpo ha impattato con violenza contro la sua cassa toracica rompendo le costole e spingendole verso l'interno togliendogli il respiro. Il muso della bestia è scattato in avanti nel momento in cui la spada ha calato il fendente inclinandosi verso destra per avere una maggiore>> 

presa e si è chiusa appena sopra l'elsa risparmiandogli le dita per appena un palmo e tirandola verso l'alto con potenza +5 strappandogliela di mano tirando verso l'alto e verso indietro senza che le zampe lo lascino andare. La sua agonia è dolorosa (-120 ps) e gli artigli che non lo lasciano andare continuano a stringerlo con potenza sollevandolo ora da terra per portare il suo viso, ormai>> 

febbricitante innanzi al volto di SSerbis *Dammi un motivo per non ucciderti* ringhierebbe mentre l'altro è ormai alla sua completa mercé e la sua resistenza lo sta facendo collassare. 

TIRA DADO SU RESISTENZA PER FAVORE 

OKTHAR utilizza [Resistenza 0]: 49 + 0 = 49 su 75 (Prova fallita) 

E' stanco Okthar, stanco e ferito, il sangue e le ferite lo hanno debilitato e le nuove ferite gli stanno dando i colpo di grazia. 

SEI TRA LE BRACCIA DELLA BESTIA, TI REGGE 0,50 CM DISTANTE DA LEI E SOLLEVATO DI UN METRO E MEZZO DA TERRA, IL TUO VOLTO ALL'ALTEZZA DEL SUO MUSO. 

[GDR PLAY, VAI OKTHAR] 


OKTHAR [grotta acqua] Troppo rapido, troppo forte... prima che possa calare il fendente la mostruosa creatura gli è addosso. Le braccia possenti si chiudono su di lui, come una morsa, e gli artigli ne lacerano la carne. Un grido di dolore gli sfugge dalle labbra, che cerca subito di soffocare in gola stringendo i denti e mordendosi la lingua, a sangue, mentre sbatte le palpebre cercando di schiarire>> 

OKTHAR la vista annebbiata da fatica e dolore. Deglutisce e poi sputa, un grumo denso di sangue e saliva, e solo dopo replica cercando lo sguardo del rettile ''Perché mi regaleresti il Valhalla, rettile.'' Ringhia all'indirizzo del mostro, agitandosi invano nel tentativo di liberarsi. Cercherebbe di sforzare al massimo la sua stessa muscolatura per ottenere la desiderata libertà, tendendo i muscoli>> 

OKTHAR per liberarrsi del tremendo abbraccio mentre i piedi andrebbero a cercare di posarsi sul petto del mostro, e sfruttando la massima estensione delle gambe, cercherebbero di usare il petto stesso della bestia come la base da quale spingersi all'indietro per rompere l'accerchiamento delle sue braccia. [//potenza 1] 

[ATTENDERE ESITO] 

Okthar è fiaccato nello spirito ma non certo nell'animo, continua a lottare come un orso indomito ma ogni suo movimento che cerca di strattonare per strapparsi dagli artigli del mostro conficcati nella sua carne e che lo tengono in sospensione non fa che aggravare la sua situazione. Ora il sangue scorre generoso da tutte le sue ferite (-30 ps, -30 pf) rendendolo sempre più debole >> 

e portandolo sull'orlo dello svenimento. Anche il movimento che cerca di portare con le gambe è fiacco e riesce appena a posare le gambe sul petto squamato del mostro che apre la sua bocca all'altezza del suo viso lasciando che il suo fiato fetido gli giunga in faccia *Il tempo del Valhalla per te non è ancora giunto umano* direbbe con sprezzo non potendo non notare come ormai sia >> 

finito il tempo della lotta per il fu ranger che si divincola da artigli che lo reggono a potenza +5 senza alcuna intenzione di lasciarlo andare *E' il tempo del riposo e delle cure ora* e svanirebbe l'immagine del bestione mentre si troverebbe retto ora in braccio ad un uomo alto ed enorme, fra le braccia di Odino il re degli dei che lo cullerebbe come farebbe con un figlio *Non raggiungerai > 

l'apice della gerarchia del clan dei signori del nord, hai combattuto valorosamente ma hai perso ma sarai premiato divenendo uno dei valenti combattenti che siederà con allori e onori al fianco di colui o di colei che vincerà* e si sentirebbe assopire Okthar, sia per le ferite e il sangue che sta perdendo che per il tono di voce del Dio che ora lo culla in un sonno magico *Sarai curato>> 

e tornerai a rendere onore al vincitore a non come un perdente ma come un guerriero* E okthar non può resistere a queste parole, si chiudono i suoi occhi lasciandolo andare in un riposo pieno di dolore. 

[GDR PLAY, ULTIMO TURNO] 

OKTHAR [grotta acqua] Ha combattuto al meglio delle sue possibilità, ha tentato, con tanta determinazione che nemmeno dinnanzi al Dono Ultimo potrebbe rimproverarsi nulla. Per quanto possente, tuttavia, quell'essere non era un suo nemico, ma soltanto una prova, dalla quale trarrà in ogni caso tutto l'insegnamento che questa possa fornirgli. Progressivamente il suo corpo, e non certo la sua volontà, >> 

OKTHAR inizia a cedere, alle ferite ed alla stanchezza. E il sonno, un sonno cullato da una voce profonda che come d'incanto ne placa l'animo e lo spirito, e quasi già sembra lenire le ferite del suo corpo ''Padre...'' sussurra prima di cedere all'Oblio. 

[ATTENDERE ESITO] 


E sviene Okthar, sviene mentre il suo corpo cede. ha combattuto come pochi e anche se non ha vinto ha guadagnato un rispetto che pochi altri meritano. E' stato coraggioso e impavido, stupendamente tattico e preciso in ciò che la sua arte battagliera gli imponeva di fare. Un solo sospiro del padre degli dei mentre gli appunterebbe la sua spilla a forma di foglia al petto e un bacio>> 

sulla fronte mentre magicamente lo trasporterà al sanitarium. Ilbuon Grant lo accoglierà e vedrà un vecchio che porta un giovane tra le braccia chiedendo delle cure,gli ospitalieri avvisati,prima di svanire a passi lunghi. E Okthar riposerà svenuto sino a quando non giungeranno le cure. 

[GDR END - BELLISSIMA GRAZIE] 



RIASSUNTO 
Okthar si ritrova solo ad affrontare la seconda prova necessaria per accedere alla carica di Signore del Clan Nordico, il compagno che il destino gli aveva decretato (Valstaf) non è presente e non è dato di sapere nulla al Nordico dei veri motivi per i quali colui che fu Kazakoo non è al suo fianco per contendersi l'agognata carica. Si trova con solo una lunga e uno scudo, nudo e senza armatura come è stato comandato, come un vero guerriero del Nord, a dover affrontare il destino. Si apre un varco in quell'albero in mezzo all'universo, un varco che lui decide di percorrere con decisione e senza titubanza sino a spuntare dalla parte opposta. In realtà il passaggio, senza che lui se ne renda conto, lo trasporta in un mondo parallelo. Vede con chiarezza dal piccolo ponticello che lo divide da questa arena, una grotta enorme illuminata dall'alto e che si perde a vista d'occhio. Lui non lo sa ma anche i suoi compagni di viaggio sono in quella grotta anche se in arene diverse e in qualche modo connesse tra loro. Ha innanzi una pedana di 20 mt per 20 mt, piastrellata e completamente circondata di acqua, alla sua destra, a circa metà del lato una altra grotta, la tana della bestia custode deputata dagli dei del Nord come sua prova. E si presenta innanzi a lui un enorme serpente che si presenta con il nome di SSerbis. E' alto 3,5 mt, possente, il corpo squamato e subito lo sfida. 

E' immediatamente palese che il Serpentone non sia benevolo anche se non lo attacca subito e gli chiede cosa voglia e lo invita ad andarsene. 
Lo scontro inizia con l'uso delle armi, il serpente non attacca per primo, lascia l'iniziativa a Okthar e semplicemente reagisce. Il primo colpo non porta a nulla di fatto e il serpente decide di cambiare tattica riponendo lo spadone fra le spalle e usando le armi a lui più congeniali...il suo stesso corpo. 
E' il tempo del mostro ora che parte rapido e deciso e arpiona, nonostante la tattica di difesa di Okthar sia degna di nota, il guerriero infliggendogli una ferita al ventre verso il fianco destro con i suoi artigli che scavano in profondità ferendolo dolorosamente ma anche Okthar porta un colpo a segno colpendo il mostro al braccio sinistro. Il mostro entra in acqua, è il suo elemento e non può farne a meno ma uscendone è in completo stato di ferocia ma il nordico regge bene lo scontro. 
Lo scontro continua ma ad un certo punto il mostro si ferma, ha deciso di essere stanco di quel piccolo essere che non vuole demordere, si concentra e riesce a lanciare un incanto che comanda l’acqua alle spalle del Nordico. Okthar approfitta di quel momento per ripensare a ciò che ha vissuto mentre era appeso all’albero Ygradissil e proprio mentre il serpentone lancia l’incanto che solleva una enorme onda alle sue spalle, pronuncia la parola “Foglia”, la risposta all’indovinello posto dal’aquila e dallo scoiattolo che dimorano sull’albero in mezzo all’universo e accade..il mostro è congelato per tre turni, per tre turni è alla completa mercè del guerriero che si fa, però, trascinare via dall’acqua cadendo e dovendo nuotare e recuperare terreno perde del tempo utile. La sua resistenza è sempre più fiacca ma lui lento, inesorabile e testardo prosegue nonostante ormai le sue condizioni fisiche lo rendano debole e spossato. Risale sulla pedana e inizia a correre, la distanza dal mostro è elevata ma non si lascia sconfiggere nemmeno dal dolore la sua determinazione. Il mostro si risveglia da quella tranche indotta e a sua volta lo attacca. E’ l’epilogo, Okthar solo stavolta sbaglia la sua tattica, decide per un fendente ma il mostro è meno spossato di lui e molto più resistente e chiude in suo corpo in una dolorosa morsa che gli apre due squarci sui fianchi finendolo. Quando ormai la morte sembra prossima la scena cambia repentina, Okthar ormai quasi svenuto si trova fra le braccia di Odino che lo culla inneggiando a lui come un guerriero anche se per lui l’avventura e la corsa verso il trono del signore della guerra terminano qui. Il nordico si ritrova magicamente svenuto al sanitarium dove attendere le cure e gli onori che gli spettano. 

APPROVAZIONE 
Okthar presenta: 
- 3 ferite parallele al ventre verso il fianco destro profonde 3 cm che continuano a sanguinare copiosamente 
- 2 ferite al fianco destro e al fianco sinistro, tre punti netti in cui gli artigli sono penetrati per almeno 5 cm squarciandogli i muscolo e schiacciandogli la cassa toracica. Le costole rotte sono, da entrambi lati, quelle fluttuanti che non provocano danni o lesioni interne ma molto dolore. Anche le ferite ai fianchi continuano a sanguinare e l’emorragia deve essere fermata 
Okthar necessita di cure mediche immediate e specializzate (4 role di cure e 3 riposi) 
- Okthar perde 260 ps e 50 pf 
- Okthar è ora al sanitarium già ricoverato in sala degenze e gli ospitali eri sono stati avvisati. 

SE HAI UNO STEP LIBERO AVREI INTENZIONE DI APPROVARTI LA SKILL RESISTENZA, fammi sapere 

COMMENTO 
Spero di aver divertito tanto quanto mi sono divertita io. Di certo, trovandomi ai primi gdr così complessi ho commesso degli errori. Mi sono accorta che spesso dimentico di indicare con precisione le distanze, che a volte non ho spiegato bene come il pg fosse posizionato dopo lo sbilanciamento e che i miei responsi prolissi a volte possono confondere. 
Ringrazio Emanuele per avermi fatto da cavia, credo che sia stato utile ad entrambi per migliorarci. 
Grazie a chi prenderà in carico, sono aperta a commenti, critiche e correzioni e spero di non aver scordato nulla. 


NOTA
Al momento della giocata non avevo il Primo Livello, ottenuto subito dopo ma da una giocata precedente.
Aileen.
00giovedì 7 maggio 2015 23:41
Ok, la role va bene =)
Quindi:

SKILL "ESPERIENZA ARMI DA GUERRA LEGGERE", LIV 2 APPROVATA
SKILL "CORSA" L.1, APPROVATA
SKILL "SOTTERFUGIO" L.1, APPROVATA
SKILL "VOLONTA" L.1, APPROVATA
SKILL "POTENZA" L.1, APPROVATAE
SKILL ESPERIENZA ARMATURE LIV 1 APPROVATA
SKILL RESISTENZA +2 APPROVATA

Scheda di gioco aggiornata
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