URINDE
Salve! Qui di seguito,copio una QUEST in cui emerge la skill di clan che vorrei richiedere: SANGUE FREDDO. Non è molto estesa, ma spero comunque che possa bastare per l'approvazione; in caso contrario provvederò a postare più materiale.
Riassunto: Keler, Aedel e Urinde si dirigono alla Torre Oscura. Le ragazze vengono avvicinate da un vecchio che propone loro un medaglione protettivo fatto di semplice creta in cambio di alcuni denari. Aedel più per aiutare il vecchio ammalato, gli dà quei denari e ottiene il monile. Urinde viene quasi attaccata da una falena molto grande che le sbatte sul viso e le fa cadere una polverina urticante negli occhi. Arriva anche Hilm, atteso all'interno della torre da Aaron il quale socchiude il portone per scrutare cosa avviene. Hilm si incuriosisce sul medaglione, dato che il vecchio si allontana e torna ai vicoli, dopo aver narrato alcune sue credenze sulla torre oscura che colpiscono molto Keler e gli altri presenti. Verità o delirio?
[ATTENDERE RESPONSO]
Il buio sembra avvolgersi attorno a quella torre nera, che è la più antica di tutte nella cittadina. Viandanti sparuti se ne tengono alla larga, avendone un sacrosanto terrore. E non del tutto a torto. Chissà quali Orrori sono stati perpetrati >>
fra quelle mura scure, graffiate dal vento che sibila contro di esse, ruggendo la sua furia. A passarci vicino la luna scompare dietro massicce nubi, persino la sua luce non osa sfiorare l'Oscura. Procedono per un vicolo tortuoso tre viandanti, >>
forse più. Uno è Keler, subito davanti a 7 metri dall'ingresso. Dietro di lui a un metro c'è Aedel e infine un metro alle spalle di lei un'altra dama, Urinde, la più indecisa del gruppo. Un vecchio si avvicina a lei dal lato destro, giunge sino>>
a un passo da lei e le sussurra roco, mostrando il viso coperto da piaghe, ansimando *Milady...è la pazzia che cercate là dentro? E' la morte del vostro giovane corpo che cercate?* gracchia con gli occhi storti e i denti marci fra i quali il>>
fiato soffia....[QUEST START, TURNI: KELER-AEDEL-URINDE-HILM]
KELER §esterno-->torre oscura§.[.un sorriso incerto ei rivolse alle due donzelle,far amicizia negli squallidi vicoli della cittadella non era molto normale! Rumori ambigui e singolari arrivavano come un sussurro all'oto di keler,un po'>>
KELER >>preoccupato...il cor iniziò a battere come il tamburo dei troll quando le iridi chiare scrutarono l'alta torre oscura,celata nella sua oscurità,oscurità che infondeva terrore...un vecchio si avvicinò all'amica,indi la prese delicatamente>>
KELER >>dal braccio dx,la mancina stretta a malapena per allontanarla dallo stolto.''torre..finalmento sto arrivando''pensò tra sè il ragazzo,mentre sorrise alle due dame,cercando di dar fiducia. Qualche altro passo ei fece,per poi distanziare circa>>
KELER >>quattro metri dalla funebre torre...
AEDEL [torre oscura/vicolo] Solleva lo guardo osservando la nera torra che è lì... davanti a lei. è favolosa e terribile al tempo stesso... Non vede la cima, l'oscurità del luogo è troppo profonda e la torre si mimetizza, stagliandosi contro >>
AEDEL >> il cielo. Non avrebbe saputo descrivere quello che provava in quel momnto,s qualcuno glielo avsse chiesto... Quando il vecchio esce dal vicolo, sussulta sorpresa... Non si aspettava un incontro come quello... Deglutisce appena, >>
AEDEL >> passando lo sguardo da Urinde a Keler all'anziano uomo, curvo e coperto da tante piaghe... sospira leggermente, ascoltando le sue parole mentre un groppo le si ferma in gola e comincia a sentire la paura farsi strada nel suo cuore.
URINDE [vicoli-torre oscura]il cuore ha sembra scoppiarle nel petto quando un vecchio,spuntato dal nulla,le rivolge il verbo.Sono parole di avvertimento quelle che le giungono all'oto.Sapeva chenon era una buona idea andare in quel posto;ma ormai è tardi>
URINDE sono lì,tanto vale affrontare la situazione;del resto aveva affrontato momenti di gran lunga peggiori di quello,e in quelle situazioni veniva sempre fuori la sua peculiarità,ereditata dalla sua gente:freddezza e lucidità.Nonostante il turbine di>>
URINDE emozioni che la attraversa,ella rimane impasibile,gelida,nulla trapela dai suoi occhi.
HILM (vicoli->torre oscura) Troppo basso per essere un normale umano, neppure ora che è cresciuto al massimo delle sue possibilità ha raggiunto una grande statura il mezzo.. Colpa di quale dei due tipi di sangue presenti nelle sue vene? Quel >>
HILM sangue che fino ad oggi è stata solo una maledizone continua.. Avanza ammantato, completamente nero, se portasse con sè la falce chissà, magari verrebbe scambiato per qualcosa di ben più potente.. Il cappuccio calato sulla testa, in ombra il >>
HILM bel volto dai tratti fin troppo elfici.. Cerca il suo unico mentore questa sera, vuole mostrargli il suo ultimo acquisto, che porta con sè, legate alla cintola intacci, vi sono le due daghe di fattura drow, nere come il cuore e la pelle del >>
HILM popolo di Lothl.. CAmmina leggero, i suoi passi fanno bne poco rumore nella cittadina del Caos, la sua presenza dovrebbe passare quasi inosservata, e forse per qualcuno potrebbe anche essere pericoloso.. I pensieri rivolti solo ed esclusivamente >>
HILM agli esami che sono in atto, al suo futuro, che sempre più risulta grigio e di difficile visione.. Avanza tra i vicoli diretto al luogo dove abita il Cornero.. Sotto il mantello c'è il medaglio della madre che ancora porta con sè..
AARON [Atrio]E' una notte tormentata.Immagini,pensieri,dubbi.E' li,fermo in prossimità della porta,a pochi metri da essa pronto ad abbandonare qella torre per molto tempo.Si era ripromesso di raccogliere le sue cose,ma non vale la pena.Lascerà tutto>>
AARON >>nell sua stanza.Attende Hilm,il mezz'elfo dai capelli rossi.Chissà cosa porterà di nuovo.Vestiti scuri per il nordico,non necesariamentneri ma che si confondino con le tenebre che avvolgono sempre la città.silenzioso appoggia la mano sx sul >>
AARON >>nero portone.A breve si schiuderà rivelando gli orrori che la torre nasconde.Il nero mantello ricopre il Primo dei Prefetti,lo schiavista,l'ex teutone,il cannibale.Cornero,Cuorenero.Sguardo stanco,patito,leggermente ricurvo a causa di quel suo>>
AARON >>zoppicare.Il bastone che lo accompagna,la testa i falco che risplende a tratti tra le fiebili fiamme dell'atrio,i due occhi rossi color del sangue che sembrano due macchie nel buio.
[ATTENDERE RESPONSO]
Nella notte ciechi vermi, altro non sono gli umani in quel luogo. Keler si porta a 4 metri dalla soglia, seguito a ruota a 5 da Aedel e a 6 metri da Urinde. Mentre il ser cerca di proteggerla dal vecchio cencioso ma Keler NON riesce ad>>
afferrare Urinde. (//Devi scrivere che cerchi/tenti di prenderla e con che mano, ed è il master che decide.). Mentre Aedel lancia uno sguardo all'anziano straccione Urinde sembra non accorgersi assolutamente di nulla. Sarà il buio. Una falena>>
orrida e grigia impazzita sbatte le ali, grande come un palmo di mano, contro le ciglia di Urinde finendole addosso, probabilmente questo la riscuoterà dalla sua distrazione totale...chissà. Quel mostro alato sembra una aberrazione vera e propria>
ma noncurante il vecchio mostra uno sghembo sogghigno. stavolta parla a Aedel. *Prendete questo...vi proteggerà dal male che sta lì dentro....costa solo 20 denari...suvvia fate una buona opera per voi e per me...* raschia il respiro all'interno>>
della sua gola, le porge un amuleto che sembra un bottone color fango, di creta secca. Indubbiamente misero, ma lui dice che ha poteri...possibile? Veritiero? Chi è costui? Hilm porta con sè armi d'acciaio e pensieri di piombo. Vede le spalle>>
di Urinde a un metro e la soglia a 7 metri da lui. Pesante portone di legno, incassato nella pietra, che cela ogni sorta di incubo. Aaron ne fa parte oramai o ne è solo soggiogato? Per lui l'incubo di un sogno è oramai un miscuglio di follia e>>
ricordi, di sogni vissuti tutt'altro che piacevoli. Ancora non sente i passi all'esterno, ma attende fermo il mezzelfo. [GDR PLAY, TURNI: KELER-AEDEL-URINDE-HILM-AARON]
KELER §esterno-->torre§.[.rumori di passi,respiri pesanti,cigolii ambigui. E poi...il vecchio stolto!Codesto continuerebbe a scocciare,indi un sorrise amaro comparirebbe sul viso stanco del ragazzo,il mantello fino ad or legato ai fianchi,ei sfilerebbe>>
KELER >>e porterebbe alla schiena,per coprirsi dal leggero freddo che aumentava assieme all'oscurità funebre. La spada penzolerebbe dalla cintura,al fianco dx,circa dieci cm dalla fibbia in metallo,tintinnerebbe come un tarlo,unendosi>>
KELER >>agl'altri rumori che rimbomberebbero in quel silenzio tombale...dunque il giovine s'avvicinerebbe ad aedel,arretrando di un metro,per capire cosa voleva il vecchio. Un amuleto che proteggerebbe da pericoli?Forse assurdo...indi ei ascolterebbe>>
KELER >>le strane parole dell'anziano stolto,e chiederebbe*e quali sarebbero i pericoli,messere?*fissando aedel nelle iridi,aspettando anche urinde...
AEDEL [torre oscura/vicolo] Il vecchio or ora si avvicina a lei, promettendole un amuleto protettore in cambio di 20 denari... Lei sospira appena. I denari non sono un problema... Forse l'ha giudicato male... Forse è solo un vecchio in cerca di >>
AEDEL >> qualche denaro per poter trovare qualcosa da mangiare, o forse anche un posto per dormire... Deglutisce e sforza un leggero sorriso sul pallido viso annuendo appena. Le parole di Keler non le importano, qualunque pericolo si nascondesse >>
AEDEL >> in quella torre non sarebbe stato peggio di ciò che aveva già vissuto, nel passato, nella sua casa in Irlanda... La mancina porterebbe, quindi, alla stoffa interna del mantello e ne estreerebbe 30 denari, per porgerli timidamente >>
AEDEL >> all'anziano. ''Andate a mangiare qualcosa.'' Mormora poi. In quel momento la paura ha lasciato spazio alla compassione per quel... per quell'uomo, così anziano e, forse solo in apparenza, così solo.
URINDE [esterno torre]improvvisamente qualcosa le ferisce gi occhi,un insetto,forse,una falena.Ela porterebbe la mono dx agli occhi tentando di scacciarlo via.Ode il vecchio rivolgersi ad Aedel,le propone un di comprare un amuleto.Chissà forse il >>
URINDE verbo del vecchio,qell'oscuro avvertimento,è solo un petesto,una scusa,per poter guadagnare pochi denari.Nel frattempo,ella si rimetterebbe in ascolto,tentando di captare pericoli o rumori sospetti.L'atmosfera intorno a loro è sinistra.
HILM (vicoli->torre oscura) Se c' qualcosa in quel maledetto sangue, che lo porta per un breve attimo ad apprezzarlo, è la possibilità che, grazie al padre, gli è stata data di vedere meglio nel buio (scurovisione +1).. Ma è così breve quel >>
HILM momento, perchè odia troppo sè stesso e il fato che gli è caduto addosso per colpa delle sue origini.. Le armi che porta ai fianchi sono corte, e di nessun fastidio, più lunghe dei suoi vecchi pugnali ma non di molto. Vede avanti a sè >>
HILM la schiena di una donna, un vegliardo vicino ad ella, e poco più avanti altre due figure, entrambe umane.. Non dovrebbe aver troppi problemi a sentire quel che viene detto a poco più di un metro di distanza (sensi acuti), fermandosi di >>
HILM conseguenza, giusto il tempo di capire quel che sta succedendo. Gli occhi di ghiaccio che da sotto il cappuccio del mantello scrutano tutti i presenti, guarda i movimenti più o meno consci del loro corpo, il loro tono, per percepire >>
HILM meglio le sensazioni.. Dovrebbero aver paura, se fossero furbi, tutti dovrebbero avere paura del buio della torre più alta di Barrington, chissà cosa cela davvero al suo interno.. Sussurri ed oscuri presagi accolgono il viaggiatore che >>
HILM entra in quella costruzione, paura e depressione.. Eppure il ragazzo (Keler) sembra così sicuro di sè, facendo sfoggio della propria rumenta.. Con più attenzione posa lo sguardo sul vecchio (empatia liv 1). Una ragazza mette mano ai suoi>>
HILM denari. Dopo quel breve siparietto si avvierebbe verso la porta, passando quindi davanti al gruppetto.
AARON [Atrio]Le stelle sono teste di spilli nel manto oscuro del cielo.La luna,piena e alta in cielo osserva.Silenzio,che viene spezzato a tratti da susurri e aliti di morte.La morte,che alle calcagna sempre se ne sta.La mano sx tenterà di portare >>
AARON >>completamente su lnero portone,cercando di aprirlo.Non tutto però,solo 15 cm circa,in modo da creare una fessurauna specie di insenatura in modo da poter sbirciare al di fuori delle mura dannate.Un vociare confuso giunge a vecchio udito>>
AARON >>di Cornero,ma non ci farà molto caso.Vuole solo assicurarsi che al di la dell'uscita la via sia libera da ladri e assassini.Sospira,mentre il bastone lo segue,muovendosi di qualche cm per sostenere il peso del corpo claudicante ancora.>>
AARON >>Rimane li,fermo immobile,forse solo un occhio riesce a scrutare al di fuori della torre.Una leggera nebbiolina persiste sempre attorno alla grande costruzione.Silenzio.
[ATTENDERE ESITO]
Dalla cima della torre un bagliore...non dall'interno, ma da fuori. Lampi violacei che spazzano il cielo, come una assurda tempesta. Un tremito, un ruggito dell'aria, come una vibrazione che avvertono, un tuono che rulla nella cassa toracica, che>
fa tintinnare serpenti lungo la rachide, la spina dorsale. Poi spettrali forme nelle nubi, anime dannate che ululano o è solo il vento che sibila profondo? Keler vuole indagare su quelle leggende di cui si narra, ma sarà valente la parola di un >
vecchio straccione? Si avvicina ad Aedel dal fianco sinistro, per ascoltare l'uomo. Questo mastica qualcosa, forse un pezzo di carne, forse nulla. Biascica *Una volta ho sentito grida. Una volta ho visto gente entrare e mai uscire. Geme e urla..>>
questa torre è viva e vi divorerà se entrerete, come si mangiano le lumache e voi sarete gusci vuoti dopo. Una volta ci sono feste di fantasmi, che danzano nella luce lunare e la volta dopo solo tenebre vuote sempre nello stesso salone.E chi ci >>
vive? Di certo non un essere umano vorrebbe viverci...* ci sarà da fidarsi di ciò che afferma? Chissà se Aaron sarebbe d'accordo con lui. Le piaghe del volto del vecchio mostrano una malattia senza scampo che gli divora la pelle, che gli fa buchi>
sul viso, come se lo divorasse vivo. Allunga una mano piena di protuberanze, bozzi di malanni che ha vissuto e vive. *Siete benedetta milady* proferisce. Quando vi cadono i denari di Aedel le porge con un'espressione di incredula gioia negli >>
occhi pallidi dalle piaghe prossime a divorarli, il piccolo monile di creta. Raffigura qualcosa che ancora ella non distingue bene, forse andrà osservato meglio, appeso a uno spago di cuoio. Poi si volta e si addentra nel buio vicolo, scomparendo>
Il rosso Hilm ascolta le ultime parti della conversazione, il discorso del vecchio cioè. Non lo osserva abbastanza a lungo per capire se mente o se no, questo si allontana senza che egli abbia potuto appurarlo. Hilm supera il gruppo dal lato >>
destro e arriva davanti a loro, a 2 metri dall'uscio mentre Keler è ancora a 4 da esso. Aaron è invece all'interno, sente i suoni all'esterno quando la sua mano dischiude quel portone di alcuni cm. Sente un farneticare breve, nel suo atto finale>>
Tuoni, e del vociare che da essi viene in parte solo coperto, solo sussurri, troppo simili a sogni. [TURNI: HILM-KELER-AEDEL-URINDE-AARON. GDR PLAY!]
HILM (vicoli->torre oscura) E di colpo un rumore che squassa l'aria.. alza gli occhi al cielo il ragazzino mezzosangue notando dei lampi e dei bagliori violacei, ben visibili, sulla vetta della torre. Si è proprio vero, la torre vive di vita>>
HILM propria, al punto che c'è da chiedersi se davvero chi ci abita, abbia bisogno di vivere nel vero senso della parola.. Si sofferma un attimo, abbastanza perplesso, quasi spaventato, insicuro se entrare o meno questa sera nel buio della >>
HILM torre.. volge lo sguardo sulla giovane ragazza vhr ha appena comprato qualcosa dal vecchio anziano, divorato dalla propria malattia, e guardando, senza capire, cosa ha in mano, domanda con voce cristallina e melodiosa, forse dono del >>
HILM padre del mezzelfo ''Scusate mia signora.. Cosa vi ha venduto il vecchio?'' parla con tono gentile, mentre la mano esce da sotto le piaghe del, andando veros il cappuccio, che viene calato sulle spalle, mostrando il giovane volto, le orecchie >>
HILM puntute, lineamenti elfici e i capelli rossi e scompigliati come sempre.. Sembra sorridere il ragazzino, che ora dovrebbe dare le spalle alla porta della torre.. Non si cura minimamente degli altri presenti, chiedendo sempre in direzione di Aedel>>
HILM ''Avete visto anche voi il lampo?'' cerca di nascondere il timore per qual che ha appena visto..
KELER §esterno-->torre§.[.un brivido di stupore e terrore percorrerebbe la schiena del giovine. Parole mai sentite,su fatti mai visti,da keler...or il vecchio si allontanerebbe,l'immagine del suo volto resterebbe impressa nella mente d'ei,come un>>
KELER >>incubo fatto il meriggio stesso. Un volto sfigurato e bisognoso,il buon cor del'amica era stato ripagato con un amulato in creta. Tuoni che farebbero vibrare le vermiglia per lo spavento,un mezzelfo s'avvicinerebbe ad aedel,>>
KELER >>ma keler si sposterebbe verso urinde,che sembrerebbe irritata per qualcosa*state bene,milady*chiederebbe fissando la torre,celata da una foschia,un paesaggio lugubre quanto sinistro. Il vecchio avea parlato di feste di fantasmi?Indi>>
KELER >>la torre sarebbe infestata da spettri,collegati anche a rumori e casi strani. Così avea detto il vecchio. Ei si sentiva strano,idee orribili alterebbero il treno dei pensieri facendgli pensare a cose troppo bizzarre. Da una parte>>
KELER >>keler vorrebbe entrare,anche se sarebbe uno sbaglio,secondo il vecchio,ma allo stesso tempo era spaventato. Anche se si conteneva molto,dopotutto la serata stava filando liscia...
AEDEL [torre oscura/vicolo] Stringe la mano desta a pugno, sul ciondolo, lasciando poi ricadere il braccio lungo il fianco. Segue con lo sguardo il vecchio uomo, chi sa se lo avrebbe rivisto... è contenta di avergli lasciato i denari... Servivano >>
AEDEL >> sicuramente più a lui che a lei... Aveva parlato di feste di fantasmi, mi morti, di fatti tremendi... sente un legero brivido scivolarle sulla schiena, ma cerc di allontanare il timore... Una voce le rivolge la parola e lei solleva lo >>
AEDEL >> sguardo su un ragazzino, poco lontano da lei... Immersa nei suoi pensieri non vi aveva nemmeno fatto caso... Si maledisce mentalmente ed accenna un sorriso riaprendo il palmo della mano ed allungandolo appena verso di lui. Ha i capelli >>
AEDEL >> rossi accesi e degli strani lineamenti... Non avrebbe saputo dire se fosse stato umano o no. ''Un amuleto protettore, a suo avviso... Gli avrei dato i denar anche se non mi avesse dato nulla in cambio...'' Mormora in rispota, un leggero >>
AEDEL >> sorriso che le colora il viso. Poi solleva lo sguardo, sui lampi di luce ed annuisce leggermente. ''Sì... Ho visto anch'io...'' Si stringe nel mantello nero rabbrividendo.
URINDE [esterno torre]qualcosa,simile ad un tuono aquarcia il buio della notte.Trasale,la nordica mentre il vecchio pronuncia parole nefaste.Il cuore sembra fermasi nel petto.Keler,nel frattempo sembra rivolgerle una domanda alla quale ella risponderebbe>
URINDE con oce sicura,che tradisce il suo stato d'animo:''sto bene!''Stando alle paole del mendicante la torre avrebbe una volontà propria dunque?e se il tuono fosse stato creato dall'entità che la abita?mentre fa tali congetture un ragazzo,un mezzelfo >>
URINDE a giudicare dalle puntute rivolge parola ad Aedel,circa l'oggetto che ella ha appena comprato.La nordica resterebbe in asolto e studierebbe ttti i movimenti del Mezzelfo.
AARON [Atrio]Niente fila liscio su barrington.Mai.Immobile rimane dietro il grande portone mentre un lampo di luce squarcia la notte.Trema quasi la terra,o la torre stessa.Si ode chiaro il tuono,questo è solo un mormorio dello stomaco di Satana.>>>
AARON >>Dalla piccola fessura creata scruta i presenti.Vede Hilm a 2 metri ma ancora non gli parla,non lo chiama a se.Lo sguardo scivola veloce da una figura all'altra,ledue donne e infine il ragazzo.Sono tutti molo piu giovani di lui,questo è certo.>>
AARON >>Cornero è un uomo sui 40 anni ormai,viso patito e stanco,fisico asciutto ma non atletico,non più.Sa maneggiare un arma ma non lo fa da tanto tempo,non è solito nemmeno portarla una lama con se,non neha bisogno.La sua fama lo precede,ma non>>
AARON >>tutti hanno visto il suo volto asociato a aquella carica importante.Nessuno,apparte il mezz'elfo.''Desiderano?''a a voce sostenuta verso il gruppetto,facendo volontariamente a meno di riconoscere il piccolo socio.(sotterfugio liv 1).
[ATTENDERE ESITO]
Non stoltezza ma pietà mostra Aedel verso l'anziano, mentre a Hilm fa vedere l'oggetto. Ambedue vedranno: Vi è incisa una serie di segni. Una favilla, come una stella o una luce in alto. Alberi scheletrici, forse il bosco. E sulla parte >>
inferiore l'immagine di una luna e di una donna, appena accennata, stilizzata senz'abiti. Il senso vero è oscuro...forse oserà indagare anche su quello un giorno? Urinde si è liberata della falena, è vero, ma un pò di polvere delle ali >>
dell'orrenda creatura le brucia e infastidisce la vista e gli occhi (//per due turni) da ora, proprio mentre le parole di Keler emergono, a chiederle come sta. Farà appena in tempo a vedere il mezzelfo presentare il suo aspetto e il suo >>
desiderio di vedere il monile. Non vi è che una scelta ormai, ora che sanno, oseranno rischiare per la mera curiosità di perdere la cosa più preziosa che possiedono?A loro la scelta, perchè se una notte li risparmia, un'altra potrebbe non >>
mostrare egual clemenza. Li accoglie la voce di Aaron, fredda, ferma, come se quel luogo oramai gli appartenesse. Di certo in parte ora, illuminato dal bagliore d'un tuono violaceo sul volto dalla pelle tesa, tirata, vi è qualcosa di inquietante>>
in lui. Scelte...quelle che compiranno stanotte, entrare, andarsene. A volte una scelta determina tutto. Qualcosa di vivo c'è nella torre oscura, ma forse è solo il suo nutrimento, e loro il suo pasto. [QUEST END, PROSEGUITE PURE,TURNI PRECEDENTI>
BUON GIOCO^^ ORDINE: HILM-KELER-AEDEL-URINDE-AARON]
Vi ringrazio per la cortese attenzione e attendo risposta!
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