// Salve! posto una ruolata per ottenere la skill VERBO DEL MARE Liv 1
per il personaggio Megrora.
Riassunto: sono giorni che la mediterranea vive un profondo turbamento interiore, cambiamenti sono in atto sulla sua indole nel profondo: difficile che i suoi problemi non invadano e non turbino anche i suoi comportamenti, ma ,grazie alla sua capacità di allonatanare pensieri che possano condizionarne le azioni, vive quello che le succede calma e pacifica per quanto possibile..
La ruolata è la seguente:
(Megrora incontra per caso Erlos_lagon alla piazza di Barrinton)
ELROS_LAGON (vicoli)richiuso l'uscio della bettola ormai dietro di se s'avvia per il sudicio vicolo con la camminata lenta e svogliata...la luna di tanto in tanto spunta dai tetti delle case e illumina un poco..>>
ELROS_LAGON (vicoli/piazza)quella serata tanto scura...e nello stesso modo porta un po di conforto al suo animo affollato da turbolenti pensieri.or con lo sguardo riesce già a scorgere in lontananza la piazza.è li che è diretto e >>
ELROS_LAGON e ora accelera un po il passo per pria raggiungerla.
+ (vicoli piazza) solo un timido spicchio di luna stasera bacia questa terra inclemente, ove la temperatura di notte scende vertiginosamente e un leggero vento scompiglia crine e pensieri..leggeri i passi che la mediterraa move verso la piazza,
+ alla sinistra la bastarda leggermente tintinna, mentre nello stivaletto porta nascosto il pugnale; veste di scuro,come ella predilige, portai pantaloni maschili stretti e una camicia su cui il corpetto stringe le voluttuose forme, il crine >>
+ chiaro cade libero mosso dal vento..gli occhi guardano lo scuro lastricato di basalto, mentre la destra sfiora il muro grigio in un gesto disinvolto, c'è poco da distrarsi mentre qui si transita,il buio e la tenebra nascondo insidie che la mente>>
+ spesso sottovaluta...alla sinistra quel cesto di fragole ormani non la abbandona, mai, chissà quando arriverà quel giorno maledetto...davanti a se gia scorge la marmorea fonte, con passo deciso si incammina in quella direzione..
ELROS_LAGON (piazza)...giunto ivi rallenta di nuovo la camminata e scrutando il vuoto della piazza sosta presso la fontana la fontana.la mandritta immerge nell'acqua e chinandosi un po col capo,la porta al volto e aghi occhi,così>>
ELROS_LAGON (fontana)da rinfrescarli un attimo.indi con un leggero salto sale sul bordo per sedersi mentre fa un altro sorso dalla bottiglia che avea nella mancina riponendola poi sul bordo,in bilico tra le sue gambe.
+ (piazza)lo spazio della piazza si apre davanti ai suoi occhi, spettacolo delosato quello che si mostra:non c'è anima che qui transiti stanotte, e forse meglio cosi, il vento crea dei piccoli vortici di polvere e sporco, di quel sudiciume che >>
+ gli abitanti hanno qui abbandonato dopo il grande mercato del giorno, e gli schiamazzi di ogni genere hanno ormai lasciato il posto a un silenzio di tomba,rotto solo da qualche timido uccello notturno; gia si pente di non aver portato con se>>
+ il manto, se non altro per coprirla da occhi malevoli, non di certo per il freddo che ella a ragione può evitare di temere. La mente ormai è attanagliata da pensieri atroci,che più non l'abbandonano, ma cerca di tenere sempre un contegno giusto>>
+ nascondendo la guerra che ella vive da giorni..alza la testa e rimira il fonte ormai prossimo, una figura li sosta, di spalle che ora immerge la mano nella fontana per bere e ristorarsi...si avvicina anch'essa..e prima che possa voltarsi o >>
+ riconosce di chi si tratti gia verbia.." sid et mare asperum.." aspettando risposta..
ELROS_LAGON (fontana)ora la lieve brezza che gli carezza il volto e gli occhi scintillanti è quasi piacevole,non gelida come altre notti...gli occhi,che prima miravano lontano a guardare nel cielo ora si chiudono un attimo come per sentire meglio>>
ELROS_LAGON (fontana)l'emozione forte che ha dentro e che lo turba così tanto.che piacevole dolore pensa e pensa a colei che non vorrebbe pensare...colei della quale ,ei sà in cuor suo ,che non si dovrebbe nemmeno fidare>>
ELROS_LAGON (piazza)...così in quel rumoroso silenzio che lo affligge così tanto...ode alle sue spalle lenti passi che si avviano alla fonte...volta piano il capo a osservar chi fosse la persona che si avvicinava...
+ (fontana) ormai si trova a circa due metri dal fonte e da quello che ai suoi occhi sembra un ser di spalle, dal crine scomposto che silente si bagna in acqua,ricorda bene la dama quando era passò lei qui a bagnarsi, incrociando chi la sua vita>>
+ cambiò da un giorno all'altro facendola diventare una specie di piccola contadina che più non move passo senza quel cesto di paglia; questi e molti altri i ricordi che passano mentre una mano porta al lato sinistro del viso a toccar con mano >>
+ quella ciocca monca che spavalda troneggia al lato del bel viso..farà poco sforzo a trasformare quel turbamento in una calma assoluta, la sua capacità introspettiva le permette di allontare dilanianti pensieri, riemerge dalle sue riflessioni>>
+ portando le iridi su quella figura che ora lenta al suo saluto si volta...mezzo sorriso le dipingerà il volto quando ne riconosce le fattezze aspettando che anche lui la riconosca..
ELROS_LAGON (fontana)nel suo cuore un sussulto.improvviso calore che saliva nel petto...era lady Megrora....ei non sapeva se era felice o se non lo era a rivederla di nuovo.solamente sentiva il cuore battere più forte.rivoltatosi
ELROS_LAGON un attimo a ritrovar calma e contegno..salta giù dal bordo della fontana facendo quasi cadere la bottiglia che avea dimenticato,afferrata d'istinto col la mancina.si volta verso la dama con lo sguardo adesso..>>
ELROS_LAGON iperscrutabile,dalla quale non traspariva il benchè minimo turbamento che ei provava e avvicinatosi ad ella in modo sicuro in modo gentile e col leggero sorriso verbia'' sid lady Megrora....come state?''.
+ (fontana) solo mezzo sorriso non di più per celare qualsiasi tipo di nuova emozione di piacere e sorpresa, ma il sussulto che la sua presenza provoca non può passare inosservato, si riflette nelle idiri di lui che ora la guardano con una certa>>
+ sorpresa e leste riprendono calma e contegno.. Il silenzio tra i due di soli pochi attimi sembra dilatarsi fino a quando egli sicuro si avvicina per verbia il suo sid..impossibile alla donna non fare dell'ironia " ah, il traghettatore..
+ non siete di servizio alla baia stanotte?" una breve pausa ed evitare di rispondere a qualsiasi cosa sulla suo stato, non potrebbe che mentire, indi.." vedo che gironzolare vi piace abbastanza..oppure avete deciso di seguirmi?" allarga le belle>>
+ vermiglie in un sorriso più ampio con la sua consona aria ironica..
ELROS_LAGON (piazza)or che avea dinnanzi se la dama cercava di evitare il più possibile di guardarla negli occhi,per non correre il rischio di farle intuire qualcosa...ma come sarebbe stato bello poter guardare quegli occhi senza>>
ELROS_LAGON essere visti...lady Megrora all'apparenza sempre allegra lo saluta in modo ironico ed ei per un attimo pensa a qualche sera prima quando sempre in modo ironico gli disse-è arrivato il traghettatore delle dolci donzelle-...>>
ELROS_LAGON ...era vero,ser Elros aveva un debole per le donne;il suo punto debole...ma mai fino a tal punto si era sentito rapito che gli sembrava quasi di essere lui traghettato.in balia di una dama.
+(fontana) l'aspetto della dama appare allegro agli occhi di chi la guarda, più ancora il taglio ironico delle parole conferiscono a quella scena una calma e una giovialità assoluta, la dea solo sa che sforzo immane sta facendo quell'animo>>
+ dilaniato dall'incertezza e dal crollo di se, il cancro che in seno porta paradossalmente conferisce al suo aspetto una calma fuori dal comune,alimentata dall'indole riflessiva della mediterranea..Ora e presa dal ser che dinnanzi a lei>>
+ silente rimane al suo verbiare ironico, mentre le iridi si spostano altrove in un gesto che la dama evita di interpretare..piega leggermente il capo, e lo guarda un po' curiosa.indi verbia " cosa è successo? un gatto vi ha morso la lingua?"
ELROS_LAGON (piazza)in lui quasi come se non esistesse più niente...oramai tutto girava intorno a colei che avea di fronte...ora ne guardava i movimenti e le espressioni del volto mentre ella parlava che tanto >>
ELROS_LAGON forte gli venia il desiderio di stringerla al petto...ne guardava le labbra invitanti che si muovevano dolcemente...quanto ancora avrebbe resistito?...faceva il possibile a non destare>>
ELROS_LAGON sospetto della trepidazione che avea dento di se....''nessuno mi ha morso la lingua milady''dice in modo gentile e divertito ancora dall'ironia della donna...pensando tra se>>
ELROS_LAGON non sapete quanto volentieri morderei la vostra...indi sorridendole teneramente aggiunge''ero solamente sorpreso di incontrarvi di nuovo...ma piuttosto..dove andate..?...magari siete venuta a cercarmi qui,che non mi avete trovato alla baia?''>>
ELROS_LAGON a rispondere l'ironia della donna.
+ (fontana) ancora lui,esitante,tace, mentre la guarda; solo un cieco non capirebbe quanta dolcezza e desio ha per lei quel nuovo giunto; ma ella già schiva di suo, su determinati argomenti, allontana da se qualsiasi ulteriore turbamento>>
+ finge di offendersi, corrugando la fronte e stringendo un po gli occhi, ma finalmente egli verbia.."ah bene! allora avete ancora il dono della parola; per fortuna il gatto non è passato, che nessuno mi tolga il privilegio direndervi muto!">>
+ sa dove colpire, ironia e doppio senso si incontrano a fare di quella frase, una osservazione simpatica, una verità e un avvertimento,non può mostrarsi tenera...poi aggiunge " come ben vedete sono sempre in giro con il mio cesto di fragole>>
+ in cerca di qualcuno di cui ignoro anche il nome..ma voi piuttosto? non temete questi luoghi? non vi ha detto nessuno che qui da solo non doveve girare?"..da che pulpito viene la predica...
ELROS_LAGON (piazza)or che la dama ha un tono più serio,quasi risentito, dalle ironiche parole del messere,mostra freddezza nella sua risposta...cerca di pungere con le parole ....segno ch'è stata da qualcosa colpita...
ELROS_LAGON ...come volesse difendersi,attacca poichè si sente attaccata...indi per farla sentire più a suo agio cerca con l'espressione del volto di rassicurarla...''veramente no milady>>
ELROS_LAGON ''non ho paura di stare quì...e a dire il vero speravo di incontrarvi ...''dice queste parole sorridendo ironico ma dentro gli occhi era serio...mentre la guardava fisso nei suoi''vi va una passeggiata''or le dice sorridendo dolcemente...
+ (fontana) del fare di quell'uomo si stupisce e si compiace,e un mezzo sorriso le appare sul volto, che non sia stata anche un po' la sua durezza a renderlo cosi? dopotutto megrora non crede di volergli male, in fondo, ancor più quando per lui>>
+ verbia ammonimenti veri su quello che accade in quelle lande--indi aggiunge " fate male a non aver timore..non avete idea di quanto sague è stato lavato via dalla pioggia da questa piazza e da questi luoghi"..parole vere, racconti sentiti a sua volta, che spera che non siano>>
+ dimenticate da lui..poi aggiunge " non portate con voi armi, e fate male, portatene sempre quando siete qui a Barrinton!" e cosi dicendo estra fuori dallo stivaletto il suo pugnale, afferrandolo dalla parte dalla parte della punta e rivolgendo>>
+ verso di lui il manico.. " ecco, tenete, questo è poco, ma già qualcosa.." lo guarda serio e annuisce..solo in seguito sorriderà leggermente.
ELROS_LAGON (piazza)la dama cerca di metterlo in guardia verbiando dei tremendi fatti accaduti in quei luoghi...ella però non può sapere quante battaglie e quanto sangue è stato ei a versare pria di giungervi...e non sa che avrebbe nuotato nel sangue pur di st
ELROS_LAGON starle vicino come ora...con la mandritta afferra piano il pugnale che la dama gli porge,e con l'altra ne saggia il taglio per notare quanto fosse affilato...la ringrazia con le parole e con gli occhi>>
ELROS_LAGON ...è il secondo dono che riceve da lei...e si augura un giorno di poter ricambiare,pensando che -in ogni caso-una cosa di lei avrà sempre con se..forse già qualcosa anche lui le ha donato.
(fontana) adesso che lui afferra il pugnale, abbassa lo sguardo, passa una mano tra i capelli con fare disinvolto, e si avvicina di piu alla fonte portandosi al lato del ser che la ringrazia e guarda adesso il suo dono..avvicina la mancina
+ all'acqua, e una volta immersa la chiude come fosse una coppa portandola alle vermiglie, ripeterà il gesto due volte; non è abituata a fare doni, si stupisce di se e del suo comportamento, ma ci tiene a quell'uomo e l'unica cosa che davvero>>
+ per lui può fare..è metterlo in guardia..ma allontanerà dalla sua espressione qualsiasi tenero commento a quel dono..poi si volterà di scatto verso di lui..prima che possa dire qualsiasi cosa..per verbiare in tono fermo "suvvia..torniamo>>
+ alla baia..salpiamo!"
ELROS_LAGON (piazza)riposto il dono della donna nella cintola alla sua destra...osserva la donna che si scosta di poco da lui e s'avvicina alla fontana,la guarda, ancora riconoscente,e mentre ella s'allunga...>>
ELROS_LAGON a prendere un pò d'acqua...indi guardandosi un attimo in torno le si avvicina e le porge il braccio ''andiamo milady''
+ (fontana) un cenno del capo porterà assenso a quell'affermazione del ser, che ora gentile le offre un braccio, sorride..nulla aggiungerà ma silente spalla a spalla si avvierà con lui alla baia..e forse per una notte ancora i suoi tormenti>>
+ cesseranno di attanagliarle l'animo.
// grazie per l'attenzione..attendo verdetto!