SCHEDA BRONDANA

Eccomi qua , mi presento: sono la Principessa Brondana figlia di Brondano, figlio di Brindano di Garagull, nata 95 anni fa in una famiglia numerosa. Sono infatti ultima di dieci figli..la più ribelle dei dieci direi, fin da piccola ho fatto impazzire i miei genitori perchè quel che volevo fare lo facevo..e guaio chi mi fermava..Non ho peli sulla lingua, lo scoprirete da soli se mi incontrerete..Ho vissuto per molti anni nella grande dimora di mio padre re di Garagull..l'ho esplorata da cima in fondo la montagna dove era stata creata tale dimora..se volevo nascondermi era facile per me trovare un nascondiglio sconosciuto ai più...Fin da piccola mi son sempre interessata a osservar le poche piante che crescevano nei dintorni delle nostre montagne. Mio padre capendo il mio interesse decise di farmi istruire da un esperto di erbe che curava gli abitanti del suo regno, pensando di aver risolto il problema tenendomi occupata in quella maniera. In realtà anche se avevo meno tempo per gironzolar da sola comunque qualche guaio sempre combinavo..eheh. Quindi passai molti anni a osservar piante e riconoscerle grazie al buon maestro Ulfgar che ebbe molta pazienza con me, catturando il mio interesse..
Mia madre era contenta che sua figlia almeno aveva trovato qualcosa da fare, non le piaceva come lei si comportava, perchè molto diversa dalle altri figli che non le davano da pensare. A 55 anni non avevo ancora trovato marito, mia madre in pensiero aveva cercato di farmi conoscere diversi baldi nani, ma ogni volta grazie alla mia lingua tagliente li facevo scappare, eheh..difficile era far breccia nel mio cuore..
Un giorno mia madre mi disse che avevano trovato chi dovevo sposare 'COSAAAAAAA!!!' urlai come una matta per tutto il palazzo 'io non mi sposo con nessuno!' mia madre mi inseguì per tutto il palazzo e alla fine disse 'almeno prova a conoscerlo!' la guardai e visto che non volevo farla star accettai ma non promettendo nulla.. Arrivò il giorno dell'incontro mi presentarono un Principe di nome Darlin che diceva di essere un ammazzadraghi, io gli risi in faccia..non gli credevo..lo presi in giro tutto il tempo, il poveretto ci rimase un po' male, se ne andò non voleva aver a che fare con una nana bisbetica e capricciosa.
Un giorno in una locanda del mio paese durante una festa...decisi di partecipare ad una gara di chi beve più pinte, tra i partecipanti vi era anche Darlin. Alla fine della gara eravamo io e lui a contenderci il premio, poi alla fine testardi tutti e due cademmo a terra sbronzi ma con lo stesso numero di pinte in corpo tant'è che ci dovemmo dividere il premio..un barile di birra nanica delle migliori..
Fu proprio in quel momento che egli inizio a seguirmi, io, nana bisbetica che non voleva nessun nanozzo maschio alle calcagna..Lui aveva trovato una parirazza degna di rispetto visto che ero in grado di tener tante pinte quante ne teneva lui in corpo..quindi iniziò a corteggiarmi a modo suo portandomi in tutte le bettole della zona l'importante che ci fosse stato da bere e accompagnandomi nelle mie escursioni, aveva capito come doveva conquistarmi. Io subito ero contrariata e lo allontanavo, ma lui testardo..ancora dietro..ci mancava altro che un nano mi inseguisse in ogni dove.. Fu così insistente quel nano che alla fine qualcosa in me cambiò, iniziai a provar simpatia per lui, finché un giorno capii che per me non era più un semplice amico e che per lui era lo stesso..Quindi un giorno presi le redini in mano e dissi 'per tutte le barbe dei nani!che hai in mente di fare nano? Hai intenzione di continuar a portarmi per tutta la vita a bettole?se è così..allora sposiamoci, testardo di un nano!' lui mi guardò imbarazzato e poi si mise a ridere esclamando 'certo nanozza mia!'. Quindi ci sposammo poco dopo avemmo un figlio che chiamammo Dunstan.
Un giorno fu detto a Darlin che doveva andar a caccia di altri draghi, io lo lasciai andare con la promessa che se non si faceva vivo entro sei mesi, sarei andato a cercarlo..Infatti così ho fatto, ho raggiunto Avalon dove, secondo indicazioni di varia gente avevo scoperto che egli era proprio lì a cercar draghi..


Caratteristiche fisiche:
Capelli:biondo scuri
Occhi:azzurri
Altezza:1,35
Peso: 80 kg
Descrizione:
Robusta, con forme prosperose. Carattere allegro, ma irascibile se la fanno arrabbiare, non ha peli sulla lingua, ma in viso ne ha diversi e costituiscono una bella barbetta bionda, ben curata raccolta con delle treccine fermate da dei nastrini rossi e verdi.

Allineamento:Caotico/buono

KARMA ATTUALE: 483


Metri percorribili in un round: giovane 4
Resistenza magica : giovane +1
Infravisione : giovane +2
Sensi sviluppati : giovane n/n
Bonus taglia : giovane +1
Bonus razziale contro orchi,mezz’orchi e giganti
Capacità singolari: resistenza mentale, competenza nelle armature,esperienza armi d’assedio



SKILL FISICHE DI PARTENZA: AGILITA’ -2,FORZA +1,RESISTENZA +2


SKILL DAL PANIERE: CONOSCENZE NATURALI +1

SKILL DI RAZZA:

RESISTENZA MENTALE
Capacità tipica dei nani, testardi all’inverosimile. I nani hanno una psiche tutta volta alla propria materialità per dirla con Cartesio, nei nani il dualismo res cogitans (mente) res extensa (corpo), si risolve tutta a favore della seconda, gli incantesimi intesi come modificazione che il soggetto operante attua attraverso la propria arte magica modificando lo stato della psiche del soggetto ricevente, hanno poco effetto o non hanno effetto sui nani, vedi malia delle fate o fascino morboso dei cainiti. Capacità che si attua senza concentrazione, in quanto la suddetta avviene per carenza, psichica del nano e non per atto volontario. La possibilità di resistere ad incanti o capacità di altre razze aumenta con il livello.

LIVELLO 1 discrete possibilità che l’incanto non abbia alcun effetto,nel caso del nano giovane, in quanto ancora di poca esperienza,possono costituire discrimine per il master l’anzianità dell’avversario(karma)ed una migliore descrizione dell’azione(è difficile infatti che un nano a questo livello possa sfuggire allo charme di un vampiro di grado maestro o antico per quanto accurata possa essere la sua azione)

Resistenza magica
Agisce solo sugli incanti diretti al soggetto, non dà protezione alcuna contro gli incanti ad area d’effetto

LIVELLO 1 10 % possibilità di resistere

Esperienza armi d’assedio(3 livelli)
[Acquisizione tramite avanzamento di anzianità]: Noti architetti ed ingegneri,i nani sono la razza per eccellenza a cui i grandi signori si rivolgono per affidare le loro costosissime e preziosissime armi d’assedio,in particolare trabucchi e onagri che come si sa sono strumenti d’offesa a lunga gittata. Periti nel stabilire ad occhio la posizione e la distanza ottimali per il tiro ed ottimi progettisti,questa skill permette ai nani di effettuare tiri più precisi e se si è in almeno 3 personaggi a gestire l’arma in questione anche di ridurre di poco i tempi di lancio oltre che ovviamente di progettare armi d’assedio.

LIV. 1: A questo stadio il nano è ancora inesperto ed ha mosso da poco i primi passi nel complicato uso delle armi d’assedio,possiederà comunque una lieve abilità in più rispetto alle altre razze(10% in più di precisione nel tiro)

COMPETENZA NELLE ARMATURE

Il nano, grazie alla sua tozza figura che gli consente di avere un baricentro basso, ed all’esperienza di battaglie e tornei, riesce a non avere impedimento alcuno nell’uso di armature pesanti. Ovvero resta non agile, ma la propria velocità di movimento e la propria agilità non viene ulteriormente diminuita da un’armatura pesante.

LIVELLO 1 armature complete leggere (cotta di maglia) e scudo



Bonus razziale contro orchi, mezz’orchi,giganti:

Assolutamente di scarso impatto sulle dinamiche del gioco per l’uso sporadico dei png sopra elencati ma essenziale per connotare ulteriormente l’identità nanica questo bonus, motivato dalla più che ampia esperienza della razza di pietra sulle tattiche e sui comportamenti di queste razze sue ataviche nemiche, concede ai maestri della forgia una possibilità maggiorata del 20% rispetto agli altri di prevedere e quindi schivare gli attacchi di questi avversari a discrezione ovviamente dei masters.

Richiesta per Skill potenza in base a questa role:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9626117

SKILL POTENZA+2 APPROVATA.

Richiesta skill resistenza+3 in merito a questa role.

Finalmente nasce l'erede della stirpe nanica
RIASSUNTO: Brondana, sentendosi pronta al parto manda missiva ai druidi per farsi assistere, Giungono così al nosocomio Teobromie e Rohana, che l'aiuteranno a dare alla luce il nanetto. Arriva anche Darlin, che come tutti gli appartenenti al sesso maschile in queste occasioni si rivela praticamente inutile e direi in alcuni momenti ingombrante.

SAVE:

(missiva recapitata per mano di una serva ai druidi)

Sid vobis Druidi,
Chi vi scrive è la la regina dei nani Brondana, mi sono nel vostro nosocomio. Credo il piccolo stia per nascere. Vi aspetto

Brondana Regina dei nani



DARLIN (corridoi) Fortunatamente si trovava sull'isola per le questioni inerenti all'armata delle fiamme. La sua regina è in attesa di partorire e non poteva non esserci. I suoi servitori l'avevano avvertito mentre ancora si trovava nelle miniere di Sottoavalon. Veste con una casacca scucita e piuttosto rovinata, sporca e puzzolente, ma non ha avuto il tempo materiale per cambiarsi ed ha deciso di>>
DARLIN attraversare buona parte del labirinto per vedere il suo secondogenito. Ha il cuore che batte all'impazzata, proprio come quella volta che nacque il primo suo figlio. Anche in quell'occasione egli arrivò tardi, dopo una battaglia combattuta contro alcuni orchetti. Ricorda benissimo di essere entrato con l'armatura intera nella stanza dove già l'attendevano Brondana e il pargoletto.>>
DARLIN Un'emozione unica, irripetibile. Non sa se il piccolo è nato o meno ed è per questo che accelera il passo. Sa che il parto avverrà al nosocomio, così gli è stato riferito.

BRONDANA (nosocomio) Con l'aiuto delle sue serve è stata portata nel nosocomio dei Druidi con forti dolori al basso ventre, ormai è giunta l'ora del parto si era detta mentre aveva avuto la prima contrazione. Ora è stesa sul letto del nosocomio a stringere i denti per ogni fitta che prova. Aveva inviato una missiva ai druidi dicendo che li attendeva proprio lì. Spera che qualcuno giunga>>
BRONDANA >> al più presto. Ora è sola dentro la serva rimasta attenderebbe fuori, l'altra era i giro ad avvertire sia marito che chi la potrà aiutare durante il parto.

ROHANA [ingresso nosocomio] Myriddin le ha consegnato una missiva che risulta essere pervenuta dalla regina dei nani, che a quanto pare dovrebbe star per partorire. Dopo aver esortato il latore della missiva a ricercare il druido anziano, che è più esperienze di lei in questo genere di situazioni la giovane bretone si è precipitata a dar soccorso a colei che porterà alla luce il principino di nanica>>
ROHANA >>stirpe. Candido come sempre l'abito, ha provveduto a legare i riccioli focati in un altrettanto candido fazzoletto, ed or giunta all'ingresso del nosocomio stesso saluterà la serva che l'attende in evidente stato d'agitazione e rapidamente di porterà sino alla porta della stanza ove la Regina attende. Uno sguardo attorno per ricercar con gli occhi la consorella prima di fare il suo ingresso>>
ROHANA >>cercare di prendere in mano la situazione

TEOBROMIE [nosocomio] La luna piena è giunta e con lei sono giunti i momenti per sgravare le gestanti. La missiva ha raggiunto la guaritrice che ha preparato il nosocomio per il parto della regina, che giace sul lettino del nosocomio. Le contrazioni si susseguono ancora distanziate. Nel frattempo la bretone cerca di distrarre la regina, il tempo è l'unico alleato di una puerpera. ''Vostro marito si >>
TEOBROMIE trova ancora via per la guerra, Brondana? Forse è un bene che non ve lo troviate tra i piedi, poichè gli uomini sono sempre portati a minimizzare le questioni femminili che non comprendono. Finiscono tutti col solito ritornello 'Niente paura del parto! Tutte le donne lo hanno fatto dalla notte dei tempi e tutte continueranno a farlo!' ma non sono loro a goderselo.?

DARLIN (corridoi) Continuando a correre, sbuffa come un bufalo inferocito. La sua stazza non permette chissà quali spostamenti repentini nei tunnel e nei corridoi della fortezza e quando arriva quasi al nosocmio il vecchio re si sente quasi mancare. Ilfiato è davvero corto nonostante la sua resistenza fisica, ma evidentemente quel cervo mangiato la sera prima, un pò duro di pelle, gli è rimasto >>
DARLIN sullo stomaco e non è facile correre con quasi due chili di carne nella pancia. Da lontano nota Myriddin al quale lancia un urlaccio che potrebbe far crollare l'intera isola: ''Elfo! Si dico a te fetente! Dov'è la mia regina!'' Afferrandolo per i fianchi e sollevandolo una volta raggiuntolo (potenza+4) ''Dimmelo o ti stritolo come un acino d'uva!''. E' decisamente nervoso.

BRONDANA (nosocomio) Con occhi socchiusi, guarda la Druida che le aveva fatto tutte le visite e che ormai considera un'amica. 'L'ho fatto chiamare, e spero sta volta che ci sia..che dica quel che vuole ma voglio ci sia a veder nascere suo figlio o subito dopo almeno. ' dice con tono teso..'non ricordavo che facesse così male, ma è così che va' fa u profondo sospiro >>
BRONDANA >> E' in abito semplice di color verde e grigio, la pancia sembra una botticella stesa sul letto. Sente parlare oltre la porta, forse è lui o qualcun'altro. La voce è di una donna, cerca di allungare il collo per veder chi è, riconoscerebbe un'altra druida che tempo addietro avea incontrato 'sid milady!' meglio sorride lievemente alla donna riponendo il capo sul cuscino.

ROHANA [nosocomio] ode la voce della consorella e tosto fa il suo ingresso salutata dalla regina cui si rivolgerà con dolce tono {Naturalis milady, anche per voi sta giungendo il momento felice, anche se doloroso} s'accosterebbe dunque al letto della puerpera salutando al contempo la consorella con fare che forse oarrà sbrigativo ma colmo d'affetto {Naturalis anche a te Teo, eccomi qui per darti un >>
ROHANA >>aiuto} nessuna pretesa di riuscire laddove la consorella è più versata, ma pronta a sostenerla con l'energia che dalla Madre proviene

TEOBROMIE [nosocomio] La mediterranea sorride alle parole della regina ?è la natura. Fa dimenticare alle madri i dolori del parto con la gioia e le soddisfazioni nel crescere la loro progenie. Tutti quanti vi annoieremo, Brondana, mentre voi sarete impegnata a spingere qui nella stanza, per le lunghe ore delle doglie, cercheremo in tutti i modi di starvi vicina. Quando arriverà >>
TEOBROMIE anche vostro marito comincerà con i suoi incitamenti ''Ce la puoi fare'' oppure ''E' solo un dolore passeggero''. Le intenzioni sono buone, ma vedere gente che si agita o mangia o parlotta mentre siete lì ad aspettare la prossima contrazione vi farà venir voglia di urlare e di chieder loro di uscire. Non preoccupatevi: nessun imbarazzo. Chiedete ed ordinate. >>
TEOBROMIE Esaudirò le vostre richieste. Noi saremo impegnati a far uscire il bambino, voi sarete impegnata a respirare e a spingere. E il vostro unico pensiero sarà che finisca al più presto. Non preoccupatevi di noi, Brondana? commenta spiccia la druida, in questo momento non c'è bisogno di perdrsi in parole o di seguire alcun galateo, ma solo di adoperarsi celermente e con efficacia, mentre si >>
TEOBROMIE avvicina alla regina con un vasetto ?Non sentitevi in imbarazzo. Durante il travaglio potreste sudare tantissimo. Gridete, perderete sangue, probabilmente farete anche i vostri bisogni e nemmeno ve ne accorgerete. Noi ci siamo abituati? commenta la guaritrice vedendo giungere la sorella e sorridendole per ringraziarla di essere arrivata ?e questo non è certamente il momento adatto per pensare >
TEOBROMIE ton. Qui noi vi sosterremo, vi aiuteremo e cercheremo di alleviare dolore e fastidi. Adesso avrei bisogno di darvi un'occhiata.? conclude in prossimità del letto aprendo il vaso che ha in mano. Voci concitate arrivano dall'esterno del nosocomio ?mmmm, si direbbe sia arrivato il papà...? commenta la guaritrice senza scomporsi minimamente inginocchiandosi a fianco al lettino.

DARLIN (ingresso nosocomio) Myriddin sbianca e indica al sire dove Brondana è ricoverata e una volta che esaurita l'utilità dell'orecchie a punta, il sire lo lancia da qualche parte, forse contro un cespuglio di more. ''Brondana!'' Urla incamminandosi per il giardino diretto verso il nosocomio. E' certo che non udrà urla da parte della sua donna, è una Nana, la regina dei Nani, la madre per >>
DARLIN eccellenza, colei che reincarna Berronar. ''Brondana!'' Urla, camminando ora a passo svelto.

BRONDANA (nosocomio) Guarda sia Teobromie che Rohana, ascolta il suo dir e mentre sta per rispodere , farebbe una smorfia di dolore, una forte fitta sentirebbe ancora ma tace (resistenza +2). Presofiato direbbe poi 'vi ringrazio Teobromie per le premure' sorride 'ho già partorito un figlio e non essendo avvezza all'epoca, ho urlato come una matta' sospira ancora 'che diamine, se avessi avuto un orco>

BRONDANA >> davanti lo avrei spaventato solo con le urla aahahha' ride ora.. Sentirebbe poi le urla del marito fuori 'ooooh eccolo' alza di nuovo il capo dal cuscino vedendo anche la druida chinarsi sul letto, la guarderebbe incuriosita 'cos'è quella roba?' chiederebbe infine.

ROHANA [nosocomio] un sorriso rivolto alla consorella, mentre ascolta il dialogo fra le due, all'udir le urla provenienti dal corridoio si porterebbe verso la porta pronta ad accogliere come si deve il re dei nani e fare in modo che non disturbi la puerpera ma soprattutto che sia pulito come prevedon le più elementari norme di igiene, Non parlerà per ora, ritenendo inutile il suo intervento almeno>>
ROHANA >>per ora

TEOBROMIE [pressi lettino] La druida scopre leggermente la regina per poter giungere a visitarla. ?Questo è olio di basilico. Serve per ammorbidire il più possibile la pelle e mentre viene assorbito dalla muscolatura aiuta a lenire un poco il dolore.? Nel frattempo la druida immerge una pezzuola bianca e pulita e la impiegherebbe per applicare la mistura oleosa sulla pelle e le mucose della >>
TEOBROMIE zona perineale. ?Non aspettatevi miracoli, ma unicamente un aiuto. Dovrebbe anche prevenire la possibilità della lacerazione della pelle, per questo ve lo applicherò più volte.? La dilatazione della regina è solamente all'inizio, tuttavia con le nascite non è mai possibile far predizioni. ''Eala, potresti essere così gentile da preparare unatisana alla nostra regina?'' domanda massaggiando con
TEOBROMIE >>
TEOBROMIE la dovuta cautela Brondana, prestando molta attenzione alle contrazioni.

DARLIN (nosocomio) Ad attedere il sire non vi è un guardiano e non vi sono druidi dalle braccia possenti, ma solo una donna, Rohana. ''Druida dov'è mia moglie?'' urla avvicinandosi con aria per così dire minacciosa. ''Non accetto altre risposte che esulino dalla mia domanda, dov'è Brondana?'' Non chiede nemmeno come stia, sa che sta bene e che il parto andrà bene sempre che gli dei vogliano quel>>
DARLIN figlio. Si ferma a poca distanza dalla donna, osservandola dal basso verso l'alto. ''Si trova qui dentro? Brondana! Dov'è mio figlio?'' Ora chiede.

BRONDANA (lettino) Ascolta ancora le parole della druida per poi rifar cadere il capo sul cuscino. La sentirebbe passarle l'olio. Ode anche il vocione del marito che da ordini alla druida uscita 'sì è lui, per tutte le barbe, dove vuoi che sia tuo figlio! è ancora dentro, se vuoi puoi anche bussargli la porta magari ti apre aahahh' ride ancora, ma la risata viene spezzata da un'altra fitta >>
BRONDANA >> più forte ora.

ROHANA [nosocomio] vorrebbe obbedire alla consorella e preparare la tisana per Brondana, ma si ritrova letteralmente fra i piedi il re nanico che le sta urlando contro con poca cortesia come suo solito [State calmo, e moderate il tono, non siamo al mercato, Vostra moglie è in ottime mani e si sta preparando a dare alla luce vostro figlio] Uno sguardo verso il basso mentre arriccia il naso {non >>
ROHANA >>crederete di entrare e stare accanto a vostra moglie in queste condizioni? Venite che vi diamo una strigliata} la voce si leverà leggermente di tono, per rivolgersi alla consorella {vado a preparare latisana e porto con me il re a darsi una ripulita} e si allontarebbe per compiere ciò che ha appena detto

TEOBROMIE [pressi lettino] Terminato di aspergere con l'olio ammorbidente la regina, la druida si alza ricoprendo la nana. ?Adesso se ve la sentite potreste passeggiare un poco per la stanza. Il movimento potrebbe stimolare il bimbo ad uscire. Non voglio illudervi: ogni parto come ognigravidanza è unico e diverso. Lo scopriremo insieme al momento giusto.? L'agitazione del >>
TEOBROMIE sire nanico giunge a turbare la tranquillità del luogo, ma la guaritrice confida nella sorella e nel suo saper rimettere a posto e far calmare anche Darlin. La battuta della nana sdrammatizza la situazione. ?Ben giunto, sire.? lo accoglie la giovane donna ?Adesso dipende tutto da vostro figlio. La regina potrebbe partorire in venti minuti o in venti ore. Se volete potete darle sostegno, >>
TEOBROMIE altrimenti potreste attendere andando a prendervi una birra.? la guaritrice torna a volgere lo sguardo alla regina e le domanda ?Cosa volete che faccia??

DARLIN (nosocomio) Il Nano osserva Rohana come un cucciolo di cane che non comprende le parole del padrone. ''Oh che mi prenda un colpo! Devo pure farmi il bagno, mio figlio sta per nascere e tu donna ti metti a fare questi discorsi con me? Suvvia, fammi passare per gli dei!'' Muggisce con tono fosco e profondo, come un rigurgito della terra. ''Ah va bene...farò come dici...accidenti!'' Sbuffa, seguend
DARLIN Rohana ''Sarà un buongionro quando mio figlio sarà nato...e comunque Brondana non ha bisogno del mio sostegno così come mio figlio. Ella è la regina dei Nani ed èp mia moglie, così come il pargolo, è mio figlio! Questo la dice lunga...'' Resterò nei paraggi in attesa...'' e segue Rohana.

BRONDANA (nosocomio) Ode le parole di Rohana e poi quella di Teo, a Darlin che sta fuori direbbe 'sì vai, vai a darti una strigliata, puzzerai come un cavallo..vuoi che tuo figlio ti riconosco come tale..eheh' farebbe l'occhiolino a Teo ora, e in risposta alla di ella domanda 'lasciatelo andare intanto. Si darebbe così lo slancio per alzarsi con fatica lo farebbe..'grrrrrr ' grugnisce seduta sul lettino>>
BRONDANA >> guarderebbe la Druida nuovo 'spero non 20 ore come dite voi!'. Poi con entrambe le mani si alzerebbe reggendo successivamente la schiena con la mano destra. Gronda di sudore per lo sforzo fatto la nana, respirerebbe affondo attendendo qualche secondo prima di iniziare a fare qualche passo.

TEOBROMIE [nosocomio] ''Bene!'' esclama la guaritrice ''So che non è agevole ma adesso che è scemata la folla di persone tutta intorno a voi potrete ritrovare un poco di intimità e magari riuscirete a partorire prima del ritorno di vostro marito. Soprattutto se il vostro bambino ci darà una mano.'' commenta appoggiando ciò che le ingombrava le mani sul tavolino a fianco al letto. ''Continuate a respirare
TEOBROMIE con regolarità, avete bisogno di corroborarvi.'' La druida si avvicina al braciere e lo alimenta. La temperatura deve essere mantenuta alta per accogliere il real pargolo.

BRONDANA (nosocomio) In piedi ora farebbe qualche passo, un'altra fitta sentirebbe. Di certo son più ravvicinate di prima 'mmmm ' mugolerebbe fermandosi ancora. Respira come dice la druida, ripresa dalla fitta avanza di un altro passo. Si poserebbe la mano sul ventre, come sostenerlo 'ne ho avuta un'altra Teobromie' la guarderebbe di traverso tutta arrossata >>
BRONDANA >> fa un altro passo a gambe larghe. Fermandosi ancora, le fa male anche la schiena, se la massaggerebbe con entrambe le mani facendo un altro passo in avanti e poi un altro ancora 'quanto devo camminare? ' direbbe sperando che la druida le dica una risposta positiva.

TEOBROMIE [nosocomio] ''Quanto vi sentite'' risponde la guaritrice alla regina mentre si sciacqua le mani nel catino contenente acqua di rosmarino ''Poi dovete scegliere una posizione che vi sia comoda. Alcune donne trovano giovamento attendere sedute l'arrivo del figlio, altre preferiscono accovacciarsi. Questa comunque è la posizione che è la più adatta a favorire l'espulsione del bimbo dal vostro >>
TEOBROMIE corpo.'' Terminato di pulire le mani la druida le asciuga in un candido panno pulito.

ROHANA [nosocomio] dopo aver affidato il re dei nani alle cure dei servi, affinchè lo ripuliscano e lo rendano presentabile alla regina ed al nuovo nato, ha preparato latisana secondo le indicazioni della consorella e con la tazza in mano farebbe il suo rientro nella stanza {eccomi perdonatemi per il ritardo, tenete milady latisana e spero vi faccia bene} indi si accosterebbe a Brondana porgendole >
ROHANA >> la tazza e indi rivolgendosi alla consorella {vado a mettere altra acqua sul fuoco per sterilizzare i teli?} e farebbe per accostarsi al fuoco ed andare a lavarsi le mani per ripulire anche quelle prima di accostarsi nuovamente alla puerpera

BRONDANA (nosocomio) 'uuuuuuhhhh mmmmmm' direbbe ancora per il dolore, ma è un suoo sommesso, è dura la nana non vuol urlare come aveva fatto la prima volta, forse gli anni l'aveva fatta più resistente, Si piegherebbe però un po' 'su una sedia? nono, meglio accovacciata sì' si avvicinerebbe al lettino e con la mano destra prederebbe u lembo del lenzuolo per asciugarsi la fronte matida di sudore>>
BRONDANA >> Guarda poi Rohana che le porge la tisana 'grazie !' dice sorridendole. Lascia quindi il lenzuolo per portarsi con la mano destra sempre il bicchiere alla bocca, lo berrebbe a sorsi lentamente fino a terminar il contenuto riporgendo la tazza alla druida. 'Voglio provare Teobromie ad accovacciarmi, ma non so se ce la faccio da sola. Guarderebbe entrambe le druide attendendo loro dir.

TEOBROMIE [nosocomio] ''Come vi sembrano le contrazioni? Si Sono infittite?''domanda alla regina. Ascoltata la sua risposta la guaritrice risponde alla sorella ''Abbiamo le due pentole a scaldare sul fuoco vicino all'acquaio e credo ci siano teli puliti a sufficienza'' Quindi tornerebbe a domandare alla nana ''Potremmo controllare quanto vi siete dilatata ancora? Poi vi aiuteremo ad accovacciarvi. Vi va
TEOBROMIE bene?''. Gli occhi negli occhi di Brondana, che sopporta stiocamente le fatiche del parto.

BRONDANA (nosocomio) 'Più ravvicinate' direbbe subito alla Druida 'sì si ve ne sarei grata se mi aiutate a farlo' aggiungerebbe ora la nana sorridendo ancora. Un'altra forte contrazione sentirebbe ora 'aaaaaahhhh, mmmmm' strozzerebbe un altro grido mordendosi un po' le labbra inferiori. Ansimando si farebbe detergere la fronte da Rohana 'vi rigrazio Rohana'. Si sosterebbe la pancia ancora >>
BRONDANA >> per dir poi' è quasi ora mi sa'. poi tace soffrendo in silenzio massaggiandosi la schiena e in attesa che l'aiutino ad accovacciarsi.
TEOBROMIE [pressi lettino] Allungando le mani, la bretone sorregge la regina e la aiuta a ristendersi nuovamente, prima di sollevarle nuovamente la veste e di prendere il vasetto con l'olio di basilico. Ancora una volta la druida aspergerebbe con una pezzuola pulita la regina per ammorbidire la pelle e cercare di dare un minimo di sollievo alla muscolatura che si contrae con un massaggio delicato.
TEOBROMIE >>
TEOBROMIE Terminata questa operazione la mediterranea appoggia sul piattino d'appoggio che si trova sul tavolino la pezzuola e prende a sfregare tra loro i palmi delle mani per un breve momento. In seguito appoggerebbe i palmi delle mani sopra il pube della puerpera dove il grembo comincia a dilatarsi per contenere il bimbo, per sentire le contrazioni. Le mani si muovono delicatamente, >>
TEOBROMIE massaggiando per donare un poco di sollievo alla partoriente, ma la mente della druida sta valutando il tempo tra una contrazione e l'altra. ?Le contrazioni sembrerebbero abbastanza ravvicinate tra loro per indicare che il vostro bambino ha fretta di conoscere la sua mamma e sembrate anche sufficientemente dilatata.? Gli occhi continuano a fissare quelli della nana ?sembra >>
TEOBROMIE proprio che faremo in fretta. Eala, ti prego prendi un panno pulito dalla pila a fianco all'acquaio e stendilo in terra, mentre cerco di fare alzare Brondana e la aiuto ad accovacciarsi sopra al panno.?

ROHANA [nosocomio] osserverà con attenzione i gesti accorti della consorella ed annuendo le sorriderà come a dire che sta operando nel migliore dei modi e con fare silente ma rapido s'accosterà all'acquaio per andare a prendere un telo pulito dalla pila candida che si erge accanto ai fuochi e con gesti rapidi e precisi andrà a dispegarlo per bene sull'impiantito, per poi andare ad aiutare la consorell
ROHANA - >+>>
ROHANA >> ad alzare la nana e farla poi accovacciare {su Regina ormai credo manchi davvero poco e stringerete fra le braccia il vostro piccolo} questa la favella espressa mentre con ilcuore e la mente si rivolgerà alla Madre affinchè guidi la consorella a ben operare, indi un sorriso di conforto e sostegno rivolgerà ad Iphin

BRONDANA (nosocomio) la druida la farebbe stendere ancora sul letto per massaggiarla, un altra forte contrazione la farebbe piegare gambe per poi stenderle mentre la druida le massaggia le parti intime. Sentirebbe poi una grande voglia di spingere ora e lo esternerebbe alla donna 'sete bisogno di spingere ora, mmmmm' . Si lascerebbe poi di uovo rialzare dalle druide che la aiuterebbero ad accovacciarsi>>
BRONDANA >> Piegherebbe le sua gambe grassocce per accovacciarsi meglio 'io spigo ora, non ce la faccio più!' darebbe quindi la sua prima spinta chiudendo gli occhi e sudando come una fotana. Respirerebbe di nuovo come detto dalla Druida .

DARLIN (nosocomio) Ne aveva approfittato per pregare le sue divinità e in particolar modo la grande madre dei Nani affinchè suo figlio nasca forte e la madre sopravviva. E' certo che ciò avvenga, non ha dubbi, ma l'aiuto divino non è di certo da trascurare. Una volta compiuti i rituali dovuti, il sire torna, con la solita agitazione verso il nosocomio. Sulla sua strada incontra Myriddin, al solito>>
DARLIN l'elfo lo osserva sottecchi, un pò per contrati tipici delle due razze, un pò perchè timoroso che il sire dei Nani lo getti nuovamente tra i rovi. Il sovrano non dice nulla stavolta e con passo veloce, quasi marziale, torna al nosocomio per assistere al parto. ''Allora donne! Quanto ci vuole a fare questo figlio!'' urla bussando alla porta.

TEOBROMIE [nosocomio] La Madre ha infuso molta energia in questo suo figlio nanico, che sembra scaplitare dalla voglia di venire al mondo. La druida cercherebbe di aiutare la nana a sollevarsi dal lettino ed a raggiungere il panno pulito e candido steso in terra da Eala, che si affretta ad aiutare anche lei la regina. Di fianco alle donne c'è una seggiola. Sapendo di poter affidare la puerpera alla >>
TEOBROMIE sorella, la giovane fa un passo di lato sporgendosi per cercare di avvicinare la sedia in modo che Brondana possa impiegarla per sorreggersi, se ne sentisse la necessità. Quindi le mani della guaritrice si appoggerebbero sulle reni della partoriante, cominciando a massaggiarla delicatamente, cercando tramite il suo animo puro e il suo cuore aperto verso Madre Natura di infondere con la sua >>
TEOBROMIE voce energia e rassicurazione alla regina, borbottando commenti ovvi e magari stupidi, ma volti a dare anche sollievo all'animo della madre che si appresta a mettere alla luce il suo bambino. Ancora una volta la druida cercherebbe di capire quanto tempo intercorra tra una contrazione e l'altra, mentre la fronte della nana continua ad imperlarsi di sudore.

ROHANA [nosocomio] un provvidenziale telo candido fa la sua presenza nella mano della druida e continuando a sostenere la regina si proverà a detergerne le goccioline di sudore che dalla fronte discendono copiose sul volto della puerpera. Le urla del re dei nani la indispettiranno non poco e volgendo appena il capo verso colui che è tornato lo apostroferà duramente {ma state un pò zitto voi, cosa >>
ROHANA >>pensate di risolvere urlando? fate solo innervosire vostra moglie } e scuoterà il capo pensando che come sempre gli uomini sono inutili in questi casi a meno che non abbiano attinto alla saggezza della Madre,e rivolgerà nuovamente la sua attenzione alla regina per avvicinarle la sedia nel caso si voglia sostenere ulteriormente.

BRONDANA (nosocomio) I massaggi della druida le son di sollievo, u'altra contrazione la farebbe gemere ora e un'altra volta vorrebbe spingere 'ihhhhhhh mmmmmm uffff ' soffia e sbuffa ora sentendo suo marito sbraitare dall'altra parte della porta. Prendendofiato urlerebbe 'la prossima volta lo partorisci tu! aaaaaaaaah' le sfugge un urlo stavolta per altra contrazione. Si poggerebbe con le mani>>
BRONDANA >> Spinge ancora la nana, vuole liberarsi di questo peso..sente che qualcosa c'è di nuovo, probabilmente la cervice ancor più dilatata di prima. Respira più rapidamente, rossa in viso ogni tanto spinge ancora sopportando il dolore che le attraversa anche la schiena. (resistenza +2).

TEOBROMIE [nosocomio] Concentrata su Brondana ed il bambino che starebbe per nascere la druida non s'accorge nemmeno del frastuono portato dal sire nanico, che non rappresenta per lei altro che il volare di una mosca per l'aere. Ancora una volta la guaritrice torna a prendere la pezzuola e l'olio di basilico per riprendere a massaggiare la pelle sopra i muscoli che si stanno dilatando, cercando di >>
TEOBROMIE di valutare al tatto la dilatazione della nana. Ma qualcosa di nuovo sembra avvenire. Le spinte sembrerebbero farsi più intense, e nell'ultima la pelle sembra allentarsi ancora di più mente si sta tendendo al parossismo. La druida si sposta completamente di fronte alla regin ae lascia cadere la pezzuola, avvicinando entrambe le mani alle parti intime di Brondana. Le dita sentono che qualcosa >>
TEOBROMIE di scivoloso sembrerebbe voler uscire dalla nana. ''Eccolo!'' esclama la bretone ''sta arrivando!'' Pronte le mani attendono di accogliere la nuova vita mentre esce dal grembo materno.

DARLIN (nosocomio) Rimane fuori portando l'orecchio alla porta per udire. ''Che mi prenda un colpo, ma ci vuole così tanto per partorire? Grande madre, ti prego...la cena presto sarà servita, non voglio che si raffreddi...fai in modo che Brondana possa partorire in fretta. '' La Nana è affamata ed egli sa bene quanto possa essere irascibile la sua donna quando la pietanza si raffredda o viene >>
DARLIN riscaldata. Gli urlacci di Rohana lo zittiscono per un attimo e non gli resta che attendere con le mani incrociate...

ROHANA [nosocomio] osserva attenta lo svolgersi degli eventi, sempre più rapidi e mentre la consorella si porta completamente davanti alla regina ella si porterà alle di lei spalle prendendola sotto le ascelle ed invitandola dolcemente, sussurrandole all'orecchio {forza mammina, concentratevi solo su vostro figlio, vi sostengo io, per cui non temete e pensate solo a spingere} ancora una volta il>>
ROHANA >> miracolo di una vita che viene al mondo per volontà della Madre riesce a commuoverla, mentre ammira il miracolo della natura, che permette a dei tessuti una simile dilatazione senza per questo provocare alcun danno alla puerpera e rivolgerebbe quindi uno sguardo tenero alla consorella che con perizia sta guidando questo miracolo.

BRONDANA (nosocomio) Sorride appena mentre sente la druida dirle che c'è qualcosa, spinge e ancora spinge 'grrrrrrrrrrrrrrr' stringe i denti per il dolore. Non sente più suo marito urlare almeo ora può contare su un po' di calma. Presto sentirà urlare qualcun'altro .. Non vede l'ora di avere tra le braccia il pargoletto. E in risposta a Rohana direbbe un 'sssssssssììììì' prolungato, spingendo >>
BRONDANA (nosocomio) Sorride appena mentre sente la druida dirle che c'è qualcosa, spinge e ancora spinge 'grrrrrrrrrrrrrrr' stringe i denti per il dolore. Non sente più suo marito urlare almeo ora può contare su un po' di calma. Presto sentirà urlare qualcun'altro .. Non vede l'ora di avere tra le braccia il pargoletto. E in risposta a Rohana direbbe un 'sssssssssììììì' prolungato, spingendo >>
BRONDANA >> contemporaneamente. Respira e spinge, respira e spinge chiude ogi volta gli occhi mentre lo fa, attendendo che egli esca del tutto.

TEOBROMIE [nosocomio] La viscida testolina è già sulle dita della guaritrice. ''La testa è fuori!'' annuncia piena di gioia e continua ad esortare la puerpera affaticata ''Siete giunta alla fine! Ancora poco, Brondana, e potrete stringere vostro figlio!'' Restano tutti in attesa della contrazione che farà scivolare fuori le spalle ed il corpiccino del pargolo. La druida chinata resterebbe pronta a >>
TEOBROMIE sostenere il piccolo peso che sgrava la madre. Il piccolo corpiccino scivolerebbe fuori dal grembo che lo ha protetto fin'ora. ''Eccolo! è nato!'' esclama ''Eala! ti prego un panno per il bambino ed il coltello che si trova nell'acqua bollente! Brondana, respirate! Non è finita, vi manca l'ultimo sforzo. Dovete spingere fuori la placenta!'' Incalza tutti sorreggendo il prezioso regalo della vita
TEOBROMIE >>
TEOBROMIE mentre cerca con le mani di liberargli le vie aeree tenendolo voltato di lato. Quindi comincerebbe a massaggiargli energicamente il corpiccino, attendendo quell'urlo che farà gongolare il papà e dirà alla mamma che LUI sta bene, anche protesta per questo mondo così freddo, che lo ha accolto.

DARLIN (nosocomio) La situazione è concitata lì dentro e il sire inizia a passeggiare nervosamente avanti l'entrata. Dentro di sè prega e fuori di sè suda come un animale arrosto. E' decisamente nervoso e non vede l'ora di tenere tra le braccia il piccolo, suo erede e futuro re di Nidavellir e Sottoavalon. Si...sarà maschio, perchè così deve essere. Chissà che gli dei, invece, non gli facciano>>

DARLIN beffa e gli facciano nascere una femmina. Quando ode Teobromie il Nano urla ''Mio figlio!'' Ma ancora non si azzarda ad entrare, un pò perchè cerca di mantenersi calmo e lascare ultimare il compito ala druide, un pò perchè vuole evitare di farsi vedere saltellante come un congilio per la felicità. Si inginocchia, infine a terra, sfiorando la mano con il palmo della mano destra e proferisce:>>
DARLIN ''Grande Madre dei Nani, protettrice della famiglia e del matrimonio, io ti ringrazio!''.

ROHANA [nosocomio] il piccolo è ora nelle mani di Teobromie e la Consigliera si affretta a compiere quanto richiesto dalla consorella andando a prendere un panno ed il coltello. Per un attimo si infastidisce perchè la consorella continua a chiamarla davanti ad estranei con il nome che la Madre ha voluto per lei, ma tosto tornerà presso la druida pronta a ricevere fra le braccia il piccolo per passarlo>
ROHANA >>poi a quelle amorevoli della Madre

BRONDANA (nosocomio) Lacrime scenderebbero ora dagli occhi della nana, nel sentir dir che la testa ormai è fuori 'eheh' riderebbe appena. Rossa in volto, sentirebbe una forte contrazione e uscire il piccolo. A dir della druida respira ancora e spingerebbe ancora un'ultima volta per far uscire la placenta. E? sfinita e vorrebbe stendendersi. Sete che il piccolo è un lui 'ne sarà felice Darlin' direbbe >>
BRONDANA >> guarderebbe il suo piccolo tra le mani della Druida , 'Quanto è piccolo' lo vorrebbe predere i braccio finalmente dopo mesi portato in grembo. Si siederebbe a terra allungando le braccia attendendo che la druida glielo porga.

DARLIN (nosocomio) Non ce la fa più ad attendere e come una furia entrerebbe nella stanza urlando il nome della sposa e di suo figlio. Quando vede poi quella scena sorride e a stento trattiene le lacrime. Difficile in quel momento fare in modo che la dura scorsa delcuore non si scheggi, perchè un bimbo riesce a scaldare anche il piàù gelido dei cuori. ''Mio figlio!'' Balbetta allungando le mani>>
DARLIN verso il pargoletto come a volerlo stringere....''Sei stata brava moglie'' sussurra sorridendo alla sposa evidentemente stanca...''Grazie anche a voi'' chinando il capo verso le druide in segno di eterna riconoscenza.


SKILL RESISTENZA+3 APPROVATA.